Home Gallery
Reports
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Mountain Bike
Archivio
Itinerari
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Fenio...menali
Forum
Ricerca
   Diavolo di Tenda, cresta Sud (via Baroni, Cobelli, Pellegrini)
Zona  Lombardia - Orobie
Partenza  Carona (BG) (1110m)
Quota attacco  2495 m
Quota arrivo  2914 m
Dislivello  419 m
Difficoltà  F+ / II ( II obbl. )
Esposizione  Sud
Rifugio di appoggio  F.lli Calvi
Attrezzatura consigliata  da escursioni; al più un cordino per i meno esperti.
Orario indicativo ore 3.00 all'attacco(p.so Valsecca);ore 2.15 alla vetta
Periodo consigliato estivo
Descrizione Da Carona si raggiunge facilmente il rif. Calvi,per la strada carrozzabile(n°210);dal rifugio prendere il sentiero n°225(sentiero delle Orobie) in direzione del rif. Brunone, circondare il lago, e passare, in lieve salita in un boschetto,per poi arrivare alle baite del Poris(attenzione al terreno acquitrinoso).
Risalire poi il “sentierucolo” che si inerpica sui pendii erbosi, alle falde del monte Grabiasca,e che in circa un’ora conduce,sempre molto ripido, al pianoro di Valsecca, proprio sotto l’omonimo passo.

dal pianoro si continua seguendo il sentiero delle Orobie sino all’ ultimo ripido strappo sotto l’ evidente passo Valsecca, che si raggiunge in breve(passo Valsecca, mt 2463).
Dal valico si piega a sinistra e si inizia a risalire la cresta su terreno facile, ma infido, aggirando le elevazioni secondarie, sino a raggiungere un breve ripiano con il cippo in memoria del dott. Gregis.
Dal ripiano si attacca la cresta ripida e rocciosa, risalendo uno stretto canalino, che corre parallelo al filo dello spigolo, sul versante brembano; al suo termine, si prosegue, senza un percorso obbligato per cenge e canaletti restando però sempre nei pressi dello spigolo.
Infine, poco sotto la vetta, si risale una fascia di facili placche ben appigliate e si raggiunge la vetta(Il Diavolino, mt 2810; croce in ferro. Difficoltà di ascesa di circa II°-, in alcuni punti assai esposta).
Dalla vetta ci si abbassa a destra dell’ affilato filo di cresta, sul versante N del Diavolino, discendendolo con molta prudenza per tracce di passaggio e strette cenge, prestando particolare attenzione alle placche ricoperte dal minuto ghiaietto che le rende scivolose, fino a riprendere il filo di cresta non appena questo si fa meno ripido; si aggira poi un torrioncino sulla sinistra(passaggio esposto) e si ritorna in cresta subito dopo di esso presso un poco marcato intaglio.
Da questo si scende un poco sul versante Brembano(sinistra) e, sfruttando una stretta cengetta si arriva presso il caratteristico spuntone roccioso(ben visibile con un binocolo anche dalla valle) che ci separa dalla forcella del Diavolino.
Il modo migliore per superare l’ ostacolo è scavalcare lo spuntone(alto circa 1.80m) direttamente(passaggio molto divertente e un poco esposto-I°), giungendo quindi all’ intaglio(senza nome-secondo alcuni:forcella del Diavolino) alla base della cresta Sud del Diavolo.
Si attacca il breve canale-camino subito sopra la bocchetta(II°), proseguendo poi nei sempre nei pressi del filo di cresta, aggirando solo i tratti dove essa si presenta molto dentellata; lungo la salita si incontrano facili passaggi II° superabili senza troppe difficoltà, essendo la roccia incredibilmente solida e dura. E' possibile aggirare tutte queste difficoltà seguendo una specie di traccia a sinistra della cresta, ma su terreno molto infido e friabile(che potrebbe creare addirittura più problemi del filo di cresta, oltre a risultare molto meno divertente), per questo sconsiglio di evitare il passaggio sopradescritto e di tenersi sempre molto vicini allo spigolo.
La vetta del Diavolo si raggiunge in circa 1.00h dal Diavolino.
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento  Bella ascensione, semplice e propedeutica, la cresta Sud Integrale, cioè la cresta che sale al Diavolo dal passo di Valsecca, passando x la svelta punta del Diavolino, fu scalata per la prima volta l'8 Agosto del 1891 dalla comitiva composta da Luigi e Maria Pellegrini, dal dott. Antonio Cobelli e dalla grande guida Antonio Baroni.
Costituisce un ottimo inizio per le salite su roccia, essendo estremamente panoramica e poco esposta!

FOTO:
-il percorso integrale
-vista di Diavolino e Diavolo dal Poris
-il versante Est della cresta
Itinerario visto  47493 volte
Immagini             

[ Clicca per ingrandire ]
Report collegati
09/07/2022  -  Diavolo di Tenda,Traversata dal Diavolino, di Domonice
18/08/2019  -  Traversata Diavolino-Diavolo di Tenda, di Ghiroz
18/08/2013  -  Diavolo di Tenda, cresta Sud (via Baroni, Cobelli, Pellegrini), di Benny 2
12/08/2012  -  Diavolo di Tenda, cresta Sud, di Benny 2
25/09/2011  -  Diavolo di Tenda, cresta Sud (via Baroni, Cobelli, Pellegrini), di Fedora
11/09/2011  -  Diavolo di Tenda, cresta Sud (via Baroni, Cobelli, Pellegrini), di Peggy
27/06/2011  -  Diavolo di Tenda, cresta sud dal Diavolino., di Benny 2
03/09/2010  -  Diavolo di Tenda dal Diavolino, di brozio
29/08/2010  -  Diavolo di Tenda, cresta Sud (via Baroni, Cobelli, Pellegrini), di martazinal
03/10/2009  -  Diavolo di Tenda, cresta Sud (dal Diavolino), di Ares88