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| Piz Sarsura Pitschen, 28/02/2013 | Tweet |
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| Onicer | Livio
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| Gita | Piz Sarsura Pitschen |
| Regione | Svizzera |
| Partenza | Crastatscha Sura (3,5 km dopo Zernez) (1430 m) |
| Quota arrivo | 3134 m |
| Dislivello | 1710 m |
| Difficoltà | BSA |
| Esposizione in salita | Varia |
| Esposizione in discesa | Varia |
| Itinerari collegati | Piz Sarsura (3178m), per la Val Sarsura |
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| Neve prevalente | Farinosa |
| Altra neve | Farina pesante |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Incuriositi dal report della salita di Fedora e soci al Piz Sarsura il 23/02/2013 decidiamo, con Alessandro e Gabriele, di ripercorrere l’itinerario lì descritto.
Lasciamo l’auto alla piazzola di parcheggio che si trova all’inizio della stradina forestale che si inoltra nella Val Sarsura. Il buon innevamento consente di partire sci ai piedi; la traccia è ben definita e si procede senza particolari problemi. La temperatura è accettabile anche nel lungo tratto in ombra del tragitto, e non c’è vento. Giunti in prossimità del ghiacciaio, quando l’obiettivo originario della nostra gita non è ancora visibile, il nostro interesse viene però attratto dalla bella sagoma di una cima che domina la sinistra idrografica del ghiacciaio stesso: è il Piz Sarsura Pitschen. Sul suo pendio sono evidenti una recente traccia di salita e 4-5 tracce di discesa; inoltre, a differenza di quanto è possibile intuire nella zona del Piz Sarsura, la sua vetta è sgombra da nubi. Decidiamo quindi di cambiare meta. Traversato il ghiacciaio verso Nord, risaliamo la parete sud-est del Pitschen fino alla spalla di quota 3040, dove lasciamo gli sci: da qui, con picca e ramponi risaliamo la facile crestina innevata che conduce alla vetta, dove il termometro segna -9°C e dove siamo accolti da raffiche di vento. La discesa lungo la parete sud-est del Pitschen avviene in 10-15 cm di neve farinosa leggermente pesante con fondo abbastanza regolare. Una volta giunti al ghiacciaio, notiamo che sulla sua destra idrografica c’è, a malapena visibile, una traccia di salita al Piz Sarsura. Dal ghiacciaio in poi, le pendenze si abbattono significativamente e la neve diventa più leggera; prima di addentrarsi nel bosco, il fondo diventa un po' più irregolare. Un saluto ai quattro sci alpinisti che ci hanno seguiti e che abbiamo incrociato in vetta e al deposito sci. Foto 1: verso la vetta del Pitschen Foto 2: Il Piz Sarsura visto dal Pitschen Foto 3: Il Pitschen visto dal ghiacciaio, dopo la discesa |
| Report visto | 2223 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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