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Bastoncini Grivel Himalaya
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LorenzOrobico



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MessaggioInviato: Mar Set 04, 2012 4:02 pm    Oggetto: Bastoncini Grivel Himalaya Rispondi citando

Ho preso questi bastoncini ultraleggeri per quelle uscite in cui mi servono per avvicinamenti a vie dove c'è da arrampicare tanto e voglio limitare il peso, ma soprattutto l'ingombro. Non mi piace arrampicare con i bastoncini che escono dallo zaino se sono su difficoltà tecniche per me elevate.

Questo bastoncino faceva al caso mio a parte il prezzo veramente elevato (65 euro scontati) per la coppia.

Responso: sono veramente leggeri e quando richiusi scompaiono in qualsiasi zaino. Si cammina piuttosto bene su sentieri estivi in assenza di neve. Con la neve se affondano è necessario essere estremamente accorti perché se si incastrano anche poco nella neve e si va un po' decisi si rischia facilmente di piegarli. Sono "molto" delicati e ve lo dice uno che ha un tasso di usura materiale molto basso!

La rondella è molto ben studiata in quanto è girevole e si adatta alla pendenza ed è dotata di denti che mordono molto bene la neve dura. Peccato che camminando per prati una mi si è staccata... meglio mettere comunque un giro di nastro sotto la stessa per evitare spiacevoli inconvenienti.

Nel complesso sconsiglio questo tipo di attrezzo, è troppo delicato per un uso aggressivo e quando ti servono stai facendo qualcosa di veramente lungo e complesso e non hai tempo / voglia di starci troppo attento. Certo la comodità quando li chiudi e spariscono nello zaino è impagabile, ma si tratta comunque di piccoli dettagli poco significativi... dipende quanto siete malati o esigenti...

Peso misurato al singolo pezzo (misura 125cm): 251g.

Foto:






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gimidar



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MessaggioInviato: Mar Set 04, 2012 7:40 pm    Oggetto: Rispondi citando

bravo Lorenz
ci avevo pensato anch'io x un utilizzo invernale con la split per poterli mettere nello zaino e farli sparire
come lo vedi un utilizzo snow-scialp ? logico che se serve puntarli forse non vanno bene ma per il resto ?

mi dai la misura chiusi ?

grazie gio
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LorenzOrobico



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MessaggioInviato: Mar Set 04, 2012 9:31 pm    Oggetto: Rispondi citando

Io ho la misura 125cm.

Per un uso invernale la vedo dura, perché in salita le rondelle non sono abbastanza grandi se c'è polvere. E tu immagino che se c'è polvere ci vuoi andare... Cool
Poi tutto si può fare, io le uso per fare cascate quando in discesa non ripassi dall'attacco, però a piedi è diverso.

Comunque alla prima gita di inizio stagione se vuoi provarle...
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gimidar



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MessaggioInviato: Mer Set 05, 2012 7:29 am    Oggetto: Rispondi citando

ok grazie lorenz Wink
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paolo75



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MessaggioInviato: Mar Set 25, 2012 6:29 pm    Oggetto: Re: Bastoncini Grivel Himalaya Rispondi citando

LorenzOrobico ha scritto:
. Certo la comodità quando li chiudi e spariscono nello zaino è impagabile, ma si tratta comunque di piccoli dettagli poco significativi... dipende quanto siete malati o esigenti...


In certe situazioni però non è cosa da poco, li ho visti in mano al Tito in un paio di invernali che abbiamo fatto insieme quest'anno e devo dire che li ho trovati perlomeno interessanti (poi il prezzo ha un po' spostato l'ago della bilancia)
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LorenzOrobico



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Messaggi: 9209
Residenza: Trescùr (BG)

MessaggioInviato: Mar Set 25, 2012 8:58 pm    Oggetto: Rispondi citando

Chiaramente Paolo più diventa seria la parte alpinistica dopo l'avvicinamento e più un bastoncino così ha un suo senso. Se uno va a fare un'invernale tosta con sacco a pelo e roba dia bivacco è chiaro che ogni grammo o cm di spazio ha un suo perché. E allora sei anche disposto in salita a starci un po' all'occhio.

