Compatte di qualità: Olympus serie XZ

[LorenzOrobico]

Era da un po' di tempo che cercavo una compatta di qualità da utilizzare al posto della reflex nei casi in cui portarmi quest'ultima non fosse praticabile, ma avessi comunque voglia di (provare a) fare belle foto.
D'altro canto questo genere di macchine costano parecchio e così mi ero sempre trattenuto.

Tra le macchine da considerare avevo in lista:
- le Fujifilm (X10/X20)
- la "solita" Canon serie G (ora G15)
- la Panasonic LX7
- le Olympus serie XZ (ora XZ-2)
- la Sony RX100

Dopo svariate ricerche e infinite considerazioni arrivo alla conclusione che la LX7 sia il meglio per fare sia foto che video, mentre le Olympus mi sembrano il top per le foto.

Tengo d'occhio le Olympus su un noto e-commerce bergamasco e mi trovo davanti a questa opportunità:



Ci penso un po', sto per partire per 2 settimane di vacanza itinerante in furgone e la reflex non la voglio portare... alla fine decido: prendo il modello "vecchio" uscito ad inizio 2001 per meno della metà della nuova release.

Di seguito alcune impressioni.
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[LorenzOrobico]

Ritratto

OK il ritratto non sarà il genere principale per l'alpinista, ma per me con due bambine al seguito è fondamentale catturare qualche indelebile ricordo. Inoltre anche in montagna mi piace spesso ritrarre alcuni brutti ceffi con cui vado in giro.

Il ritratto non è un genere semplice per una compatta. di solito si deve scattare una focale lunga (tele) dove le compatte tendono a peggiorare. L'apertura del diaframma dovrebbe essere molto aperta per isolare il soggetto, altro aspetto raro in una compatta. Ultimo elemento importante è la resa dei toni di colore del viso (il cosiddetto incarnato).

In questo ambito la Oly XZ-1 si è comportata davvero egregiamente, la nitidezza sul lato tele è notevolissima, lo sfocato decente (non si può pretendere troppo), le resa dei colori eccezionale (questo è un aspetto ben noto di Olympus).

Ecco qualche esempio.

focale equivalente 112mm, apertura f/2.5





Lo sfocato non è eccezionale in termini assoluti, ma l'isolamento del soggetto è evidente, così come la resa dei colori (si tratta di JPEG usciti così dalla macchina e solamente ridimenisonati...).

Qui una foto lato wide focale equivalente 28mm apertura f/1.8 (!) e tempo di 1/80 a iso 100. Qui con una compatta standard avrei dovuto alzare gli ISO e avrei perso (molta) qualità. Illuminazione naturale dalla finestra della barca che ci sta portando sull'isola di Porquerolles.




In generale si può anche notare la precisione dell'autofocus (nei ritratti in genere la regola è focheggiare su uno dei due occhi).
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[Berghem de sùra]

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[LorenzOrobico]

Paesaggio

Questo è un ambito dove le compatte si comportano piuttosto bene in buona luce diurna e nelle focali wide. Tipicamente soffrono negli elevati contrasti (scarsa gamma dinamica), in condizioni di scarsa luce e nei controluce dove il sole spesso rovina la foto a causa del cosiddetto "flare". Anche qui la resa dei colori, in particolare i verdi e i blu, è molto importante. Altro problema si riscontra nelle focali "tele" dove le compatte perdono velocemente nitidezza.

Qualche sample (JPEG come usciti dalla macchina senza elaborazione, tranne qualche eccezione documentata)


A caccia di fenicotteri in Camargues (ottima resa dei colori)




(112mm croppata, aumentato contrasto e saturazione)


Tramonto all'Esterel (112mm equivalenti)




Domenica a la plage (contrasti forti ben gestiti)




Le strade ciclistiche perfette del Parc Naturel des Cevennes






Grigliata in controluce, Camargue (f/8, 1/40s, flare contenuto e buona resa generale)




Alba in Camargues (leggero aumento della saturazione dei rossi)




TO BE CONTINUED
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[LorenzOrobico]

[SKAPAOLO]

Ottimo post, sono esattamente in conflitto con i tuoi modelli, ma arrivando da Panasonic LX3, la LX7 ha delle motivazioni maggiori.
In questi giorni di confronti però salta all'occhio la fin'ora snobbata Canon PowerShot S110, tu non l'hai pressa in considerazione? interessante anche nel prezzo!
mi piacerebbe sapere una tua opinione in merito!
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La montagna ha il valore dell'uomo che vi si misura

[lupin-3]

Io avevo la XZ1 ...però su alcune cose non mi trovavo per niente.

Così son passato alla G15
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[Berghem de sùra]

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[LorenzOrobico]

[LorenzOrobico]

Macro

La XZ-1 ha due modalità di messa a fuoco ravvicinata "Macro" e "Supermacro".
Con la Supermacro si è bloccati ai 28mm equivalenti e ci si può avvicinare moltissimo per una closeup "wide", mentre la modlaità macro consente di zoomare al massimo. A parte un po' di battaglia nella messa a fuoco (che è abbastanza normale in macro) il risultato non è male.

