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dademaz
Registrato: 20/08/07 15:54
Messaggi: 966
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 Inviato: Lun Ago 03, 2009 1:05 pm Oggetto: |
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| ZioPunzo ha scritto: | | dademaz ha scritto: |
coloro che non considerano alpinismo e/o alpinista Ueli...non hanno mai alzato il culo dalla poltrona!  |
Fermo restando che ha fatto una grande impresa (in 2 ore, forse, riuscirei a mettermi l'imbrago ed i ramponi!!!), rimango della mia idea che fare queste cose senza corde, sicurezze, ... ... ... è da COGLIONI!
Puoi essere il più bravo del mondo, non aver mai sbagliato nulla, ma, basta un piede che ti scivola e 200/300 mt (se non di più) di volo, non te li leva nessuno!!!
Non capisco, a volte, la ricerca del "tempo", ad ogni costo! Ok, che la montagna ci porta a cercare i nostri limiti, ma vale la pena scoprirli qualche secondo prima di lasciarci le penne?! (Ricordo un certo "Patrick De Gayardon").
Poi, ripeto, tanto di cappello, per l'impresa di Ueli, coronata col successo (e che andare!!!!)
Comunque, sarà deformazione professionale, ma di gente che non si è legata, dicendo: "tanto l'ho sempre fatto in scioltezza..." ne ho tirata su tanta!!!
A voi i commenti!!! |
hum beh ovvio è la tua opinione ed un punto di vista. personalmente non penso si tratti di coglioni...poi ovvio che è potenzialmente pericoloso...xò non denigrerei un lato dell'andare in montagna solo perchè non condiviso!
è forse + da asini farsi uno zoccolo slegati calibrando ogni passo che partire per un viaggio solitario come questo o altri! esiste un aspetto delle solitarie e a maggior ragione solitarie integrali che spesso sfugge: la concentrazione, il sentirsi ed essere nella montagna! è una sensazione difficile da spiegare, ma sei lì per quello e alla fine devi solo scalare! non c'è spazio per nient'altro, è un momento introspettivo essenziale ed assouto. se parti (che è veramente la parte più difficile) e parti con la condizione e motivazione giusta difficilmente sbagli, sei una macchina, un automa!
poi ovvio non si arriva a fare quello che ha fatto Ueli dal nulla, costa tanta fatica, una preparazione meticolosa, degna ovviamente dei più grandi atleti di ogni sport!
davide |
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lupin-3
Registrato: 13/02/07 23:58
Messaggi: 3644
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| Inviato: Lun Ago 03, 2009 1:12 pm Oggetto: |
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| dademaz ha scritto: | personalmente non penso si tratti di coglioni...poi ovvio che è potenzialmente pericoloso...xò non denigrerei un lato dell'andare in montagna solo perchè non condiviso!
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Gran bella frase  che condivido!
_________________
http://www.asbbi.it/ |
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paglia
Registrato: 13/02/07 11:31
Messaggi: 549
Residenza: Iseo (BS)
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| Inviato: Mer Ago 05, 2009 10:47 am Oggetto: limiti |
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I limiti nell'andare in montagna ognuno se li sceglie da solo.
non possiamo giudicare imprudente un alpinista solo perchè per noi quei limiti appaiono diversi che a lui.
Tantopiù che su una parete del genere se cadeva era morto e basta, per cui a parte il costo del funerale, non rappresentavaa un costo aggiunto a questa società per la sua imprudenza.
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LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23
Messaggi: 9209
Residenza: Trescùr (BG)
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| Inviato: Mer Ago 05, 2009 11:17 am Oggetto: |
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Bellissimo il filmato, quella via dev'essere fantastica.
Per quanto riguarda i rischi, l'alpinismo ha in se dei rischi a tutti i livelli. Per dare un giudizio sull'attivita` del arrampicata slegati bisognerebbe avere, dati alla mano, una statistica sulla reale percentuale di incidenti, cosa impossibile perche` mentre gli incidenti sono documentati, le salite andate a buon fine non lo sono.
Quindi non e` dimostrabile che il tizio abbia rischiato di piu` o di meno di uno che ad esempio sale la cresta di Rochefort legato. L'incidente di ieri in Francia con tre morti legati tra loro dovrebbe fare riflettere in tal senso.
"Se sbagli muori" non e` una questione riservata alla solitaria in oggetto, ma credo a qualsiasi via di misto in quota dove per il tipo di ascensione non e` possibile assicurarsi in ogni tratto con canoni di massima sicurezza.
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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fabiomaz
Registrato: 25/10/07 10:15
Messaggi: 3178
Residenza: Bergamo
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| Inviato: Mer Ago 05, 2009 1:45 pm Oggetto: |
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| LorenzOrobico ha scritto: |
"Se sbagli muori" non e` una questione riservata alla solitaria in oggetto, ma credo a qualsiasi via di misto in quota dove per il tipo di ascensione non e` possibile assicurarsi in ogni tratto con canoni di massima sicurezza. |
Non sono d'accordo. Se con 'se sbagli muori' lo intendi con la stessa consequenzialità con cui una persona slegata che sbaglia un passo e precipita per centinaia di metri, muore.
Poi si muore anche legati, fa parte del gioco, se questo volevi dire. Ma ci sono tutta una scala di eventualità che si possono verificare i cui due estremi sono non farsi assolutamente neanche un graffio da un lato e morire dall'altro.
Poi valutare quello che fa Ueli senza avere il suo livello è impossibile. Lui passeggia sulla nord dell'Eiger, corre sulla Nord del Cervino e, in questo filmato, vola sulle Jorasses. Per intuire con quanta facilità si muove basta vedere su che pendenze sale tranquillo in appoggio trazione.
Non credo che Airborne sia molto lontano dal vero con il discorso del 'sentiero'.
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