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Il Pizzaccio, dal Passo di Lendine e la | |
Zona | Lombardia - Mesolcina Spluga | |
Partenza | Olmo (Valchiavenna) (1050m) | |
Quota attacco | 2530 m | |
Quota arrivo | 2589 m | |
Dislivello | 1600 m | |
Difficoltà | PD / III ( III obbl. ) | |
Esposizione | Sud | |
Rifugio di appoggio | Bivacco Valcapra | |
Attrezzatura consigliata | Corda 30m, 2 o 3 cordini, 2 o 3 friend | |
Orario indicativo | 4h e 30' | |
Periodo consigliato | Giugno-Ottobre | |
Descrizione | Parcheggiata l’auto nei pressi della chiesa di Olmo, seguire il sentiero che, passando nel paese, conduce a Lendine (indicazioni). Dopo un primo tratto di salita, esso prosegue a mezzacosta e quasi pianeggiante, addentrandosi nella Valle del Drogo. Raggiunta la bellissima Alpe di Lendine (1710m), proseguire ancora per un breve tratto lungo l'evidente sentiero e poi piegare a W, superando un fondo alluvionale sassoso. Qui il sentiero si divide: a sx, sale un po' più diretto al recente bivacco Valcapra (2164m), ben segnalato da bolli; a dx sale verso un canale sfasciumoso, poi ripidamente fin verso la base del Piz di Val Marina, traversando poi progressivamente a sx e passando più sopra e più laterale rispetto al bivacco.
Si prosegue poi al Lago del Caprara, giungendo in breve al passo di Lendine. Dal passo proseguire a sx lungo la spalla NW che scende dal Pizzaccio (seguire sempre gli ometti), giungendo così alla base della “Cuspide” finale, 50m sotto la vetta. La si può superare direttamente arrampicando sulla bella placca sotto una grossa lama (III°), raggiungere poi un camino (II) che si supera tramite una fessura (III°) e toccando così la vetta; altrimenti (soluzione meno impegnativa, I-II°) aggirarla tramite un sentierino (esposto!) che passa sul versante SE della montagna e porta così sulle facili roccette della cresta S che si segue fino in cima. DISCESA: Dalla suddetta cresta SE e il successivo sentierino esposto che riporta poi alla base della cuspide. |
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Valutazione itinerario | Ottimo | |
Commento | Escursione molto bella per l'ambiente in cui si svolge, ricco di torrentelli, baite, alpeggi, il bel lago del Caprara e i panorami sulle cime circostanti. Fino alla cuspide finale le difficoltà sono classificabili EE, e comunque essa è evitabile aggirando la montagna sulla sx. Ma la roccia in questo tratto è molto bella, e si rivela quindi molto più divertente rispetto all’esposto sentierino che la aggira (sconsigliato se bagnato). Con 2 tiri di corda da 25m si arriva direttamente alla croce di vetta.
Se gambe e fiato lo permettono, tornati all'Alpe di Lendine è anche consigliabile passare dal Lago Grande: attraversare il torrente a dx (indicaz. per Laguzzolo) e salire al Lago Grande, m 1880 (200m di disl. dall'alpe), una vera perla. Da qui poi tornare ad Olmo seguendo il bel sentiero, passando dalle baite Laguzzolo, altro splendido alpeggio, e tornando così ad Olmo. FOTO 1: Bivacco Valcapra e, dietro, il Pizzaccio. FOTO 2: Lago di Caprara salendo verso il Pizzaccio. FOTO 3: La cuspide finale. |
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Itinerario visto | 47283 volte | |
Immagini | |
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