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rivagian
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 Inviato: Ven Mar 27, 2009 7:10 am Oggetto: tecnica materiali |
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Sono un cinquantenne, vecchio frequentatore di On Ice, e scrivo per avere qualche consiglio di carattere tecnico. Premesso che sono un discreto sciatore in pista trovo notevoli difficoltà quando mi cimento in discesa fuori pista. Cercherò di essere più preciso, se uso il materiale da "pista" su neve fresca mi trovo decisamente meglio che non con gli sci da scialpinismo nella stessa situazione. In alcune casi mi sembra di essere uno che calza gli sci per la prima volta. Dipendene forse dagli sci che utilizzo ( Piuma TRAB 4 AXIS 180 cm)? In alcuni casi sono ingovernabili. Devo forse rifare le lamine? E forse opportuno sostituirli con sci più corti e di altro tipo? Grazie
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Gian Luigi |
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selvadec
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Residenza: MAZZANO, Brescia
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| Inviato: Ven Mar 27, 2009 11:28 am Oggetto: Re: tecnica materiali |
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| rivagian ha scritto: | | Sono un cinquantenne, vecchio frequentatore di On Ice, e scrivo per avere qualche consiglio di carattere tecnico. Premesso che sono un discreto sciatore in pista trovo notevoli difficoltà quando mi cimento in discesa fuori pista. Cercherò di essere più preciso, se uso il materiale da "pista" su neve fresca mi trovo decisamente meglio che non con gli sci da scialpinismo nella stessa situazione. In alcune casi mi sembra di essere uno che calza gli sci per la prima volta. Dipendene forse dagli sci che utilizzo ( Piuma TRAB 4 AXIS 180 cm)? In alcuni casi sono ingovernabili. Devo forse rifare le lamine? E forse opportuno sostituirli con sci più corti e di altro tipo? Grazie |
Ciao. Presumo che ti piomberanno addosso in molti, comunque un aperitivo... non guasta.
La sciata in pista, e quella fuoripista, sono due parrocchie ben distinte, il divario che denoti è cosa più che normale, specialmente se come fuoripista sei alle prime armi. Rispetto alla pista le condizioni nevose fuoripista sono molto più varie, la tecnica di discesa necessita un upgrade. L'attrezzatura poi fa il resto. Uno sci da pista, in neve fresca non è proprio il massimo, anzi, è una chiavica. Ti trovi meglio perchè lo sci che usi fuori è prettamente ottimo per salire, non per scendere, specialmente se defici un po' in tecnica. Ti serve un buon compromesso, uno sci che porti bene, non eccessivamente pesante. Ora attendi... 
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Edoardo F. |
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furbo
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| Inviato: Ven Mar 27, 2009 12:39 pm Oggetto: |
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il passaggio dalla pista al fuoripista è sempre una mazzata. io le prime volte non stavo proprio in piedi. Il problema principale non credo sia però dell'attrezzatura ma solo mancanza di pratica. Gli sci da scialp sono estremamente più leggeri e questo sicuro è utile in salita ma non sempre lo è in discesa.
Io se faccio il fuoripista meccanizzato mi porto gli sci da discesa e se non c'è crosta va tutto bene
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La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile |
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five.eight*
Registrato: 25/03/09 19:35
Messaggi: 165
Residenza: Sweetfield - Milano
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| Inviato: Ven Mar 27, 2009 1:39 pm Oggetto: Re: tecnica materiali |
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| rivagian ha scritto: | | Sono un cinquantenne, vecchio frequentatore di On Ice, e scrivo per avere qualche consiglio di carattere tecnico. Premesso che sono un discreto sciatore in pista trovo notevoli difficoltà quando mi cimento in discesa fuori pista. Cercherò di essere più preciso, se uso il materiale da "pista" su neve fresca mi trovo decisamente meglio che non con gli sci da scialpinismo nella stessa situazione. In alcune casi mi sembra di essere uno che calza gli sci per la prima volta. Dipendene forse dagli sci che utilizzo ( Piuma TRAB 4 AXIS 180 cm)? In alcuni casi sono ingovernabili. Devo forse rifare le lamine? E forse opportuno sostituirli con sci più corti e di altro tipo? Grazie |
ciao, intanto diciamo che le difficoltà che incontri sono assolutamente nella norma, sulle varie considerazioni e consigli partirei da:
la sciata in pista e quella fuori sono diverse fino ad un certo punto (e qualunque maestro di sci/istruttore può confermarti ciò). Ovvero i movimenti sono sempre comunque gli stessi, la famosa centralità da ricercare è la medesima ecc... ecc....la differenza sta nella maggior sesibilità da avere tra i cambiamenti repentini di neve o l'enfatizzare alcuni movimenti in casi particolari (uscire dalla crosta non portante/curve saltate ecc....)
anche in neve fresca, si sente spesso dire che bisogna sciare "arretrati" ma non esagerare nemmeno in questo caso , centralità ed il buon uso di piegamento e distensione sono comunque la base della tecnica che ti consente di cavartela sempre.
detto chiaramente chi ha probelmi fuori pista non ha sicuramente padronanza totale della tecnica nemmeno in pista.
con questo (senza per forza dover cercare la perfezione) nello sci alpinismo è impotrante avere una sciata "controllata" ed efficace senza essere mostri di stile.
discorso materiali:
ci sono sci che ovviamente facilitano le cose sulle nevi difficili - che sono la crosta e la fresca (per alcuni)
che tu facca meno fatica con gli sci da pista che con quelli da scialp non è strano, come ti hanno già detto sopra i tuoi sci da scialp vanno bene per salire ma sono notoriamente sci "istrerici" nella discesa (caratteristica abbastanza comune ai Trab rispetto ad altri sci anche se sono di ottimi attrezzi costruiti bene e FATTI IN VALTELLINA!)
ci sarebbero da elencare almeno una cinquantina di possibili sci che migliorerebbero la tua efficacia fuori pista, ma ti consiglierei di iniziare a provare qualcosa e cercare di chiarirti le idee magari con larghezze cetrali (sotto lo scarpone) intorno agli 80 mm.
