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Autore Messaggio
Fabrizio Righetti



Registrato: 13/02/07 16:03
Messaggi: 3768
Residenza: Milano

MessaggioInviato: Lun Dic 03, 2007 2:18 pm    Oggetto: Rispondi citando

grigna ha scritto:
Se siete esagerati Laughing Laughing Laughing Laughing
Non mi riconosco molto nella società italiana attuale ma da qui a crocifiggere TUTTI gli italiani ce ne vuole.....


Sarò sincero ma sta frase di non fare di tutta un'erba un fascio ogni tanto mi stanca e mi spaventa. Perchè se è vero che non esiste solo il nero ed il bianco non bisogna poi banalizzare troppo, altrimenti diventiamo dei muri di gomma che non vengono più scalfitti da nulla. Grigna qui non puoi stare a vedere quello che fai tu nel tuo microcosmo, tu vivi qui in Italia e volente o nolente fai parte di questo paese dove molte cose o atteggiamenti in cui magari tu non ti riconosci sono la normalità (ti ricordo che la norma è la classe di maggior frequenza). Secondo me la normalità in alcuni atteggiamenti sociali è già preoccupante! Vogliamo aspettare che diventi la totalità.
La maratona è solo un esempio di come l'accozzaglia (come scrive il mame) di gente che popola questo paese vive i momenti comuni. Il nostro è un paese, e lo abbiamo detto tante volte, dove comune vuol dire di nessuno: non solo nei beni materiali ma anche nel pensiero. Quindi gli eventi sociali: siano culturali, sportivi o di altra estrazione vengono considerati settoriali e non vissuti con partecipazione. Ma del resto da una Repubblica fondata sul foot ball non è che si possa aspettare più di tanto. Non pretendo che tutti vadano a fare la maratona o siano lì ad applaudire ma se sai (ed è stato diffuso) che c'è una volta all'anno una manifestazione importante sii quanto meno felice che la tua città ospita un evento tale e cerca di favorirla nella riuscita evitando almeno quella Domenica di attraversare la città in auto.
Io purtroppo pur considerandomi molto fortunato ed essendo infinitamente felice di vivere questa vita sono preoccupato per il nostro futuro di italiani. Come genitore di due bambine sono molto preoccupato per il loro futuro che vedo non nero ma nerissimo in una società sempre più individualista (è il paradosso una società individualista se ci pensate bene Smile ) e menefreghista.

Fabrizio
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LorenzOrobico



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MessaggioInviato: Lun Dic 03, 2007 2:19 pm    Oggetto: Rispondi citando

grigna ha scritto:
Demenziale o no, trova una passione piu "inquinante della nostra" a parità di diffusione.


Sempre dettagli rispetto al problema generale dell'inquinamento da trasporto e da riscaldamento intorno alle grandi metropoli.
Quindi la rilevanza del tema è meno che zero.
E` come occuparsi dell'inquinamento di uno spit, mentre di fianco si costruisce una funivia.
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espo



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Residenza: dalla dolomia al mondo

MessaggioInviato: Lun Dic 03, 2007 2:20 pm    Oggetto: Rispondi citando

[quote="grigna"]

ma che poi tutto sto menefreghismo dei milanesi nei confronti delle maratone non so quanto sia vero.
[quote]

questo io nn lo so ne mi frega saperlo. io so che su 260.000 abitanti a trieste alla maratona, in varie vesti partecipano sulle 200.000 persone.. quindi tolti vecchimalati lavoratori e alpinisti sono tutti
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espo



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Messaggi: 5342
Residenza: dalla dolomia al mondo

MessaggioInviato: Lun Dic 03, 2007 2:26 pm    Oggetto: Rispondi citando

grigna ha scritto:
Demenziale o no, trova una passione piu "inquinante della nostra" a parità di diffusione.


una lista enrome.

il calcio si sposta come o + di noi
lo sci alpino e da fondo
qualsiasi attività sportiva si sposta come o + di noi
le corse in moto e auto
il ciclismo (per le auto al seguito)
la passione per i viaggi
le vacanze.....

l'inquinamento dato dai km in macchina cmq è insignificante rispetto a qualsiasi forma di inquinamento diretto dipo merci, fabbriche riscaldamento.

un grado in meno di temperatura sui termosifoni ti fa viaggiare senza inquinare per tutto l'anno ....
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furbo



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MessaggioInviato: Lun Dic 03, 2007 2:28 pm    Oggetto: Rispondi citando

Fabrizio Righetti ha scritto:

Sarò sincero ma sta frase di non fare di tutta un'erba un fascio ogni tanto mi stanca e mi spaventa...
Fabrizio


