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corvo nero
Registrato: 28/03/08 20:27 Messaggi: 2294 Residenza: casanoov
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Inviato: Lun Mar 11, 2013 9:26 pm Oggetto: piz mader |
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@ righetti
@furbo
stavo perdendo un po di tempo sulla cns svizzera, e mi sono imbattuto su questa cima , rapida gugolata e te pareva che il righetti non centrasse qualcosa.
visto che prox mi piacerebbe andarci vi metto la foto da voi publicata, mi traccereste la via <non sbagliata > x arrivare sci in cima. grazie
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furbo
Registrato: 17/03/07 19:23 Messaggi: 4145 Residenza: milano
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Inviato: Lun Mar 11, 2013 9:54 pm Oggetto: |
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eh mica facile da questa prospettiva, l'errore lo abbiamo fatto sul versante opposto. Cmq, guardando la foto (la cima è la più alta sulla sx) si punta al colle proprio al centro, quello sopra il conte, una volta su si gira a sx e invece di puntare su dritti verso le rocce si taglia a dx qualche centinaio di metri fino ad arrivare sotto un evidente e ripido canalino che spara in vetta. Visto da qui sembra ovvio ma vista dal colle la cima sembra quella subito sopra. Il tutto da fare con neve assestatissima _________________ La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile |
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Fabrizio Righetti
Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 3768 Residenza: Milano
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Inviato: Mar Mar 12, 2013 7:37 am Oggetto: |
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Ciao,
Bella gita scialpinistica con dei bellissimi pendii aperti se trovi neve buona si fa uno sciatone.
Ti ha già detto bene il Furbo, ti allego comunque la mia relazione.
Da Casaccia (1458 m) seguire la strada forestale che sviluppandosi sul fianco boscoso della montagna conduce in Val Maroz (possibili scorciatoie tra un tornante e l’altro). Giunti al limite del bosco la strada si porta prossima al fondovalle della Val Maroz, seguirla e poco dopo aver superato l’alpeggio di Maroz Dora (1799 m) deviare alla propria destra per seguire l’evidente vallone che verso N conduce al Passo del Settimo (Pass da Sett). Risalire i ripidi pendii esposti a meridione mantenendosi di preferenza nei pressi della direttrice della mulattiera e comunque seguendo la via segnata dai tralici dell’alta tensione. A circa 2000 m di quota il terreno si spiana e si entra in una valletta fiancheggiando il corso del torrente; transitare nei pressi di un antico ponte in pietra e proseguire sempre verso N sino ad una quota di circa 2200 m di quota dove si trova una baita e da cui è ben visibile il Pass da Sett. A questo punto deviare decisamente ad W (sinistra) per imboccare la Val Turba e su terreno aperto portarsi nella vasta conca posta alla base della cresta rocciosa che va dal Piz Mäder al Piz Turba. Con numerose conversioni, salire il ripido pendio che conduce al colletto tra le due montagne. Dal colletto a quota 2870 m, portarsi sul versante opposto per deviare subito alla propria sinistra ad aggirare uno sperone roccioso oltre il quale si risale uno stretto e ripidissimo canalino (40°) che obbliga a numerose e strette conversioni (con neve buona si sale interamente con gli sci ai piedi). Giunti al suo culmine in breve per cresta nevosa e sempre con gli sci ai piedi (con buone condizioni) si raggiunge la bella cima.
Discesa per la via di salita. Nella prima parte della discesa è possibile sciare il ripido canale che si abbassa verso E proprio all’uscita del canalino sommitale. |
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fabio62
Registrato: 17/03/08 11:34 Messaggi: 12 Residenza: carate brianza
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Inviato: Mar Mar 12, 2013 8:35 am Oggetto: |
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Ciao Flavio, sono l'albiatese, magari lo sai già ma la cima di destra invece è il Piz Turba che abbiamo salito settimana scorsa, da casaccia arrivi al septimer pass e piegando a sinistra con un lungo traverso (attenzione) ci si collega all'itinerario che sale da bivio.
Il bello di questa gita è che la discesa, molto ripida nei primi 200 metri ma non estrema, avviene invece in val turba scendendo da quello splendido canale a sinistra del piz turba e a destra del dente affilato, il colletto è accessibile agevolmente da dietro uscendo dalla traccia di salita e togliendo gli sci per una trentina di metri.
Un periplo un po' lungo in salita ma che permette una discesa diretta sulla val maroz molto molto bella.
Qui il report e foto
http://www.camptocamp.org/outings/410665/it/piz-turba-da-casaccia
Dalla cima si vedeva una traccia che saliva al piz mader atraverso il colletto descritto dal righetti ma che si fermava contro le rocce almeno 100 metri sotto la cima, forse anche il tracciatore aveva sbagliato.
A presto |
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mame
Registrato: 08/03/07 12:05 Messaggi: 665 Residenza: Dintorni di Lecco
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Inviato: Mar Mar 12, 2013 10:38 am Oggetto: |
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Bh visto che tirate in ballo questa splendida e poco battuta cima,
fatta esattamente 10 anni fa
http://www.flickr.com/photos/mame1964/sets/72157594393970695/
dopo aver varcato il colle, ho costeggiato il versante opposto fino all'inizio della cresta e poi sono slaito a piedi (ci si mette poco, ultima foto).
Due accortezze:
- i penddi che dalla val Maroz salgono al Septimer pass devono aver già scaricato;
- scendere presto.
Ciao |
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corvo nero
Registrato: 28/03/08 20:27 Messaggi: 2294 Residenza: casanoov
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Inviato: Mar Mar 12, 2013 12:53 pm Oggetto: |
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grazie a tutti, x le info.prossimamente penso di andarci.
@ fabio... si ciao , avevo visto il vostro report su c2c.
ecco ultimamente mi mancano un pò questo tipo di gite ultimamente i miei soci guardano solo che tipo di neve c'è e a che ora ci si deve trovare.....gente con poca fantasia, e invecchiata---- a visto telefonate ricevute volevo chiarire che le mie affermazioni erano riferite ad uno a" caso "in particolare ... senza fare nomi. ma ha a cheffare con il nuovo papa FRANCESCO
CI MANCAVA SOLO QUESTO, DA AMBASCIATORE A ...< PAPA > |
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