|
|
|
|
|
|
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||
| Traversata Diavolino-Diavolo di Tenda, 18/08/2019 | Tweet |
Inserisci report
|
|
| Onicer | Ghiroz
|
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Carona (BG) (1110m) |
| Quota attacco | 2495 m |
| Quota arrivo | 2914 m |
| Dislivello | 419 m |
| Difficoltà | F+ / II ( II obbl. ) |
| Esposizione | Sud |
| Rifugio di appoggio | F.lli Calvi- Rif Longo |
| Attrezzatura consigliata | Eventualmente da corda corta. |
| Itinerari collegati | Diavolo di Tenda (2914m), cresta Sud (via Baroni, Cobelli, Pellegrini) |
|
|
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Accetto la proposta di Francesco per ripetere questa classicissima delle Orobie . Solita gran sfacchinata per raggiungere il Passo di Valsecca. Gli acciacchi ormai cronici purtroppo si fanno sentire ma per fortuna il solito gran numero di fesserie che raccontiamo aiuta a ignorarli.
Dal valico iniziamo a salire per l’aerea cresta che in realtà oppone difficoltà elementari ma che occorre comunque affrontare senza distrazioni. Lo spettacolo adesso è reso unico e suggestivo grazie al sole che avendo già scaldato l’aria del versante seriano , permette ai “Diavoli” di fare da separatore tra l’aria sollevata carica di umidità e quella ancora fresca e apparentemente più asciutta del versante brembano. Ammirando i vari cuscinetti di fiori incastonati tra le rocce taglienti del Diavolino ne guadagniamo la cima. Scendiamo con attenzione all’intaglio e continuando a seguire gli sbiaditi bolli verdi, appoggiandosi ora su un versante ora sull’altro , arriviamo alla base del crestone che con fatica ci porterà in cima al Diavolo di Tenda. Giornata calda e piacevole. Discesa con sosta d’obbligo per un provvidenziale ristoro al bel Rifugio Longo. |
| Report visto | 3311 volte |
|
|
|
|
| Immagini |    |
| Fotoreport | |
|
|
|
|