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misteradamello
Registrato: 12/02/07 20:12
Messaggi: 1923
Residenza: Brescia
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 Inviato: Gio Feb 07, 2008 5:20 pm Oggetto: |
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| Citazione: | ROB, quando correvamo già dai Palù e in 2h eravamo alla Diavolezza, non mi sembrava di avere il fiatone... Cool Cool Cool nè più nè meno come te Wink
Ovvio che se dopo il raduno natalizio (ritorno alle 2) andiamo a farci il tour del Corno Stella... |
Ma il problema è che tu ciai la fiatata alcolica! 
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www.misteradamello.it |
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Domonice
Site Admin
Registrato: 08/02/07 23:39
Messaggi: 10745
Residenza: Franciacorta
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| Inviato: Gio Feb 07, 2008 8:29 pm Oggetto: |
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Di una cosa sono assolutamente certo: che il Franza sia un caso da sottoporre all'attenzione della medicina mondiale! 
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www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa - |
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Franz
Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33
Messaggi: 9722
Residenza: Berg...scia...Verona
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| Inviato: Ven Feb 08, 2008 9:57 am Oggetto: |
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| paglia ha scritto: | | Franz ha scritto: | ritengo di aver toppato 3 volte nella mia carriera e, come detto tempo fa da Espo, non solo per i miei demeriti, ma per le cordate delle quali mi sono circondato.
Le 3 volte sono la CRODA DE TONI, i BREITHORN e la GRIVOLA
tutte legate alla meteo e/o alla velocità della cordata |
EHI FRANZ.
LA PRIMA VOLTA CHE DICI TOPPATA LA CRODA DEI TONI.
SBAGLIO O NON ERI DELL'OPINION ECHE ABBIA TOPPATO ORARIO IL TEMPORALE CHE CI HA COLPITI??
COMUNQUE IN CIMA CI SIAMO ARRIVATI E NON SIAM SCESI CON L'ELICOTTERO, IO E TE...  |
Leggi bene, caro Paglia.
Che il temporale fosse arrivato prima del previsto sta scritto e non tirerò in ballo il Daverose per ricordartelo o i bollettini dell'epoca.
Il fatto che la cordata in generale fosse lenta è indubbio.
Il fatto che il Dave continuasse a dire che si cagava addosso o che dovessimo ogni volta che toccava a loro andare a riportare sulla retta via i veneti è indubbio.
Quindi una concomitanza di cose...
Idem con patate per la Grivola...
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-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
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sabrialpin
Registrato: 10/01/08 13:33
Messaggi: 97
Residenza: cittadina del mondo
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| Inviato: Ven Feb 08, 2008 1:05 pm Oggetto: |
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| Fabrizio Righetti ha scritto: | Ognuno di noi ha i suoi schemi mentali: come dei paletti, dei punti di riferimento a cui aggrapparsi per darsi sicurezza. E questi ci sono nella vita di tutti i giorni, non solo in montagna. Chi è più evoluto o sicuro di se non rimane aggrappato a questi paletti ma si lascia andare. Però in genere tutti chi più chi meno una mano attaccata a questi reference points la teniamo, ci sentiamo più sicuri. Quando vado ad esempio a scalare in una falesia a me nota provo sempre certi tiri e se mi riescono allora mi convinco di essere in forma. Così nell'ambiente della corsa ma in genere degli sport aerobici ci sono dei test o comunque delle prove che ognuno di noi ripete abitualmente per convincersi di essere allenato.
Ecco quindi che siamo portati a fare ogni giorno un qualche attività fisica perchè altrimenti quel non fare ci da un senso di incompletezza e di insicurezza. Lo abbiamo detto altre volte si è un po delle anime in pena. Quindi Giacomo ma del resto anch'io e così molti altri siamo 'condannati' a far ogni giorno qualche cosa e quello ci gratifica e ci fa star bene. Poi con l'esperienza e la maturità un po le cose si smussano ma neanche poi tanto, conosco gente che va per i sessanta ed ancora scalpita e sta male se un giorno non può fare le sue cose, e pur di fare i suoi 10 km di corsa fa i salti mortali anche se magari ha dei dolori. E' da stupidi ma in quei momenti lì non si pensa: si vedono solo i 10 km giornalieri senza pensare che poi magari ne dovrai perdere 100 e passa perchè ti sei rotto.
Concludo dicendo che i miei colleghi spesso mi dicono che dovrei scopare di più e pensare meno alla montagna ma che ci volete fare.....
Fabrizio |
Purtroppo questa è in pieno la mia descrizione....
Un consiglio al Giacomo per quello che ho letto qua e là, anche io una volta facevo sport agonistico e anche io ho subito infortuni, anche io nonostante avessi male ho provato a forzare e risultato mi sono aggravata.
