Piz Morteratsch, il lungo viaggio...

[Fedora]

Venerdì sera, all’ultimo momento son costretta a dare buca al Furbo per la domenica all’Antelao. Così mi unisco a Riki, Zamma e Andrea per un’altra proposta allettante: il Piz Morteratsch. Sabato mattina partiamo dalla staz. ferroviaria alle 6,15 e optiamo per la “scorciatoia” da Chunetta Sur (itin. per il Piz Chalchagn). Poi, purtroppo, l’assenza totale di vecchie tracce e la poca conoscenza dell’itinerario ci fanno perdere un po’ di tempo lungo il percorso, fino all’imbocco di un canale sbagliato che ci complica un po’ le cose. In totale ben 3 “scollinamenti” con relative perdite di quota, l’ultima delle quali ci distrugge. Ma due ricompense ci aspettano: la spettacolare vista sulla Biancograt e la discesa strepitosa verso la Tschierva. Arriviamo in fondo alla Val Roseg alle 18, dopo quasi 12 ore di su e giù e 27 km A/R, dove nel frattempo Andrea viene a recuperarci con la macchina (essendo sceso con Massimo e Alberto verso la Boval è arrivato prima di noi). Col senno di poi, conoscendo meglio il percorso ed evitando quindi dubbi ed errori, avremmo risparmiato un’oretta e mezza e un po’ di fatica in meno. E conoscendo anche il passaggio più diretto che lungo il Vadret da Boval porta direttamente alla Fuorcla Misaun si risparmia un’altra oretta. Dalla Val Roseg invece è molto più tranquillo, probabilmente più lungo dovendo spallare gli sci per tutta la strada e anche oltre, ma poi più costante e senza difficoltà. Cmq la traversata è veramente spettacolare. Ecco qualche foto:

01 La prima neve dopo Chunetta Sur è solo un’illusione… Da sx Bellavista, Bernina e Morteratsch


03 Il più a dx è il Piz Boval e, alla sua dx, dovrebbe essere la Fuorcla Misaun, ovvero la salita più diretta che porta sul Vadret da Misaun. Ma ci sembrava un po’ azzardata e anche troppo carica…


06 Fase di studio…


08 Alla sella di q. 3038. Da qui mancano solo 700 mt... in teoria… ma ci vorranno ancora 4 ore!


09 La prima discesina di 50 m. sul Vadretin da Misaun


11 Zamma e Riki nel canalino


12 Il punto dove abbiamo sbagliato: puntiamo all’intaglio a centro foto, in ombra; invece di stare più bassi a dx e di aggirare la cresta rocciosa


15 Il canalino appena sceso; qui ci raggiungono anche Massimo e Albe69. A dx svetta il Piz Misaun


16 Vediamo cosa c’è di là… Sullo sfondo la nostra meta


17 Zamma e Riki all’inizio del canale. Ma questa sarà la parte più semplice!


18 Finalmente sul Vadret da Misaun. L’intaglio a centro foto dovrebbe essere la Fuorcla da Misaun, dove arriverebbe l’itinerario più diretto, utilizzabile se si torna ancora da questo versante


20 Alla Fuorcla Tschierva amara sorpresa: un’altra discesa di 80 mt, con le pelli!


22 Scerscen e Roseg


24 A sx il Piz Tschierva, l’omonima Fuorcla e la discesina appena fatta


25 Sembra lì… ma è ancora dietro


26-27 Seraccate




28 Andrea in vetta, finalmente!


29 Non è un miraggio…


31 Primi 400 mt. su polvere!


33 Belle pendenze lungo il versante NW


35 Zamma in fondo alla parete


36-37-41 E ora firn, fino a q. 2300 mt






42 The end…

[guidoval]

Urca che viaggio!
compliments per la tenuta atletica e la performance alpinistica nei tanti su e giù
(un' altra Università dello Sci Alpinismo, eh?)

Lì a nord degli ultimi stau, quanta neve nuova mediamente e da che quota?
grazie

ciao

[Franz]

Azzz che manici!
A che ora in vetta? Dei treni...!!!
Io per una gita così sarei partito al buio pesto...però in effetti senza visibilità sarebbe stato un bel casino sulla Chunetta
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-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT)

[Fedora]

[Fedora]

[furbo]

che torata porcavacca!!! Io sarei schiattato di stenti molto prima di arrivare in vetta e poi mi sarei scelto un crepo bello profondo per farla finita con un colpo di picca

Senti fedora rimaniamo daccordo così... semmai la prossima volta ti chiamo io, tu butta pure il mio numero
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La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile

[salitomania]

Caspita che gitona! Ho appena finito di lustrarmi gli occhi con la gita del furbo & C all'Antelao ed ecco un'altra perla rara! Complimenti a tutti, soprattutto per la tenuta atletica!!!

PS QUesto forum è di un livello superiore.. quasi quasi mi disiscrivo, vista la mia pippaggine
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Fabri
Disperso tra i monti del VCO......

[Riki]

Grande itinerario veramente ...

Si pensava o sperava di trovare uno straccio di traccia; ma la chiusura dei rifugi Boval e Tscherva ha probabilmente tenuto lontano tutti gli scialpinisti soprattutto gli svizzeri e i tedeschi.

In compenso ci siamo ritrovati in 6 tutti bergamaschi!!
e questa la dice lunga...

Un consiglio per chi volesse salire dalla Val di Roseg: valutate di salire con la mountain bike perchè fa risparmariare un sacco di tempo sia in salita che in discesa e oltretutto
il percorso è molto lungo ma poco pendente e agevole con la due ruote.

Un grazie ai compagni di gita Zamma Andrea e Fedora ma in particolare alla nostra lady
che oltre ad avere una grande esperienza in alta montagna si sobbarca ore di lavoro tra report, foto e l' inserimento degli itinerari curati in tutti i dettagli.
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Riki

[Fedora]

[furbo]

[Franz]

[Riki]

[grigna]

Nella zona sopra Chunetta se non la si conosce x bene è quasi sicuro che si sbaglia. Anch'io la prima volta che ci andai (tentativo al Chalchagn con il Bestia e Rambo) finii in un punto in cui era impossibile andare avanti.
Invece poi quando feci il Piz Tschierva con il Kikko riuscii ad imboccare il giusto passaggio.
Quell'anno però non c'era neve. Al 25 aprile si portavano gli sci fino a 2500 metri

[m@istr@c]

Proprio una scialpinistica con i fiocchi

Altro che stagione finta!!!!

[Orzo Bimbo]

Grandi !
Bellissimi posti sopratutto" il Miraggio".....
Altro che 7 ore....Io con i ritmi da bradipo mi ci vogliono 2 giorni.
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La felicita' c'è l'ha chi la coglie !
Per altre foto :
http://alpinline.blogspot.com/