USA-CANADA 2014

[Albe]

Mt. Rainier
C’erano degli omini che salivano un enorme ghiacciaio in una foto di quella pagina. Il libro raccontava dei meravigliosi lontanissimi paesaggi americani, che ai miei 10 anni potevano solo essere esotiche fantasie. Ma con quel nome – il mio – quel monte aveva qualcosa di incredibile e attraente. E il libro, come seme senz’acqua, è rimasto in attesa che una lacrima lo bagnasse.
E’ pomeriggio e saliamo lenti verso Camp Muir. Occhi spalancati, cuore aperto, respiro un po’ affannato, mi accompagna questo pensiero mentre pian piano la montagna ci accoglie; la sua gigantesca mole così si fraziona e lo sguardo focalizza la via di salita. L’indomani si uscirà dalla tendina tra i cristalli e verrà alba, e si attraverseranno castelli di ghiaccio e speroni di roccia lavica, e non senza fatica ci affacceremo al cratere sommitale dove, incredulo, il dubbio mi sorgerà spontaneo: ora come ogni altra volta…salgo me stesso?
http://www2.on-ice.it/onice/onice_view_report.php?type=4&id=4905























Mt. Adams
Come se l’avessimo saputo di avere un appuntamento qui, sull’anticima, alle 5.45! Partiti dalla foresta di carbone giù, in piena notte. Nero su nero. Una luna pallida a sfilacciare strati di nuvole tra le stelle cadenti di agosto. Sterminati pendii vanno finalmente a convergere e impennarsi un po’, quando sbuchiamo puntuali.
Ci investe col vento la spada infuocata del sole, che taglia l’atmosfera e trasforma il ghiaccio in lava, e riporta in vita il vulcano così come noi. Adamo, quante albe così avrà gustato? Pensare che è diventato una star per una stupida mela…ma aveva capito già tutto: il peccato originale sta molto lontano da qui, sta nell’ignorare tutto questo.
http://www2.on-ice.it/onice/onice_view_report.php?type=4&id=4906



















Mt. Hood
Un pizzico di sale a questa salita, l’ultimo pendio picca ramponi su ottima neve cuic-cuic! Sale scaccia demonio?
Sotto di noi, l’embrione di un ghiacciaio si tuffa nella caldiera fumante di un cratere crollato a sud. L’ombra del cono all’alba si proietta in un mondo distante. Costante odore di zolfo e rocce diabolicamente cruente e fragili. Potrebbe essere un limbo dantesco, ma sono vicino a non crederci, mi servirebbe solo una piccola conferma. Eccola! Mi si presenta in cima, su quel che rimane dell’orlo del cratere. Sbuca dal nulla un minuscolo chipmunk, che come noi semplicemente sgranocchia muesli e si gode il primo sole, sopra un mare di foschia e miscredenze. Perché l’inferno non è nella terra e il paradiso non è in cielo. Questo è ciò che basta, lo sto respirando. Ma scappiamo giù in fretta prima che le rocce si sveglino e, animate da forze maligne, mi smentiscano le acquisite certezze!
http://www2.on-ice.it/onice/onice_view_report.php?type=4&id=4907













Maligne Lake
Dalle foreste scende un inebriante profumo dolce di resine. Rombo lontano di torrenti glaciali. La canoa solca lenta uno specchio turchese. Intorno, sopra, pareti dolomitiche, cime circondate da ghiacciai e scorci verso spazi e montagne deserte, incognite. Ci si inoltra per kilometri, e ogni pagaiata ci si chiede a cosa ci si stia avvicinando, da cosa ci si stia allontanando. Sulla riva, dal bosco, cervi a brucare. Come fuori dalla tenda, al mattino, mentre le nebbie si diradano sull’acqua.
Questa è la dimensione del Canada che mi aspettavo. Vorrei fosse il nostro punto di partenza, magari per quelle vette la sopra. Ma ci dobbiamo accontentare, e poi, al solito, sta arrivando l’ennesima tempesta…come a proteggere quel mondo incantato.





