N.B. più uno sci è leggero e più è ovviamente uno sci difficile in discesa, anche qui bisogna cercare il giusto compromesso (molto soggettivo) tra una struttura leggera per la salita ud una efficace per la discesa.
alla prox.
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..."se ho potuto vedere più lontano di altri è perché sono salito sulle spalle dei giganti" |
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rivagian
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Residenza: Calcio (Bg)
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| Inviato: Ven Mar 27, 2009 4:32 pm Oggetto: |
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Grazie per i consigli. Penso che con il termine "istrerici" in disciesa tu abbia colto nel segno, infatti con il vecchio paio di sci dynastar (non ricordo il modello), sicuramente più pesantii, mi sembrava di controllarli meglio in discesa. Se la neve è crostosa, con questi è un calvario (almeno per me). Comunque grazie ancora per aver risposto.
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Gian Luigi |
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rivagian
Registrato: 27/03/09 06:59
Messaggi: 3
Residenza: Calcio (Bg)
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| Inviato: Ven Mar 27, 2009 6:00 pm Oggetto: |
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ovviamente era discesa e non "disciesa" (sono negato anche con la tastiera)
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Gian Luigi |
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selvadec
Registrato: 07/07/08 16:30
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Residenza: MAZZANO, Brescia
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| Inviato: Ven Mar 27, 2009 6:16 pm Oggetto: |
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| rivagian ha scritto: | | ovviamente era discesa e non "disciesa" (sono negato anche con la tastiera) |
Tranquillo, qua ce n'èè molta di gente negata, con la taastiera.
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Edoardo F. |
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Domonice
Site Admin
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Residenza: Franciacorta
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| Inviato: Ven Mar 27, 2009 6:25 pm Oggetto: |
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Concordo assolutamente con 5.8. Io da un po' di tempo sto sciando con attrezzatura molto (ma molto) pesante. l'altro giorno ho fatto una gitarella con la mia solita attrezzatura "leggera" e mi sentivo ritornato ai primi anni di scialpinismo...
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- i limiti sono nella tua testa - |
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Giacomo cordamolla
Registrato: 12/02/07 21:01
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Residenza: Monticelli Brusati (Brescia)
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| Inviato: Ven Mar 27, 2009 6:25 pm Oggetto: |
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| selvadec ha scritto: | | rivagian ha scritto: | | ovviamente era discesa e non "disciesa" (sono negato anche con la tastiera) |
Tranquillo, qua ce n'èè molta di gente negata, con la taastiera. |
Chiedi qualche lezione al Brozio se hai problemi di questo tipo 
P.S. Scusa Bro, ma non ho proprio resistito, me l'han messa proprio su un piatto d'argento |
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Kliff 62
Registrato: 26/04/08 18:34
Messaggi: 646
Residenza: Valle Seriana
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| Inviato: Ven Mar 27, 2009 10:17 pm Oggetto: |
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 Ciao , anche io ho avuto il tuo stesso problema,poi usando sci corti larghi e sciancrati tutto si è risolto.Anche sul ripido mi sento sicuro e mi diverto,sono io a governare loro e non viceversa. Penso che ogni sciatore abbia delle caratteristiche diverse e debba trovare lo sci più adatto a lui e alle sue esigenze...
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Tante cose buone a TUTTI |
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five.eight*
Registrato: 25/03/09 19:35
Messaggi: 165
Residenza: Sweetfield - Milano
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| Inviato: Sab Mar 28, 2009 11:01 am Oggetto: |
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giusto per buttarti li 2 esempi di sci traipù diffusi (e trovabili) che conosco bene e potrei consigliarti sono i Dynafit 7Summit, ottima struttura leggera ma già sciabile alla grande, per stare sempre in casa Trab, i Freerando sono già meno "isterici" degli altri.
Questi sono sempre sci da puro scialp e non da Freeride, quindi leggeri (ca. 1200 gr ad asse) ma già più larghi, con spatole più adatte alle nevi soffici e con un flex più progressivo e non "secco".
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guidoval
Registrato: 27/05/07 22:14
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| Inviato: Dom Mar 29, 2009 9:15 pm Oggetto: |
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D'accordo con 5.8. Fossi in te, prima di spender soldi, farei un po' di esperienza fuori pista (con gli impianti, con le pelli), ma insieme a qualcuno già rodato che ti dia riferimenti. Nel senso che ti faccia riconoscere i vari tipi di superfici. Ce n'è di facili, belle, brutte, difficili, impossibili...magari hai avuto sfiga finora, non ti sono capitate nevi facili e adesso pensi di essere tu l'impedito mentre la difficoltà era oggettiva. Intanto ci prendi la mano e ti sblocchi, perchè resta anche vero che chi è abituato alla sola pista ha normalmente blocchi psicologici a mettere gli sci fuori.
Dopodichè decidi cosa ti piace fare e ti prendi gli sci che ti sembrano più adatti. |
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