QUINDI STAI FERMO E BUONO PER UN'Pò se no davvero rischi che quello che si risolverebbe in poche settimane te lo trascini poi per mesi.
A me lo dicevano ma io zuccona come sono.....e l'ho pagata .
inoltre anche io facevo come te magari corsa -bici ,(facevo gare di sci fondo e triathlon)il punto è che sforzi muscoli diversi .
Comunque se sei come metraining alcoholic , sarà dura....che stai fermo
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if everyone cared (nickelback) |
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Giacomo cordamolla
Registrato: 12/02/07 21:01
Messaggi: 1084
Residenza: Monticelli Brusati (Brescia)
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| Inviato: Ven Feb 08, 2008 2:48 pm Oggetto: |
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| sabrialpin ha scritto: | | Fabrizio Righetti ha scritto: | Ognuno di noi ha i suoi schemi mentali: come dei paletti, dei punti di riferimento a cui aggrapparsi per darsi sicurezza. E questi ci sono nella vita di tutti i giorni, non solo in montagna. Chi è più evoluto o sicuro di se non rimane aggrappato a questi paletti ma si lascia andare. Però in genere tutti chi più chi meno una mano attaccata a questi reference points la teniamo, ci sentiamo più sicuri. Quando vado ad esempio a scalare in una falesia a me nota provo sempre certi tiri e se mi riescono allora mi convinco di essere in forma. Così nell'ambiente della corsa ma in genere degli sport aerobici ci sono dei test o comunque delle prove che ognuno di noi ripete abitualmente per convincersi di essere allenato.
Ecco quindi che siamo portati a fare ogni giorno un qualche attività fisica perchè altrimenti quel non fare ci da un senso di incompletezza e di insicurezza. Lo abbiamo detto altre volte si è un po delle anime in pena. Quindi Giacomo ma del resto anch'io e così molti altri siamo 'condannati' a far ogni giorno qualche cosa e quello ci gratifica e ci fa star bene. Poi con l'esperienza e la maturità un po le cose si smussano ma neanche poi tanto, conosco gente che va per i sessanta ed ancora scalpita e sta male se un giorno non può fare le sue cose, e pur di fare i suoi 10 km di corsa fa i salti mortali anche se magari ha dei dolori. E' da stupidi ma in quei momenti lì non si pensa: si vedono solo i 10 km giornalieri senza pensare che poi magari ne dovrai perdere 100 e passa perchè ti sei rotto.
Concludo dicendo che i miei colleghi spesso mi dicono che dovrei scopare di più e pensare meno alla montagna ma che ci volete fare.....
Fabrizio |
Purtroppo questa è in pieno la mia descrizione....
Un consiglio al Giacomo per quello che ho letto qua e là, anche io una volta facevo sport agonistico e anche io ho subito infortuni, anche io nonostante avessi male ho provato a forzare e risultato mi sono aggravata.
QUINDI STAI FERMO E BUONO PER UN'Pò se no davvero rischi che quello che si risolverebbe in poche settimane te lo trascini poi per mesi.
A me lo dicevano ma io zuccona come sono.....e l'ho pagata .
inoltre anche io facevo come te magari corsa -bici ,(facevo gare di sci fondo e triathlon)il punto è che sforzi muscoli diversi .
Comunque se sei come metraining alcoholic , sarà dura....che stai fermo |
Penso che adesso starò fermo ancora un po' (purtroppo) rispettando i tempi consigliati dai medici. Il fatto è che adesso mi è passato praticamente il dolore, però sforzando il muscolo probabilmente potrebbe insorgere nuovamente. Quindi penso proprio che almeno fino al 20 del mese non mi muoverò.
Certo che la vista del "mio" Guglielmo imbiancato rende molto ma molto difficile questo riposo.
Son d'accordo con te dicendo che bici-corsa non vanno proprio di pari passo. La bici la uso principalmente come "scarico" facendo percorsi piani-collinari e facendo mulinare le gambe
con rapporti agili. La corsa mi serve principalmente come base per sforzi intensi, visto che non riesco ad andare sulla neve con gli sci d'alpinismo più di 2 volte a settimana.
P.S. dai che se mi riprendo prima della fine dell'inverno una bella uscita di misto di quelle che ti avevo citato la si organizza |
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nikkor
Registrato: 16/02/07 19:36
Messaggi: 1529
Residenza: nei pressi di Rovato...
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| Inviato: Ven Feb 08, 2008 2:53 pm Oggetto: |
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| Domonice ha scritto: | | Di una cosa sono assolutamente certo: che il Franza sia un caso da sottoporre all'attenzione della medicina mondiale! |
Si, ma neuropsichiatrica pero'
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N
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http://www.cornodicavento.com/FORUM2 |
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