Io li avevo usati ad esempio al Supercouloir del Combolo e in quel contesto li avevo graditi...
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tito



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MessaggioInviato: Mer Set 26, 2012 11:20 am    Oggetto: Bastoncini Grivel Himalaya Rispondi citando

ciao, approfitto di questa discussione tecninca per scrivere x la prima volta nel forum.
avendoli anche io (come ha detto paolo 75) posso dire un paio di cose a riguardo dei suddetti bastoncini.
c'è li ho da natale scorso ed un pochino li ho usati:
un puntale mi si è rotto, nonostante questo li ho trovati + robusti di altri della categoria (x esempio i camp, + leggeri ma molto fragili) essendo comunque non troppo pesanti.
sono da destinarsi ad un uso alpinistico. la comodita che entrino nello zaino la si avverte su vie alpinistiche (gouoltte, vie di roccia, creste, ecc.) non certo nell'escursionismo.
negativo la mancanza di regolazione, infatti penso che prenderò i BD che si piegano e regolano, in modo che si possano usare a piedi e anche x skialp.
il laccetto è comodo quando li si usa con guanti grossi e moffole, ma molto negativo il fatto che non si possa regolare.
la rondella l'ho trovata sufficentemente larga anche per ski alp e camminate nella neve fresca.
il prezzo non mi è sembrato particolarmete alto, confrontato con bastoncini di pari livello. la qualita si paga, x esempio i bastoncini Ande mi sono durati meno di una giornata, e non mi piacciono quelli con il sistema classico avvita-svita che non si chidono o aprono con il freddo.
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brozio



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MessaggioInviato: Mer Set 26, 2012 6:04 pm    Oggetto: Rispondi citando

quando son andato in negozio per prendere un paio di basticini del genere ne ho guardati un pò di modelli...
alla fine i grivell non mi convincevano....
ho preso un paio di Gipron...peso non so...forse poco di più ma leggerissimi e non me ne frega comunque molto...più resistenti e in più la parte al ta del bastoncino è regolabile e anche in uso invernale con la neve sono ok...e mi pare costassero anche meno dei grivelll...
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se guardi bene c'è tutto!!!

infondo una cascata o l'altra...ol gias l'è sempre gias!!!
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paolo75



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MessaggioInviato: Mer Set 26, 2012 6:32 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ho stanato il Tito, sta diventando un on-icer??? Very Happy Wink
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Vezz



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MessaggioInviato: Mar Ott 02, 2012 5:13 pm    Oggetto: Rispondi citando

Non mi sembra vero di partecipare a una discussione nella sezione Lab.

Allora...
me li hanno regalati a Natale 2010, il 26 dicembre 2011 ne ho spezzato uno con una caduta sciando.
A parte questo, erano in dirittura di arrivo: mi si stava sbriciolando il pirolino che li ferma in posizione estesa. Per quanto mi riguarda, questo era il punto di debolezza dell'attrezzo.

Come già segnalato da Lorenz, facile perdere le rondelle, per cui ero andato di nastro anch'io.
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Le montagne da lontano paiono azzurre...
...solo avvicinandole puoi scoprire il loro vero colore.

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LorenzOrobico



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MessaggioInviato: Gio Ott 04, 2012 10:47 pm    Oggetto: Rispondi citando

Vezz ha scritto:
ne ho spezzato uno con una caduta sciando


Certo che usarli per sciare Vezz è un delitto, vanno usati con parsimonia quando serve, in genere per attività alpinistiche dove farli sparire nello zaino fa la differenza. Per sciare qualsiasi bastoncino classico va meglio e costa la metà.
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paolo grisa



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MessaggioInviato: Mar Ago 06, 2013 3:13 pm    Oggetto: Rispondi citando

offro anch'io la mia esperienza...


non li uso, e mi pare che sul sito sia detto di evitarlo, per fare scialpinismo...

li ho presi per usarli per gli avvicinamenti a quelle vie dove poi devi scalare con lo zaino...

a occhio mi sembrano più robusti di quelli, ad esempio, della camp.

mi è già capitato una volta che la rotella si incastrasse sootto la neve e, provando e ri-provando a toglierli, mi si è rotta la rotella. Comportamento molto serio da parte dell'azienda che me ne ha mandate un paio di ricambio!

è venduto in tre misure e, devo dire, usandoli sia d'estate che d'inverno, ero in dubbio su quale taglia acquistare. Io sono alto 1,70 e ho preso, col senno di poi forse sbagliando, la misura mediana. Così d'inverno vanno bene ma d'estate sono un po' lunghi. forse per chi pensa di usarli in entrambe le stagioni sono meglio i modelli (so che bd e forse anche leki li fanno) che hanno quei 10 cm di regolazione. Le rotelle hanno di bello che sono mobili, seguono l'inclinazione del pendio come quelle specifiche da scialpinismo.
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guidoval



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MessaggioInviato: Gio Ago 08, 2013 1:47 pm    Oggetto: Rispondi citando

