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| L'altra Terrordactyl..., 11/01/2015 | Tweet |
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| Onicer | darioalpago
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Rif la cascata (1500 m) |
| Quota attacco | 1650 m |
| Quota arrivo | 1800 m |
| Dislivello della via | 150 m |
| Difficoltà | 4 / II ( V- in roccia ) |
| Esposizione in salita | Nord |
| Rifugio di appoggio | La Cascata |
| Attrezzatura consigliata | Normale da cascata |
| Itinerari collegati | Val Paghera (1800m), Terrordactyl |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Accettabili |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Meravigliosa sorpresa di ghiaccio…
Arriviamo in Valle con una temperatura appena accettabile quando lungo l’avvicinamento arrivano le prime folate di vento. Allo scudo i corsi si stanno già avvicendando in manovre e spiegazioni così andiamo a vedere Terrordactyl che lunedì era in buone condizioni…Lunedì… Arrivati notiamo il vigliacco lavoro di questo caldo anomalo che si è insinuato tra le pieghe del ghiaccio scaldando la roccia lavata in modo allarmante… Ma Renzo ha un asso nella manica e tira fuori la linea che non ti aspetti… Saliamo lungo la colata appena a sinistra del primo tiro di Terror in vista della grotta dove i festoni piangono lentamente… Lo scivolo è inconsolabile e si lascia a qualche crollo… La nostra linea invece non ha una notevole portata d’acqua e si insinua furba e ingegnosa tra le rocce al riparo dai pericoli oggettivi che oggi sono tangibili. Nel frattempo alza forte la voce il vento portando una piccola ma intensa sbuferata che regala un piccolo slancio d’inverno… Corrono veloci le nubi alle alte quote e arriva una lacrima di gelo quando arriviamo alla piccola sorgente di questo piccolo gioiello che ora svanisce… Ma non siamo in cima a Terror?! Il Renzo parte per la sorpresa del giorno un tiro di Dry all’inizio delicato con traversi esposti e un muretto strapiombante con roccia abbastanza friabile con tanto d’uscita ad aggancio radici di pino con un bel 100 metri sotto i piedi… Davvero una bella sorpresa che regala complicità nuova a questa valle che stupisce ancora… Un pezzo di cioccolato e proviamo Mazinga Z ma purtroppo è occupata con tanto di falò vicino alla cascata.. Scendiamo facendo qualche tiro sulla sinistra dello Scudo che presenta divertenti linee con ghiaccio sottile. Arriva il momento di scendere raccogliendo le luci più belle riflesse nella Pieve di Vezza… Di rei un bel modo di festeggiare il compleanno… Grazie mille agli amici Renzo e Marco che mi ha fatto la proposta indecente alle nove di sera… Grande Tuio!!!! |
| Report visto | 2535 volte |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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