Bivaccare fuori dal Gianetti o paraggi

[guidoval]

Sulla carta ci sono le curve di livello e i simboli che rappresentano, per esempio, ganda, prato, bosco ceduo, conifere, ecc.
Tanto deve bastare per capire che, da qualche parte e al massimo spostando tre sassi, il posto c'è. E infatti è sempre bastato (e avanzato) a tutti. Te lo dice uno che neanche si ricorda di guardarla, la carta.

Questa è la teuria, cui mi pare che ti affidi troppo. In pratica invece il posto c'è, sempre, dappertutto; nel sacco a pelo, se fa freddo ci si veste se no ci si sveste. Più in generale e in ultima analisi, si va in montagna per il gusto di arrangiarsi. Per non aprire la smenazzata su affidabilità & responsabilità negli scambi di informazioni tra sconosciuti sul web, che finchè si tratta di una notte più o meno comoda è solo questione di umorismo.

Oppure ci sono i corsi del CAI, nei quali la teuria si dispiega in tutta la sua terrificante potenza.
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Forecast reliability: poor

Bù ma mia cuiù

[Sparaguaus]

"spostando tre sassi" una fava... non so se hai mai fatto cose del genere ma decisamente no, non è possibile mettere una tenda dappertutto. Fidati.

Poi, mi fa sorridere leggere che "si va in montagna per il gusto di arrangiarsi" quando la maggior parte della gente in zona nel weekend mangiava e beveva comodamente al rifugio cibo e birre portate su da qualcun altro, alla faccia dell'arte di arrangiarsi


(magari i cajani insegnassero a bivaccare, per inciso. Mi sono fatto le ossa al CAJ prima di prenderne le distanze, e comunque tutti hanno sempre dato per scontato il pernottamento nel ricovero per mangiapolenta, aka rifugio)

[guidoval]

Urca! in effetti mi era sfuggita la cosa del Badile in stile alpino.

Questo cambia tutto!
Hai perfettamente ragione.
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Forecast reliability: poor

Bù ma mia cuiù

[fourfingers]

sì, va bhe, ma con la figa come è andata?
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Correre, sciare o scalare lentamente non serve a niente. - Mark Twight

[Sparaguaus]

[Eos]

[Eos]

Vedendo un pendio del genere http://f.hikr.org/files/401687l.jpg io direi, anche se non ci fossi mai stata, che un sacco lo stendi dove vuoi, una tenda magari cerchi un pò di più ma te la puoi cavare.
CVD
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Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato,
l'ultimo pesce pescato,
vi accorgerete che non si può mangiare il denaro.

Piede di Corvo, Piedineri

[Sparaguaus]

Partendo dalla fine.

Io un sacco da bivacco non lo possiedo (perlomeno, non ancora), possiedo solo una tenda.
Da quella foto no, io non sono in grado di dire che sarebbe facile trovare un buon posto per piantarla.
Ma anche se fosse, è così drammatico chiedere a chi già conosce la zona?

Se non fossimo limitati da quei due giorni di libertà alla settimana, nei quali bene o male devi anche fare i conti col meteo, ovvero se avessi tempo libero infinito, certo anche io andrei a fare una ricognizione prima di ogni via. Mi piace studiare la zona ed essere il più pronto possibile in anticipo, soprattutto per le cose al mio limite. Ma non sempre è possibile, e mi sembra di capire che nemmeno tu abbia SEMPRE la fortuna di poter andare a studiare una montagna prima di tornare a salirla.

Per inciso è proprio perché mi piace prepararmi il più possibile che ho scalato la normale. Perché voglio fare lo spigolo nord e conoscere in anticipo la via di discesa, che non è super intuitiva se non l'hai mai fatta.
Probabilmente quest'anno non ci saranno più le condizioni per lo spigolo, ma non appena ci saranno, beh, avrò già messo in saccoccia l'esperienza per la discesa.