In generale tendo a usare solo i due estremi: A) per lo scialpinismo lunghezza fissa con puntali da fondo abbastanza larghi e di qualità. Scegliendo quelli studiati bene da aziende serie, sprofondano meno di qualunque rotellona rotonda, e sulle diagonali agganciano la crosta se uno non avesse interiorizzato l'abitudine a orientarli. I migliori sono le 'papere' Exel' gialle ambidestre e le loro copie russe anni '90. Seguono quelle gialle left-right, e le prime a 'V', quelle più grosse, prodotte fino al 2007, sempre Exel. Tutte le altre magari portano bene ma possono perdere l'aggancio alla crosta dura. Attualmente sono buoni i puntali ATK race. Punta in Vidia indispensabile. Quelli sbagliati fanno l'opposto, fino a far cadere se si punta male. Se possibile impugnatura in sughero per la termicità, il peso, e la bilanciatura quando si infilano velocemente tra schiena e zaino. Preferibilmente canna sottile in carbonio, che passa meglio nella fresca e sente molto meno il vento. Piuttosto corti contro ogni tendenza generale (parametro sci alpino gara), e nulla e nessuno riuscirà mai a farmi cambiare idea. Visto anche che finalmente, dopo decenni di cazzate istituzionalizzate sui bastoni lunghi, quelli forti sui Vertical e nei trail accorciano attorno al metro +/- 5 cm per stature personali tra i 170 e 190 cm (20/25 anni ancora Rolling Eyes e il concetto verrà insegnato nei corsi CAI come la scoperta del millennio).
B) per le ravanate a piedi comunque quelli fragili e superleggeri a cannette in Al che si innestano simil-tenda igloo (Ferrino, Camp). Perché i bastoncini vanno comunque usati delicatamente, per farli lavorare bene. Non bisogna mai spingere e caricarci peso oltre a quello 'morto' di braccia e parte superiore del tronco. Quindi la loro struttura deve bastare, se no siamo noi che sbagliamo, non loro che sono troppo fragili.
L'inculata sta negli sprofondamenti in neve fonda e negli incastri accidentali dentro i buchi tra i sassi, se non ci si ferma a estrarli prima di torcerli (il che insegna a camminare bene). Ne ho un paio che resisterebbero a quei casi e agli errori, in carbonio, belli leggeri (ma mai quanto i bacchettini da tenda)... e li lascio sempre a casa: sarò fatto male, ma a uno sci del cavolo mi adatto, a un bastoncino pesante, grosso o sbilanciato no. Mi affatica e mi fa venire il nervoso. E poi nello zaino fanno volume, che è peggio della lunghezza.

Questi discorsi valgono per me che vado solo in posti facili. Il Tito non ha tempo da perdere a far caso dove punta i bastoni e porta carichi di materiali per cui, almeno sui gradini alti, deve caricare e anche spingere, in salita come in discesa. Se a me si rompe un bastone, cambia poco. Comunque mai rotto un bastone in montagna (qualcuno nelle partenze delle gare di fondo invece sì).

Avrei un appunto: tutti impugnano i bastoni come nella foto del Lorenz, e invece quei laccioli vanno regolati a una misura che porti la mano praticamente in cima al bastone. Come nello sci di fondo (di quelli bravi): a mano rilassata e fine spinta il bastone deve restare in posizione accomodandosi nella pelle tra pollice e indice. È tanta fatica in meno a tenere stretto in mano il bastone, specialmente portandolo avanti in salita quando almeno tutto l'avambraccio è più in alto del cuore che così è costretto a pompare altro sangue in più contro la forza di gravità. E poi non si portano in giro a far niente i 10-15 cm finali inutilizzati. A quel punto si rilassa tutto l'avambraccio. A me così dà solo un problema: vado in giro con la mano così rilassata, senza mai dover stringere l'impugnatura, che se fa freddo mi congelo le mani Wink

Comunque la cosa più importante di tutte resta: puntale leggero. Pazienza, se sfonda un po': si impara a non spingere sui bastoni. E MAI rotondo, che si aggancia nei buchi della crosta.

Secondo me.
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furbo



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MessaggioInviato: Gio Ago 08, 2013 8:00 pm    Oggetto: Rispondi citando

guidoval ha scritto:
In generale tendo a usare solo i due estremi.....


prima o poi qualcuno dovrà decidersi a scrivere un libro su di te.... secondo me Razz
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guidoval



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MessaggioInviato: Gio Ago 08, 2013 9:17 pm    Oggetto: Rispondi citando

Confused è che sembrano cazzate ma invece 'comandano i bastoni', come hanno sempre detto i bravi allenatori. La catena biomeccanica tronco-spalla-braccio-mano-bastoncino è l'anello debole nell'avanzamento 4WD per l'uomo, e tu che sei ing. dovresti capirlo ad una prima occhiata a leve e fulcri. E così, se metti in alta resistenza quella parte, condizioni anche il resto all'alta resistenza. E viceversa, ma serve molta esperienza e confronto per non cadere in errori prodotti da sensazioni personali poco approfondite.

Io dico che, per come li usano, almeno tre quarti degli scialpinisti andrebbero più forte e con meno fatica se addirittura non usassero i bastoni (dopo 5 minuti di adattamento). Chiedere al Paolo75 e al Michi Alebardi di un nostro piccolo esperimento due inverni fa!
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