Io sono assolutamente d'accordo con quanto dici sull'andamento generale però rimane il fatto che 5000 corridori in una città di 1'200'000 abitanti sono una piccolissima minoranza e se poi ci aggiungi che sicuramente molti, ed io sono uno di questi, non erano a conoscenza di questa manifestazione i problemi ci sono eccome. Durante la stramilano (io ne ho fatte una decina in passato) c'è sicuramente molta più organizzazione e publicità
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La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile
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furbo



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Messaggi: 4145
Residenza: milano

MessaggioInviato: Lun Dic 03, 2007 2:40 pm    Oggetto: Rispondi citando

espo ha scritto:
grigna ha scritto:
Demenziale o no, trova una passione piu "inquinante della nostra" a parità di diffusione.


una lista enrome.

il calcio si sposta come o + di noi
lo sci alpino e da fondo
qualsiasi attività sportiva si sposta come o + di noi
le corse in moto e auto
il ciclismo (per le auto al seguito)
la passione per i viaggi
le vacanze.....

l'inquinamento dato dai km in macchina cmq è insignificante rispetto a qualsiasi forma di inquinamento diretto dipo merci, fabbriche riscaldamento.

un grado in meno di temperatura sui termosifoni ti fa viaggiare senza inquinare per tutto l'anno ....


io riquoto il grigna,
le discipline che hai citato non comportano spostamenti tutti i santi weekend di tutto l'anno. Vedi vacanze e i viaggi (e chi se li può permettere), sci alpino (4 mesi all'anno e comunque non continuati per la ragione precedente), il ciclismo (non c'è certo una macchina ogni due o tre corridori), il calcio (non ci sono solo trasferte), qualsiasi attività sportiva (c'è un sacco di gente che corre nei parchi, che va in piscina, palestra, campi da tennis ecc che non si smazza 500 km a weekend).
Il rapporto km/persona nel nostro campo è sicuramente uno dei più alti... che poi questo non sia l'origine di tutti problemi è un'altro discorso e in casa mia in inverno si gira in canottiera ... e io pago!
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grigna



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MessaggioInviato: Lun Dic 03, 2007 2:51 pm    Oggetto: Rispondi citando

LorenzOrobico ha scritto:
grigna ha scritto:
Demenziale o no, trova una passione piu "inquinante della nostra" a parità di diffusione.


Sempre dettagli rispetto al problema generale dell'inquinamento da trasporto e da riscaldamento intorno alle grandi metropoli.
Quindi la rilevanza del tema è meno che zero.
E` come occuparsi dell'inquinamento di uno spit, mentre di fianco si costruisce una funivia.


Su questo non ci sono dubbi.
Ma l'articolo non faceva il raffronto tra inquinamento globale e inquinamento da "alpinista".
Faceva il raffronto tra inquinamento da "alpinista" e da appassionato di altri sport.
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grigna



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Residenza: Mariano Comense (Co)

MessaggioInviato: Lun Dic 03, 2007 2:54 pm    Oggetto: Rispondi citando

espo ha scritto:
grigna ha scritto:
Demenziale o no, trova una passione piu "inquinante della nostra" a parità di diffusione.


una lista enrome.

il calcio si sposta come o + di noi
lo sci alpino e da fondo
qualsiasi attività sportiva si sposta come o + di noi
le corse in moto e auto
il ciclismo (per le auto al seguito)
la passione per i viaggi
le vacanze.....

l'inquinamento dato dai km in macchina cmq è insignificante rispetto a qualsiasi forma di inquinamento diretto dipo merci, fabbriche riscaldamento.

un grado in meno di temperatura sui termosifoni ti fa viaggiare senza inquinare per tutto l'anno ....


attenzione si parla di passioni pratiche non di sport per professionisti....
il ciclismo ad esempio non devi prendere le gare ma l'appassionato della domenica.
i viaggi ne fai uno, 2 l'anno, idem le vacanze.
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espo



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MessaggioInviato: Lun Dic 03, 2007 2:57 pm    Oggetto: Rispondi citando

furbo ha scritto:


Il rapporto km/persona nel nostro campo è sicuramente uno dei più alti...


mah ci sta gente che ogni we va a rimini in discoteca. conosco gente che regolarmente va a prendere il caffè la sera d'estate a grado (50 km).... e l'inverno a lubiana (80 km)

questo è un discorso patetico a gran morale cattolica di autoflagellazione. non mi pare che tutti gli alpinisti ogni settimana facciano 300 km. non li faccio manco io che mi sposto anche per altri motivi. anzi pare che la gente preferisca andare spesso vicino casa. come è logico che sia.
questo bisogno di tirarsi adosso le peste mi pare oltre che idiota ed assurdo per nulla campato in aria. vivere inquina. e si può inquinare tantissimo anche restando in uno spazio fisico ristretto.
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Fabrizio Righetti



