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| Cima di Pejo, dal Ghiacciaio dei Forni |  |
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| Zona | Lombardia - Ortles Cevedale | |
| Partenza | Parcheggio dei Forni (2111 m) | |
| Quota attacco | 2600 m | |
| Quota arrivo | 3549 m | |
| Dislivello | 950 m dall'inizio del Ghiacciaio dei Forni | |
| Difficoltà | F ( pendenza 45° ) | |
| Esposizione in salita | Varia | |
| Rifugio di appoggio | Rifugio Branca | |
| Attrezzatura consigliata | Da alpinismo classico. Ciaspole, Arva, pala e sonda in inverno. | |
| Orario indicativo | 4 - 5 ore dal parcheggio. | |
| Periodo consigliato | Aprile - Luglio | |
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| Descrizione | Dal parcheggio dei Forni addentrarsi nel vallone che scende dal Ghiacciaio dei Forni. Seguendo il letto del torrente Frodolfo si perviene alla lingua del ghiacciaio. Messo piede su di esso, lo si percorre interamente verso S rimanendo piuttosto al centro (morena mediana).
A circa 2800 m, si imbocca il largo canalone, nascosto fino a pochi minuti prima,che scende da sinistra. Si risale con pendenze prima dolci e poi un po più sostenute fino al brevissimo tratto finale di circa 45°. Usciti dal canale (3250 m circa) il terreno ritorna docile. prestando attenzione solo ai larghi crepacci. Puntando verso sud, si rimonta la ripida calotta sommitale della Cima di Pejo che si raggiunge poi su terreno quasi pianeggiante. |
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| Valutazione itinerario | Ottimo | |
| Commento | Salita ai confini tra alpinismo ed escursionismo. La presenza di un grande ghiacciaio però, richiede esperienza nel muoversi su quel tipo di terreno.
Durante la primavera è un'ottima cima scialpinistica a torto trascurata. Il terreno mai proibitivo si presta anche per una ciaspolata ad alta quota. FOTO 1: il canale che permette di accedere ai piani superiori del Ghiacciaio dei Forni. FOTO 2: grande ambiente alla Cima di Pejo. FOTO 3: Panoramica dalla vetta della Cima di Pejo. |
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| Itinerario visto | 17553 volte | |
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| Report collegati |
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