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Fabrizio Righetti
Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 3768 Residenza: Milano
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Inviato: Lun Mag 20, 2013 8:32 pm Oggetto: |
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Franz ha scritto: | Fabrizio Righetti ha scritto: | Pazzesco! Son senza parole |
Perchè ti mancano le parole?
Perchè la Calotta ormai, nell'approccio moderno allo skialp, è ritenuta una salita sicura da affrontarsi con pericolo 3 o 4?
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Franz,
Io quando ho sentito di quella tragica notizia son rimasto senza parole perché son rimasto profondamente turbato e dispiaciuto. Questo è! Poteva accadere anche su un'altra montagna e la reazione sarebbe stata la stessa. Il fatto che sia accaduta alla Calotta ha enfatizzato questa mia sorpresa e sensazione e tu sai perché.
Comunque, mi sembra di averti spiegato in modo semplice e chiaro il perché di certe scelte, quindi perché quel punto di domanda? La spiegazione te l'ho già data.
Nessuno ha detto che la Calotta sia un'uscita da farsi con qualsiasi condizione ed il fatto che la gente possa sbagliare le valutazioni del manto nevoso o addirittura ignorarle non modifica la difficoltà o l'attenzione da dedicare a quell'itinerario.
Comunque a livello statistico è chiaro che se uno fa 60 e più uscite a stagione con gli sci non può pensare che almeno una volta possa sbagliare e questo tu sai vale anche per le uscite senza sci.
Non sto a vedere il perché ed il per come di quel che è successo, almeno in questa fase degli accadimenti. Poi, più in là con il tempo, se ne può discutere.
Fabrizio |
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LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23 Messaggi: 9209 Residenza: Trescùr (BG)
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Inviato: Lun Mag 20, 2013 8:34 pm Oggetto: |
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Cogliamo l'occasione per lasciare da parte le scaramucce e fare solo il tifo per Valter.
Forza ! _________________ Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
Visita il mio blog |
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Luca Bono
Registrato: 12/02/07 21:25 Messaggi: 2043 Residenza: TRENTO-LECCO
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Inviato: Lun Mag 20, 2013 8:57 pm Oggetto: |
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Sabato il bollettino (non quello dell'aineva di cui personalmente non ho grande fiducia) dava 4, dove il punto principale erauno strato di scorrimento molto favorevole allo scivolamento di nuova neve caduta, anche abbondante oppure lavorata dal vento
io, e altri che conosco non si sono mossi con queste premesse, questo non per giudicare ma solo per fare una riflessione, perchè sono assolutamente consapevole che un numero n di volte ho fatto qualche cazzata e la mancanza di conseguenze è stata solo culo
probabilmente le condizioni assolutamente anomale di questi giorni, dove l'inverno è improvvisamente atterrato sulla primavera, richiedono, proprio per la loro atipicità, una capacità di valutazione non da poco e io personalmente non ritenendo di averle non mi sono mosso, e così hanno fatto altri non proprio di primo pelo
ho visto che Arno è andato alle Gran Mesule ma lì probabilmente era un po' fuori dal grosso della precipitazione ed è un itinerario che conosce bene, quindi già 2 punti a favore della sicurezza
dici bene Dome, non esiste un pendio assolutamente sicuro o assolutamente pericoloso, ma sappiamo tutti che con determinate condizioni di pericolo escludiamo certe gite a priori, o meglio, forse, ci concentriamo su gite che riteniamo "sicure" levando direttamente dal "menu" le altre, e sarebbe ipocrita negarlo a costo di apparire semplicisti ma la verità è che quando abbiamo poco tempo per scegliere una gita in base all'ultima nevicata o all'improvviso sfacelo del fohn si taglia la testa al toro così, e questo inverno di continue nevicate personalmente almeno per me qui in Trentino è stato un inverno di ripetizioni di gite "relativamente sicure" e bada che ho scritto relativamente proprio in omaggio al tuo assunto che reputo assolutamente veritiero, con la postilla che poi come sempre va calato nella realtà
invece Franz, non ho capito il concetto dello "skialp moderno" mi sembra forse più il pretesto di una polemica su un mondo che una volta frequentavi mentre adesso quasi sbeffeggi in nome di un alpinismo più "vero" tecnico e difficile che si contrappone allo scialpisnimo dei velocisti che tu probabilmente immagini come cavalli da corsa a testa bassa che non vedono il pericolo???