Supermacro: il biglietto per trasporto bici - bambino all'isola di Porquerolles




Macro: una delle tante libellule al Parc Naturel des Cevennes


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[lupin-3]

[SKAPAOLO]

Oggi ho preso la lx7, la mia lx3 andrà in pensione. cercherò di fare una recensione completa appena avrò provato la macchina in tutte le condizioni. aprirò un tread dedicato!
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[LorenzOrobico]

Ottimo !
La LX7 era la mia prima scelta se non era per il prezzo...
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[arranca]

Ciao

Seguo i tuoi topic da alcuni anni, proprio dal periodo in cui avevo la necessità di cambiare la mia HP Photosmart R817 (credo) con ottica Pentax, acquistata nella più completa ignoranza da Trony un paio di anni prima a circa 187 euro, come mia prima macchina digitale
per quello che la usavo, panorami in montagna e macro su fiori insetti ecc., andava bene, nonostante mi fosse caduta e ci fossi caduto sopra varie volte durante le discese scialpinistiche , o altro, solo che a un certo punto, il carica batterie aveva incominciato a mandare subito in effetto memoria le batterie (che costavano 45 euro l'una) .
Seguendo un tuo topic su onice, ho acquistato la Panasonic Lumix DMC-TZ22 a 380 euro, che veniva definita la migliore compatta in commercio anche dal commesso di Marco Polo,
però, da subito, io e i mie conpagni di escursione abbiamo notato una qualità delle foto sensibilmente inferiore a quelle ottenute con l'HP, sopratutto su neve
premetto che io non lavoro sui parametri gestibili manualmente, come esposizioni, contrasti, ecc., mi limito a usare le impostazioni pre-programmate tipo: neve, panoramiche, macro ecc.
la domanda è:
le foto che tu posti, comprese quelle della Olimpus su questo topic, sono frutto di regolazioni particolari fatte di volta in volta caso per caso, e frutto alle tue capacità tecniche / artistiche / programmi di fotoritocco, ... o sono fatte anche con il selettore in automatico?

...domanda blasfema per un appassionato di fotografia! ...vero?

graziè, ciao
Stefano
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non è che sono lento ...e che vado in snowbogions

[LorenzOrobico]

Molte domande, cominciamo con la serie TZ della Panasonic (Travel Zoom).
Ci sono moltissimi modelli ed è bene fare attenzione ai numeri.
Quando ho preso il mio primo modello TZ c'era la TZ7 che ho ancora funzionante e fa delle buone foto, con tutti i limiti di una superzoom 25-300 dal sensore piccolo, ma la qualità soprattutto lato grandangolo era buona.

Al giro successivo Panasonic è uscita con TZ10 e TZ8, entrambe ottime macchine con qualità leggermente superiore alla TZ7, oltre che ad un video di tutto rispetto. La TZ10 è una delle macchine più diffuse su On-Ice (Vezz, Espo l'ha presa proprio per le foto sulla neve, lorenz71 e molti altri..).

Al giro successivo Panasonic è uscita con TZ18 e TZ20 (oTZ22) e proprio a questo giro ci sono state molte review negative sulla rete per la qualità d'immagine decisamente peggiorata.

Le cose sono migliorate con la tornata successiva TZ25 e TZ30, entrambe ben valutate su DPReview.

Quindi occhio ai numeri e soprattutto lascia perdere i commessi delle grandi catene che spesso sono molto impreparati. Piuttosto fai un fischio qui prima dell'acquisto finale, che siamo a disposizione.

Tornando ai parametri e alle impostazioni è indubbio che il manico (l'esperienza) aiuta. Infatti anche utilizzando una macchina in automatico, la scelta dell'inquadratura, del momento del giorno, della luce fanno sì che la macchina si possa comportare bene o male a seconda dei casi. Su questo tema se hai dei dubbi pubblica qualche foto che possiamo valutare insieme se hai commesso degli errori nello scatto o effettivamente la macchina non si è comportata bene.

Ci sono comunque macchine che con le impostazioni di default sono decisamente migliori di altre, che invece magari richiedono più lavoro di elaborazione casalingo al computer.

E qui arriviamo ad Olympus.
Le compatte di fascia alta e le mirrorles Olympus sono riconosciute a livello mondiale dai siti più autorevoli in materia ( www.dpreview.com ) come quelle che hanno il comportamento migliore "out of the box", cioè così utilizzate con le impostazioni di fabbrica dei file JPG. Colori reali, buona gestione della luce e buona resa del file JPEG generato.
Personalmente ho riscontrato che questa fama corrisponde alla realtà e le mie foto in questo post sono ridimensionate prive di elaborazione al computer.
Ovviamente ho scelto le più belle non quelle brutte...

Se hai altri dubbi, siamo qui.
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