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MessaggioInviato: Lun Dic 03, 2007 3:08 pm    Oggetto: Rispondi citando

Come spesso accade, ma non è necessariamente un male, il discorso spesso prende rami diversi e si trasforma in un 'delta' di idee anziché sfociare tranquillo con una sola linea come un estuario. E' inutile cercare sfacciettature e casi particolari oopure fare confronti, l'italiano medio è quello dello stereotipo con il quale ci vedono gli stranieri (mame tu che sei il 'terrone di casa' penso possa confermarlo). E sta proprio qui il problema: spesso perdiamo la percezione della realtà perchè viviamo una nostra realtà che è solo una parte del sistema più vasto. E' ovvio che quando parlo con i miei amici o anche con molti di voi alcuni atteggiamenti o modi di vita ci paiono incomprensibili. Ma questo penso che accada perchè il background culturale, geografico, di esperienze e tanto altro può essere molto simile e quindi si maturano coscienze ed opinini se non uguali almeno con molti punti di contatto. Siete proprio sicuri che il vostro atteggiamento ad esempio nei confronti della natura sia la norma? Che tutti gli italiani stiano lì a buttare la carta nel cestino, a fare la raccolta differenziata, a fermarsi quando passa un pedone, ad essere propositivo nei confronti di tutti quelli che la vita ogni giorno ci da il grande dono di incontrare? Purtroppo non è così la realtà è un'altra. E' quella dei miliardi spesi per far presidiare dalla polizia gli stadi ogni Domenica, è quella dei pirati della strada, è quella dei posacenere delle auto vuotati quando si è in sosta e del pagamento a rate per l'acquisto del BMW quando si guadagnano 1200 euro al mese. Questo è il popolo italiano nella sua globalità. Poi possiamo fare una lista dei pregi e sicuramente non siamo secondi a nessuno, ma sinceramente preferirei che avessimo qualche bottiglia in meno di vino buono e qualche ciclabile in più.
Fabrizio
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furbo



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MessaggioInviato: Lun Dic 03, 2007 3:15 pm    Oggetto: Rispondi citando

espo ha scritto:
furbo ha scritto:


Il rapporto km/persona nel nostro campo è sicuramente uno dei più alti...


mah ci sta gente che ogni we va a rimini in discoteca. conosco gente che regolarmente va a prendere il caffè la sera d'estate a grado (50 km).... e l'inverno a lubiana (80 km)

questo è un discorso patetico a gran morale cattolica di autoflagellazione. non mi pare che tutti gli alpinisti ogni settimana facciano 300 km. non li faccio manco io che mi sposto anche per altri motivi. anzi pare che la gente preferisca andare spesso vicino casa. come è logico che sia.
questo bisogno di tirarsi adosso le peste mi pare oltre che idiota ed assurdo per nulla campato in aria. vivere inquina. e si può inquinare tantissimo anche restando in uno spazio fisico ristretto.


... si stava parlando di sportivi della domenica non di gente che va a bere il caffè o professionisti della formula uno... se poi si vuol generalizzare e buttarla sul patetico, cattolico ecc. pur di aver ragione io me ne tiro fuori. Non volevo assolutamente far la morale a nessuno erano solo considerazioni sul fatto che prima di lamentarsi degli altri e della società bisognerebbe guardare nel proprio orticello

"non mi pare che tutti gli alpinisti ogni settimana facciano 300 km"
a me pare di si invece

Io faccio 30'000 Km/anno ... e se consideri 50 weekend 30'000/50 = 600 Km e ne conosco molti che ne fanno di più

"anzi pare che la gente preferisca andare spesso vicino casa. come è logico che sia"

leggendo su sto sito non mi pare proprio
ciao
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espo



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MessaggioInviato: Lun Dic 03, 2007 3:29 pm    Oggetto: Rispondi citando

furbo ha scritto:


Io faccio 30'000 Km/anno ... e se consideri 50 weekend 30'000/50 = 600 Km e ne conosco molti che ne fanno di più


tu fai 30.000 km anno solo per fare alpinismo? in auto intendo.

non li faccio io in globale che pur ne faccio anche per lavoro diversi km e per motivi di famiglia...... mi sembrano tantini visto che mi pare di essere abbastanza in giro.

questo sito è frequentato da diversi "professionisti" della montagna. gente che va via sempre e cmq. non sicuro la norma dell'alpinista medio che farà 25 uscite l'anno se va bene e spesso vicino casa. vicino a me dome grigna franz ci sta un vaquerito, un gimidar un ale tanto per citare qualcuno che sicuro non vanno su e giù per le alpi ogni settimana. anzi mi pare che le montagne bergamasche e bresciane siano le + gettonate qua dentro in media.

e i miei amici di trieste e dintorni sono pure in questo standar .

poi chiaro se sommi i km per la california...... Rolling Eyes
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mame



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MessaggioInviato: Lun Dic 03, 2007 3:31 pm    Oggetto: Rispondi citando

Fabrizio ha preso spunto da un avvenimento particolare (la classica punta dell'iceberg) per fare uno sfogo che invece è generale, riguarda il nostro modus vivendi

Quindi, lasciamo stare Milano, le maratone, Trieste,ecc...: non sin tratta di fare di tutta un'erba un fascio semma viceversa visto come diamo conciati

Qui il discorso è ben più amplio:Fabrizio si preoccupa per il futuro - in questo nostro povero paese - della sua prole e lo stesso faccio io.

