Nuovi record in arrivo da parte di Killian Jornet Burgada

[flavio]

Finalmente abbiamo l'erede di Fabio Meraldi e Bruno Brunod: è Killian Jornet Burgada. Ha deciso di tentare di stabilire nuovi record di salita e discesa dalla grandi cime. Era ora che qualcuno tentasse di spostare in alto l'asticella: Skialper anticipa il progetto che Jornet svelera' oggi alle 18 . Dal 2012 al 2015 il forte scialpinista e skyrunner spagnolo ha un progetto ambizioso: 'Summits of my life'. Scalare e scendere alcune delle montagne simbolo della Terra nel minor tempo possibile. Inoltre fare alcune traversate dei massicci simbolo con discese da sogno sugli sci. Sarà lo stesso Kilian Jornet Burgada a spiegare il progetto in diretta streaming oggi alle 18 su www.summitsofmylife.com ma la rivista spagnola 'Outdoor' ha anticipato i punti più importanti. Nel 2012 Kilian farà due traversate del massiccio del Monte Bianco in compagnia di Stephane Brosse e Mathéo Jacquemoud La prima sarà un viaggio con gli sci da Champex a Les Contamines mentre la seconda prevede la salita da Courmayeur e la discesa sul versante nord. Nel 2013 l'obiettivo è di salire e scendere tre cime europee nel minor tempo possibile: Elbrus, Cervino e Chamonix-Monte Bianco-Chamonix. Il record del Cervino è detenuto da Bruno Brunod con 3h 14', mentre quello del Monte Bianco, di P.A. Gobet, dura dal 1990. Nel 2014 sarà la volta dei giganti del continente americano: Aconcagua (il record dell'Aconcagua è ancora del valtellinese Fabio Meraldi) e Mc.Kinley.
Il 2015 riserverà l'impresa più impegnativa, la salita e discesa nel minor tempo possibile dell'Everest, 8.488 metri. Kilian non sarà solo nel progetto e di volta in volta verrà accompagnato, oltre che dai già citati Brosse e Jacquemoud, da JeanSé Knozer, Vivian Bruchez, Alessandro Stella o dalla sorella. Tutta l'operazione ha uno sfondo ambientalista: «Voglio dimostrare che siamo parte del mondo, una parte, non più o meno importante, come gli animali o le pietre, che ogni parte è importante, come dice un proverbio indiano, 'la terra non è un'eredità dei nostri genitori ma un testamento da lasciare ai nostri figli».
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[LorenzOrobico]

Un giro della Luna in velocità nel 2018 no ?

Non mi sembra un granché fare proclami per prossimi 3 anni di imprese, ma non biasimo il simpatico Kilian, ma tutto il mondo commerciale che gli sta intorno dagli sponsor alle riviste del settore...

Poi va a gusti, ma per me una listona di exploit diventa alla fine noiosa...
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[guidoval]

[LorenzOrobico]

Mah... se uno vuole tentare il Cervino in velocità, che ritengo una splendida impresa, si prepara, annuncia il tentativo e parte per il Cervino.

Ora il ragazzo è veramente un fenomeno, se è pronto per il Cervino, può farlo questa estate. Se non è pronto adesso, allora riparliamone quando sarà pronto e non credo che sia necessario nel frattempo un filmato di presentazione con gente che corre in mezzo metro di polvere finissima ripresa dall'elicottero.

La mia impressione è che Kilian possa bruciare una buona parte di questi record con relativa facilità, ma per esigenze pubblicitarie qualcuno abbia deciso di allungare il brodo con l'accortezza di mettere la roba seria (Mc Kinley e Everest) ben lontana nel tempo.
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[flavio]

Killian è un ragazzo simpatico ed eticamente corretto (chi lo conosce lo sa bene), ma vive di montagna e la Salomon ha una propria strategia di marketing. Ma non penso ci sia da scandalizzarsi. E' un professionista, per osare certe imprese deve avere un motore eccezionale, una "testa" di prima qualità e deve poter dedicarsi interamente a tali attività. Per il resto dovrà "legare l'asino dove gli comandano di legarlo". Comunque per me chapeau ad osare così tanto.
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[airborne]

con test antidoping all'hillary step?
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Audaces fortuna iuvat

Kiss! (Keep It Simple, Stupid!)