spero tanto che il terzo ce la faccia e non vada ad aggiungersi agli altri ragazzi, che quest'anno ci hanno lasciati _________________ "Andare a fare scialpisnismo allo Stelvio è come andare a puttane"
R.Scotti |
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BiancoAtlas
Registrato: 10/12/11 15:54 Messaggi: 1181 Residenza: brembate
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Inviato: Lun Mag 20, 2013 9:08 pm Oggetto: |
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LorenzOrobico ha scritto: | Cogliamo l'occasione per lasciare da parte le scaramucce e fare solo il tifo per Valter.
Forza ! |
FORZA VALTER _________________ Andare in montagna con il g.p.s. è come fare sesso con una bambola gonfiabile |
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soleneve
Registrato: 01/04/09 23:49 Messaggi: 115 Residenza: gorgonzola
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Inviato: Lun Mag 20, 2013 10:21 pm Oggetto: |
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Concordo l'analisi del Grigna e aggiungo che occorre saper mediare tra le aspirazioni e la realtà possibile. Le cime sono tante e restano lì, se non si possono fare oggi, si faranno domani e se qualche cosa non " quadra " si fa qualche foto e si rientra,ma....questo è più facile per chi gira da solo, forse perchè sa di non poter contare sull'aiuto di nessuno. Comunque per quanto uno sia prudente il rischio c'è sempre ..........
Non conosco Walter ma più di un pensiero stasera glielo dedico !! _________________ pegg c'la và mej la se comda
valerio |
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misteradamello
Registrato: 12/02/07 20:12 Messaggi: 1923 Residenza: Brescia
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Inviato: Mar Mag 21, 2013 6:16 am Oggetto: |
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Storicamente la Calotta non è una montagna da slavine di questo tipo.Lo dico per una conoscenza storica.
Cosa è cambiato negli anni a parte questo meteo pazzo?
Un tempo la Calotta aveva un suo ghiacciaio bello gonfio nella parte centrale, si saliva dala via normale transitando con un lungo traverso sotto la parete che è slavinata e si seguiva la cresta nord -ovest nei pressi fino in vetta. Ora tutto è cambiato: il bubbone gonfio non esiste più e il pendio si è uniformato in modo impressionante, nessun cambio di pendenza a interrompere le linee di tensione del manto nevoso e una inclinazione costante dalla cima alla base.
Il cambiamento, lento è avvenuto sotto i nostri occhi ma noi non lo abbiamo calcolato.. _________________ www.misteradamello.it |
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mvezzoli
Registrato: 10/01/09 14:31 Messaggi: 14
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Inviato: Mar Mag 21, 2013 7:42 am Oggetto: valanghe cima calotta |
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anche lo scorso maggio (2012) la cima calotta è stata interessata da un distacco di dimensioni notevoli. a mio modesto parere è un porto che si presta, come molti altri posti, a distacchi ed accumuli anche spontanei. fra l'altro in rete c'è un filmato di una valanga a cima calotta (ilmeteo.it) senza conseguenze per gli sciatori.
