Flauto Magico

[Arcaun91]

Ho promesso a Luigi che avrei fatto un fotoreport, ma purtroppo ho litigato parecchio tempo con il programma per le foto ma ha vinto lui...quindi metterò il link dell'album su facebook!
Qui un breve racconto per chi non potesse accedere al fb.

Era da un po’ di tempo che avevo in mente questa via, da quando Giovanni me ne aveva parlato non me la sono più tolta dalla testa, ma non avevo mai avuto il coraggio di metter piede sui quel lisciume quasi verticale. Così dopo quasi un mese di astinenza dall’arrampicata e in piena follia da studio decido che è giunto il momento di provarci. Così sento Luigi che nonostante il meteo non perfetto e la possibile presenza di colate sulla via accetta subito. Ci avviciniamo alla Stella Marina percorrendo Frizzina, dove Luigi mi trova già arenato a 4 metri da terra con lo spit alla pancia su un passaggio di 5c…la giornata inizia bene. Con un altro tiro e dopo un po’ di sano ravanaggio tra funghi e verdura giungiamo alla base del nostro progetto!! Per rompere il ghiaccio il primo tiro lo affronto io, va abbastanza liscio anche se iniziamo a capire l’andazzo della via,la sequenza per tutti i passaggi sarà sempre la stessa: spalma , credici , prega e tirati su. Luigi affronta il secondo tiro con maestria azzerando solamente un passaggio e giunge velocemente alla scomoda seconda sosta, da dove sia ha un magnifico panorama sulla vena della Regina della Notte. Il Terzo tiro tocca a me, inizio come sempre al meglio, appendendomi sui primi 2 spit, ma dopo la situazione migliora e spalmo dopo spalmo raggiungo il fatidico tratto caratterizzato da una piccola vena di quarzo verticale , Il Flauto. Ad ogni passo penso di essere al limite, ma con la forza della disperazione riesco a raggiungere lo spit, pensando che tutto sia finito, invece il passo appena sopra non riesco proprio ad ingranarlo, ma per fortuna con qualche numero da circo riesco a passare ed arrivare in sosta. Per il quarto tiro per nulla banale parte un magistrale Luigi che supera il tiro scalando in maniera impeccabile, superando infine un difficile ribaltamento su vena con lo spit parecchio sotto il culo. Infine sull’ultimo tiro di 5c con un solo spit riesco a proteggermi su un tronco un po’ marciotto e dopo qualche ravanata su muschio e terra raggiungo i sicuri alberi del boschetto sospeso sopra la stella marina!!Così con 4 velocissime doppie siamo alla base e in circa un’ora eccoci giù al parcheggio!! Citazione tutta per Luigi : ‘In questo Mare di placche gli appigli sono rari come l’Acqua

Qui per le foto http://www.facebook.com/media/set/?set=a.4602664355468.178340.1558130576&type=1
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Non EsiStoNo MonTagNe ImpoSsiBiLi, SolaMentE Uomini IncaPaci di SaliRle.

[silvrin]

Probabilmente ci sono più appigli nelle pareti di una stanza!
Complimenti!!!
Prossimo traguardo: riuscire a pubblicare le foto su on-ice
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Sursum corda!