Viviamo in una realtà allo sbando dove tutto viene lasciato alla più patetica improvvisazione e dove l'arte del saper arrangiarsi non paga più:una volta poteva andare anche bene , ora basta e se ne vedono i risultati tutti i giorni davanti ai nostri occhi.

Ma cazzo, ragazzi, ma quandi andate in montagna oltrealpe non limitatevi a godere dei panorami e della polvere e via dicendo.

Provate a staccarvi un attimo dall'euforia per la vostra (nostra) passione per la montagna e guardatevi intorno:annotate, sperimentate e per un pò provate a pensare di vivere quella realtà per tutti i giorni e poi forse quando ritornate nel Bel Paese (faccio una fatica bestia a scrivere "Bel" perchè di bello c'è rimasto poco o nulla) provate a fare paragoni.

Forse ha ragione Fabrizio, è quello che ci meritiamo!!
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Franz
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MessaggioInviato: Lun Dic 03, 2007 4:08 pm    Oggetto: Rispondi citando

espo ha scritto:
vivere inquina. e si può inquinare tantissimo anche restando in uno spazio fisico ristretto.


Settimana scorsa ho seguito un bellissimo corso universitario al politecnico dal titolo:
Cambiamenti climatici ed effetti sulla biosfera
http://corsi.dei.polimi.it/globalchanges/

E' stato uno dei corsi più interessanti degli ultimi anni per me...

Si è occupato di ambiente, energie rinnovabili, inquinamento, deglaciazione, global warming, ecologia, biodiversità, demografia, Kioto,...

8 ore per 5 giorni veramente eccellenti.

Devo dire che il corso in sì è stato piuttosto angosciante per gli spunti che ha dato per la comprensione di quanto male stiamo facendo al nostro pianeta...e quanto NON stiamo facendo...

Tra i vari temi, quello ecologico con taglio appunto mirato al Global Change ha sollevato la questione dell'ECOLOGICAL FOOTPRINT (l'impronta ecologica) consistente nel "consumo di pianeta" da parte di ognuno di noi...
ci sono svariati calcoli e in funzione del tenore di vita...un abitante di Milano (ma della pianura padana in genere) consuma l'equivalente di due pianeti...

ovvero...

se tutti avessere il tenore di vita di un italiano del nord (dagli hobbies, ai consumi di energia, ai viaggi, ai lussi, al cibo, agli sprechi) ci vorrebbero mediamente DUE TERRE...per soddisfare le esigenze di tutti...

Per quanto riguarda Italia , Svizzera, Francia,...nessuno si risparmiava
L'Italia è Italietta come lo è la Germania e tanti altri...

ho scoperto tante brutte cose..ma a livello mondiale!!!
quindi parlerei in generale dell'UOMO E DELLA TERRA
la mancanza di valori porta a non rispettare ciò che abbiamo di più caro: la nostra casa (la Terra)!!!

http://www.earthday.net/footprint/index.asp#
http://www.footprintnetwork.org/gfn_sub.php?content=global_footprint
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-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT)
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Franz
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Residenza: Berg...scia...Verona

MessaggioInviato: Lun Dic 03, 2007 4:14 pm    Oggetto: Rispondi citando

furbo ha scritto:

Il rapporto km/persona nel nostro campo è sicuramente uno dei più alti... che poi questo non sia l'origine di tutti problemi è un'altro discorso e in casa mia in inverno si gira in canottiera ... e io pago!


ci stava uno studio sugli allevamenti intensivi di pecore dell'Australia...

e dimostrava che la produzione di anidride carbonica da parte di questi animali...(e non dico come Shocked Shocked Shocked ) era dell'ordine di grandezza delle emissioni delle zone urbanizzate...
http://www.ansa.it/ambiente/notizie/notiziari/inquinamento/20071102123234487345.html
http://www.ecoblog.it/post/4516/ridurre-le-emissioni-mangiando-carne-di-canguro

ora....

parlando di attività aerobica....

provate a pensare quanta CO2 producono i corridori (e non) sotto sforzo in montagna ?????!!!!!
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