Continuo a ritenere totalmente assurdo il dire 'vuoi scalare una montagna senza prima sapere se c'è spazio per una tenda sotto? ' a delegittimare la mia richiesta di questa informazione che non ho potuto reperire di persona.

Ciò detto, mi scuso se sono stato antipatico.

Ciao

[Eos]

[Sparaguaus]

Eh ci hai ragione anche te.

[Topocane]

....a parte tutta la menata

io nn capisco, a monte, 'sta cosa che cianno i ggiovani d'oggi, di dormire ognunO ed ognunA nella propria tenda, da soli, con sacchi da spedizioni himalayana perché altrimenti ciàn freddino

...'na volta mica si faceva così. eh


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«La serietà dell'alpinista puro è inesorabile come quella di Don Chisciotte; ma una cosa dell'hidalgo forse gli manca: la finissima inconsapevole ironia».

[Sparaguaus]

[LorenzOrobico]

Dico un paio di cose... ci può stare che uno si fa un'idea dalla carta, però chiedere in anticipo qualche info in più mi sembra un a cosa intelligente, anche solo per risparmiare un po' di tempo, ma anche solo per fare due parole...
Un po' come quando vai a fare una via, hai la relazione, o anche due, ma due dritte su come trovare l'attacco non fanno mai schifo, no ?

In secundis apprezzo chi ci mette un suo stile nel fare le cose, quindi devo dire che sta cosa del monotenda mi fa impazzire.

Ma poi sul Badile com'è andata ?
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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[Sparaguaus]

Ei grazie!

L'avventura è stata bellissima. Al di fuori del dormire lì, ai piedi delle montagne e di fronte alla valle, gustare il tramonto e le luci che si offuscano da dentro la tenda, il prepararsi da mangiare sotto il cielo... che per me è parte preziosissima dell'esperienza, la stessa via è stata estremamente piacevole. Da lontano faceva impressione, abbiamo dovuto rassicurarci ripetendoci, avvicinandoci "ehi, se dicono che è massimo III+, non può essere liscia come sembra, dai", e infatti da vicino non era così liscia, ovviamente ed è stata molto divertente. L'abbiamo fatta tutta slegati, salvo il caminetto di III+ e alcune calate (io sarei sceso disarrampicando, perlomeno ci avre provato, ma tant'è). Abbiamo superato in discesa un gruppo di dieci persone che non voleva farci passare (simpatici), finalmente, disarrampicando un po'. A parte loro e un solitario velocissimo, non abbiamo trovato altra gente in via, il che mi ha meravigliato, vista la fama di quella montagna e la finestra (incredibile) di bel tempo.
Anche se non ho fatto una via difficile, anche se non ho fatto niente di eroico, quando ho visto il pinnacolo di vetta mi sono emozionato al punto quasi di lacrimare. Sono emotivo.

Aver percorso quella via, poi, oltre ad aver avuto un immenso valore personale, mi verrà meravigliosamente pratico per la discesa quando percorrerò vie più impegnative.
Insomma, per parafrasare una frase che avevo letto su un altro forum secoli fa, sono così contento che da due giorni scoreggio arcobaleni

Circa lo stile, se fossi stato con altra gente più... "stilealpinistica" avrei considerato di dormire sul nevaio (non so se le pareti scarichino, tuttavia, quindi mi sarei dovuto informare prima, magari qui ) o comunque a ridosso dell'attacco. Sai che emozione? Ti svegli, ti sgranchisci, té caldo... letteralmente sotto al Badile.

Chissà, magari un'altra volta, magari la notte prima di salire la Molteni o la Cassin.

[beBo]

c'è un prato esattamente sotto la punta enrichetta con ruscello per prendere l'acqua e due bei massi che riparano dal vento dove mangiare e cucinare

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=578278375567237&set=a.578275215567553.1073741834.100001552406394&type=3&theater

qua ci sono un po di foto della location almeno ti fai un idea e se ti gusta sai già dove andare