FORZA VALTER _________________ mmaaxx |
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Domonice Site Admin
Registrato: 08/02/07 23:39 Messaggi: 10745 Residenza: Franciacorta
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Inviato: Mar Mag 21, 2013 1:29 pm Oggetto: |
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Io continuo a pensare che quel pendio, così come molti altri di quel tipo, non è nè esente ne favorevole al distacco. Lo sappiamo tutti, le condizioni sono la molla che innescano una slavina. La Calotta ho avuto il piacere di farla molte volte, sia in trasformata che in fresca. Il punto chiave in condizioni di pericolo, a mio avviso, non è la pala bensì lo scollinamento tra la val seria e la val salimmo. Per due volte sono arrivato a questo scollinamento (una volta alla bocc. dei buoi e una alla bocc. di valbione e sono tornato indietro ritenendo la prosecuzione oggettivamente azzardata. Inutile star qui a menarla, è indubbio che ad andare a risalire la Paradiso ogni qual volta il bollettino riporti 3 di pericolo si rischia poco (ma non niente, vedi ultima grossa valanga caduta sul traverso sommitale della suddetta pista) ma è anche vero che di zona in zona o di valle in valle le condizioni cambiano e la valutazione ultima (che ritengo la più difficile da fare) si fa sul posto qualora il quadro non corrisponda alle aspettative. Leggo in questi casi che "gli esperti" avevano annunciato una situazione critica. Ma quali sono questi esperti? Non mi stancherò mai di ripetere che ritengo il bollettino ARPA molto poco esaustivo in materia, se non fantasioso in molti casi. Poi siamo sempre noi a sbagliare quando ci succede qualcosa, è vero... stando sul divano è difficile che una valanga ti travolga. In ultimo aggiungo che questo distacco è avvenuto quando i nostri erano ancora in salita e ormai fuori dalla parte ripida, e che uno di loro (se non ricordo male, ma non credo) fa parte del SA. Non era una comitiva né di principianti, né di scavezzacollo. E speriamo di sentire presto una buona nuova dal Civile _________________ www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa - |
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grigna
Registrato: 09/02/07 11:21 Messaggi: 8493 Residenza: Mariano Comense (Co)
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Inviato: Mar Mag 21, 2013 7:33 pm Oggetto: |
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soleneve ha scritto: | Concordo l'analisi del Grigna e aggiungo che occorre saper mediare tra le aspirazioni e la realtà possibile. Le cime sono tante e restano lì, se non si possono fare oggi, si faranno domani e se qualche cosa non " quadra " si fa qualche foto e si rientra,ma....questo è più facile per chi gira da solo, forse perchè sa di non poter contare sull'aiuto di nessuno. Comunque per quanto uno sia prudente il rischio c'è sempre ..........
Non conosco Walter ma più di un pensiero stasera glielo dedico !! |
quale analisi? io non ho scritto nulla volontariamente.
Cerco di rimanere sempre fuori da queste discussioni perchè in montagna puo sbagliare chiunque e io sono il primo a sbagliare spesso e volentieri sapendo che prima o poi capiterà anche a me. |
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GIO4000
Registrato: 01/01/08 10:59 Messaggi: 1172 Residenza: MORBEGNO (SO)
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Inviato: Mar Mag 21, 2013 7:50 pm Oggetto: ammiro il Grigna! |
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Bella risposta Grigna, sono anch'io di questo parere e preferisco almeno sul WEB a non espormi troppo a sputare sentenze di perchè e per come.
Perchè l'errore di valutazione può capitare a tutti, idem a me
Giò.
grigna ha scritto: | soleneve ha scritto: | Concordo l'analisi del Grigna e aggiungo che occorre saper mediare tra le aspirazioni e la realtà possibile. Le cime sono tante e restano lì, se non si possono fare oggi, si faranno domani e se qualche cosa non " quadra " si fa qualche foto e si rientra,ma....questo è più facile per chi gira da solo, forse perchè sa di non poter contare sull'aiuto di nessuno. Comunque per quanto uno sia prudente il rischio c'è sempre ..........
Non conosco Walter ma più di un pensiero stasera glielo dedico !! |
quale analisi? io non ho scritto nulla volontariamente.
Cerco di rimanere sempre fuori da queste discussioni perchè in montagna puo sbagliare chiunque e io sono il primo a sbagliare spesso e volentieri sapendo che prima o poi capiterà anche a me. |
_________________ ROVEDATTI GIOVANNI |
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ivanbue
Registrato: 10/03/07 18:34 Messaggi: 547 Residenza: LECCO
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Inviato: Mar Mag 21, 2013 8:07 pm Oggetto: Re: ammiro il Grigna! |
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GIO4000 ha scritto: | Bella risposta Grigna, sono anch'io di questo parere e preferisco almeno sul WEB a non espormi troppo a sputare sentenze di perchè e per come.
Perchè l'errore di valutazione può capitare a tutti, idem a me
Giò.
grigna ha scritto: | soleneve ha scritto: | Concordo l'analisi del Grigna e aggiungo che occorre saper mediare tra le aspirazioni e la realtà possibile. Le cime sono tante e restano lì, se non si possono fare oggi, si faranno domani e se qualche cosa non " quadra " si fa qualche foto e si rientra,ma....questo è più facile per chi gira da solo, forse perchè sa di non poter contare sull'aiuto di nessuno. Comunque per quanto uno sia prudente il rischio c'è sempre ..........