Athabasca
Non c’è luna a illuminare la via intuita. Le sferzate del vento fanno quasi piacere dentro il caldo del duvet. Dove stiamo camminando! Questa montagna fino a pochi giorni fa per noi non esisteva neanche sulla carta. E ora su questa vela di neve, da cui il vento ruba manciate di porpora ai nostri piedi, si apre un mondo nuovo. Il mistero di trovarsi qui e salire quassù, è il mistero che spinge a trasformare il rumore in musica, le parole in poesia, i colori in arte. Per capire l’incomprensibile.
La guardo ora dal basso, mentre nuvole grigie preparano la tempesta. Come vorrei portare sempre dentro quella luce.
http://www2.on-ice.it/onice/onice_view_report.php?type=4&id=4908
























http://www2.on-ice.it/onice/onice_view_report.php?type=2&id=8241




"Beh, alora, ciao eh, mi racomando...ala prosima eh?"
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Tutto E' Qui

[calimero]

WOW !
Alcune immagini sono realmente magiche e suggestive e, guardate oggi , fanno anche un pò male.....
Bravi. Grande stile.
Ciao
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calimero

[Franz]

Favoloso!
Il racconto in "viva voce" sabato lasciava trasparire l'emozione che solo questi "vasti" luoghi sanno dare. Ma le immagini (conoscendo la tua capacità) hanno chiuso il "cerchio della bellezza"...
Atmosfere magiche. Direi che siete stati molto fortunati con meteo e colori. La parte canadese poi mi fa impazzire!!!! Quante montagne, eh!
Il bello delle Cascades è proprio questo: da una cima vedi l'altra programmata a 200 miglia di distanza....e in mezzo il nulla...boschi boschi e boschi...e così giù al Saint Helens, allo Shasta...
Anche per me il Rainier, il wallpaper di winzoz di qualche anno fa, era rimasto una montagna "mitica" da salire prima o poi....
Poi non lo salimmo, durante la nostra spedizione USA SKI TOUR 2004...torniamo assieme con gli sci????
La chicca che non sapevi...

Consiglio a tutti il video (già "pubblicizzato" qua) che ha il Peyto Lake come copertina...
https://vimeo.com/45941676
(al minuto 2:07)
E' favoloso e riassume un po' il vostro fantastico viaggio!!!
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-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT)

[rediquadri]

Grandissimi! Report da gustare più volte!
Davvero un bel viaggio
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"Go hard or go home" (Jake la Furia)

[Poseidon]

Spettacolo puro!

Complimenti per le foto, alcune troppo belle...


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"la mente � come il paracadute, funziona solo quando � totalmente aperta"
Louis Pauwels

http://www.flickr.com/photos/7191743@N07/

[LorenzOrobico]

Veramente uno spettacolo.
Difficile scegliere tra le immagini.
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
Visita il mio blog

[gustav1971]

Voglio andarci! E fare il Rainier (ci trovo ancora Ed Viesturs come guida? )
Bellissima la foto notturna con... stella cadente o satellite o aereo?
E a seguire tutte quelle dell'alba in quota. Fantastico.
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Marco

[Climberland]

Magnifico! Eravamo li vicini allora, io ho fatto il Canada occidentale, con la famiglia, quindi niente gite impegnative

Lorenzo

[matteo81]

Tutto molto belli; complimenti oltre che sana invidia!

C'era anche Simon che ogni tanto ci lustrava gli occhi a questo modo ... ma che fine ha fatto?
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Parlare, raccontare è sempre difficile ... Life Time Mountain

[simon]

Bello!
in effetti mi mancano un po' quegli spazi...

Albe ti sei dimenticato di dire che mt. Rainier é quello che fa da sfondo alla cittá di Seattle (Boeing, Microsoft, Starbucks ecc.)

[fabiomaz]

Accidenti.
Riesco a vedere le foto solo dall'i-pad e non me le godo dal monitore.
Ma sono comunque bellissime.
E belli anche i testi.
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"TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota

[BiancoAtlas]

wow grazie per il viaggio e complimenti per le foto
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Andare in montagna con il g.p.s. è come fare sesso con una bambola gonfiabile

[Riki]

Fantastico!!!
Grazie Albe per averci mostrato questi posti magici.

Riki
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Riki