[guidoval]

Lorenz, siamo agli inizi delle esperienze di informazione e marketing che riguardino una nicchia, IMPORTANTE e in forte crescita ma comunque nicchia e tale rimarrà ancora per anni o per sempre. Il trail running, la corsa in montagna Fidal, lo skyrunning Fsa sono sport outdoor per antonomasia ma non alpinismo anche se si praticano in montagna. Non dobbiamo esaminarli con l'occhio dell'appinista incorruttibile (che tra le altre cose si è già autosepolto nel ridicolo e neppure se ne accorge). Ti posso assicurare che quel messaggio, che personalmente mi urta negli stessi particolari che hanno infastidito te, non è stato concepito per noi 4 gatti 4 custodi emeriti dell'alpe e delle sue proprietà catartiche, ma è diretto a qualche centinaia di migliaia di persone nel mondo che si stanno spostando dalla corsa su asfalto a quella in ambiente: (dati ormai sedimentati nelle vendite e nelle ricerche delle maggiori case) nel verde, in collina, in montagna, insomma outdoor per usare il solito termine anglosassone che in un suono semplice riassume tutto quello che noi poeti non siamo capaci di dire con le nostre carte bollate in triplice copia.

Per la parte annuncio sborone: siam fatti così e lo giudichiamo col nostro metro, forse abbiamo ragione noi o forse invece quelli del marketing, ma sono certo che è ora che nel nostro piccolo mondo antico la smettiamo di fare i duri e puri, o i sognatori, che devono fare le cose solo per la gloria e/o per se stessi. Non tanto per monetizzare (e comunque non c'è niente di male nel professionismo) quanto perchè se si continua alla carlona con criteri confusi a piacere tra quelli di fine '800 e quelli del terzo millennio, le cose finiscono in due soli possibili modi: finiscono, oppure finiscono male cioè gestite o infiltrate da incompetenti furbi ciarlatani, però svegli...che come sai abbondano già ora nei giardinetti pubblici dove conducono il proprio business privato in modo ambiguo.

Fattispecie KJB: per quanto ne so da fonte seria e professionale, lui ci mette il 95% di immaginazione / progetto (e si fa il culo giorno e notte, non solo trotterellando attorno a Chamonix). Il restante 5% lo fanno le aziende. In ognuna delle due quote si possono verificare errori, e si sono anche già verificati, ma il risultato ad oggi è largamente positivo sotto ogni aspetto.
E poi direi che il progetto precedente già realizzato gli dà credibilità personale e lo accredita di lealtà sportiva. Aveva dichiarato pubblicamente di voler tentare la vittoria nella gara più importante di ogni continente, quindi: gara sull'uomo. Si è confrontato con specialisti di distanze su cui lui non è preparato e ce l'ha fatta, sudandosela.
... più di così...
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Bù ma mia cuiù

[guidoval]

[flavio]

[guidoval]

e poi

http://www.montagna.tv/cms/?p=41423

Brosse era un altro con la passione.
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Bù ma mia cuiù

[ilteo]

avevo incontrato per caso Kilian e per me è "un bravo ragazzo".
nel sito del suo progetto racconta dell'incidente. http://www.summitsofmylife.com/en/news
rispetto per Kilian e pace per Stephan.
...poi ognuno la pensi a modo suo su chi corre in montagna.

[flavio]

[Stambek 1]

ATTENTI PERO' AAA NON FARSI MALE
LO FANNO ANCHE LORO PER SOLDI
LA PASSIONE E' FORSE UN'ALTRA COSA............
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Stambek 1

[LorenzOrobico]

Record Innominata Solo
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[Ares88]

azzo pure alpinista è diventato...
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----la vera gioia � austera