Non conosco Walter ma più di un pensiero stasera glielo dedico !! |
quale analisi? io non ho scritto nulla volontariamente.
Cerco di rimanere sempre fuori da queste discussioni perchè in montagna puo sbagliare chiunque e io sono il primo a sbagliare spesso e volentieri sapendo che prima o poi capiterà anche a me. |
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Gli errori li posson fare tutti,auguro di cuore a chi sta soffrendo che vada tutto per il meglio,però secondo me con pericolo 4 forse è meglio stare a casa. _________________ Esteriormente,un paio di sci non presenta per sè stesso nulla di straordinario,nessuno potrebbe immaginare,così a prima vista,il potere che in essi si occulta.A.Conan Doyle |
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fabiomaz
Registrato: 25/10/07 10:15 Messaggi: 3178 Residenza: Bergamo
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Inviato: Mer Mag 22, 2013 11:24 am Oggetto: Re: ammiro il Grigna! |
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GIO4000 ha scritto: | Bella risposta Grigna, sono anch'io di questo parere e preferisco almeno sul WEB a non espormi troppo a sputare sentenze di perchè e per come.
Perchè l'errore di valutazione può capitare a tutti, idem a me
Giò.
grigna ha scritto: | soleneve ha scritto: | Concordo l'analisi del Grigna e aggiungo che occorre saper mediare tra le aspirazioni e la realtà possibile. Le cime sono tante e restano lì, se non si possono fare oggi, si faranno domani e se qualche cosa non " quadra " si fa qualche foto e si rientra,ma....questo è più facile per chi gira da solo, forse perchè sa di non poter contare sull'aiuto di nessuno. Comunque per quanto uno sia prudente il rischio c'è sempre ..........
Non conosco Walter ma più di un pensiero stasera glielo dedico !! |
quale analisi? io non ho scritto nulla volontariamente.
Cerco di rimanere sempre fuori da queste discussioni perchè in montagna puo sbagliare chiunque e io sono il primo a sbagliare spesso e volentieri sapendo che prima o poi capiterà anche a me. |
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Quoto.
Anche se scambiandosi le idee si può solo migliorare le proprie conoscenze. E' difficile magari farlo, quando c'è gente che sta male, senza temere di urtare i sentimenti di qualcuno. Magari chi ha idee molto chiare e zero dubbi fa meno danni a parlarne con i soci al bar che a metterle scritte su un forum.
Sennò si fa come facevano su Fuorivia, in cui avevano dedicato un post molto asettico agli incidenti da valanga, in cui analizzavano le cause senza tener troppo contro degli aspetti più personali. _________________ "TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota |
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ivanbue
Registrato: 10/03/07 18:34 Messaggi: 547 Residenza: LECCO
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il Marantz
Registrato: 01/05/11 18:30 Messaggi: 49
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Inviato: Gio Mag 23, 2013 10:04 pm Oggetto: |
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Non so perchè, ma tra mezze frasi, strane allusioni, cose dette e non dette, sia in questo topic che in altri, ho come la sensazione che di quell' incidente qualcuno sappia, ma non vuole/non può dire nulla....
Mia sensazione eh....
Mah |
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BiancoAtlas
Registrato: 10/12/11 15:54 Messaggi: 1181 Residenza: brembate
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Inviato: Ven Mag 24, 2013 9:37 am Oggetto: |
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il Marantz ha scritto: |
Non so perchè, ma tra mezze frasi, strane allusioni, cose dette e non dette, sia in questo topic che in altri, ho come la sensazione che di quell' incidente qualcuno sappia, ma non vuole/non può dire nulla....
Mia sensazione eh....
Mah |
potrei dirti qualcosa ma poi dovrei ucciderti ad ogni modo non è importante chi o quando ma è importante imparare a discutere (obbiettivamente) anche dei propi errori ,per aiutare altri, in on ice abbiamo un archivio sterminato di esperienze facciamole fruttare come ad esempio suggeriva qualcuno ,creando uno spazio dedicato alle esperienze negative , per riflettere tutti assieme credo sarebbe un miglioramento del sito _________________ Andare in montagna con il g.p.s. è come fare sesso con una bambola gonfiabile |
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