Aiguille du Jardin e Grande Rocheuse

[gian54]

Tempo stabile e zero termico a 3200, è il momento per inseguire una meta aspettata da tempo. Venerdì pomeriggio io e Roby saliamo con calma al Couvercle, la settimana passata a curare una fastidiosa bronchite che permane si fa sentire. Dopo poche ore di sonno alle 0.30 siamo già in marcia, in un paio d’ore siamo alla terminale del Couloir Armand Charlet, dopo un tentativo fallito, di superare la terminale contro le rocce di sinistra, torniamo giù e proviamo da destra, da qui si passa ancora bene, segue un tratto quasi esclusivamente roccioso, alcuni metri ripidi in ghiaccio delicato e poi il canale diventa completamente nevoso, il tratto finale si impenna un po’, usciamo a sinistra su canaletti di ghiaccio sottile tipo granita. Una stretta ed aerea cresta consente di aggirare un gendarme e pervenire al Colle Armand Charlet, ancora un tratto di cresta nevosa conduce al tratto roccioso, superato il quale per breve cresta si è sull’Aiguille du Jardin. Fantastica la vista su tutto il massiccio del Bianco, l’aria è frizzante e la strada ancora lunga ci impongono di scendere. Tornati all’uscita del canale, saliamo in breve alla Grande Rocheuse, spettacolare da qui la cresta della Verte, in forma smagliante, al contrario della nostra, basterebbero una quarantina di minuti in più per cogliere anche questa prestigiosa meta, sono solo le 9.30, ma il vento gelido e la strada ancora da percorrere ci inducono ad iniziare con le doppie nel Canale Whimper. La discesa risulterà eterna, un grazie di cuore a Roby per aver condiviso questa entusiasmante cavalcata ed un saluto a Marco e Vale Cividini che ci hanno superato nel couloir e sono saliti come missili.


Salendo con il trenino a Montenvers, i Drus svettano nel cielo



Mer de glace e Grandes Jorasses



Sulla Mer de Glace



Le scale che consentono di superare la ripida bastionata per salire al Couvercle



Contrasti di colore



Il Bianco



Dal Dente del Gigante alle Grandes Jorasses



Nel Couloir Armand Charlet



E’ chiaro oramai quando usciamo dal couloir



Al centro la nostra meta Aiguille du Jardin



Le Grandes Jorasses baciate dal primo sole



Verso il Colle Armand Charlet ed il tratto in roccia per la Jardin



Ultimi metri di cresta prima della vetta



Roby felice in vetta



Sulla Grande Rocheuse, a destra la Verte



Vista sempre spaziale




La cresta della Verte



Con l’ultima doppia si supera la terminale del Whimper

[vime]

spettacolo! complimenti!
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live free...or die

[leo]

Azz, vero che c'era il raduno di on-ice alla jardin sto week end!!! Va bè dai, verrò al prossimo

Grandi giovini ... c'è anche da dire che la location [cit.] dove si svolge il tutto è a dir poco stupenda ... penso che questo week end in quota si poteva fare praticamente TUTTO , bravi ancora a cogliere l'attimo
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“quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.”

[CaPo80]

Complimenti,salita di livello e foto stupende...proprio bella quella zona

[gian54]

[LorenzOrobico]

Quelle creste nevose cosparse di granito arancio sono qualcosa di fantastico.
E le Jorasses... quella parete Nord e` veramente il simbolo dell'alpinismo, unica!
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
Visita il mio blog

[FREEZER]

complimenti due belle cime e foto spaziali

[mtt_87]

Veramente TANTI MA TANTI MA TANTI complimenti...

Che posti... che sogni...!!
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MARIO MERELLI � sempre con noi

[Vezz]

[fabiomaz]

Che posti!
Sempre in gran gamba Gian.
Invidia...della gamba
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"TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota

[robyrovelli]

Aggiungo qualche foto:
Anche se è venerdì, c'è molta gente per il ghiacciaio.
Traffico sulla mer de Glace

e traffico sulle scale per il Couvercle

attacco del Couloir fotografato con il cannocchiale

in cima al couloir arriva il sole

fuori dal couloir ci dirigiamo verso la Jardin

verso la Jardin

parte rocciosa della vetta

uscita caratteristica del tratto roccioso

ultimi metri di neve

dalla vetta guardando l'Arete du Jardin (in ottime condizioni!)

Gian felice in vetta

ritornati al colletto ci riposiamo, sulla DX l'uscita del couloir

verso la Rocheuse, alle spalle la Jardin

Gian in vetta alla Rocheuse


Grazie Gian, sempre un GRANDE!

[Ivan8974]

Complimenti ad entrambi! gran bella gita!
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www.sport.infotrentino.com

[grigna]

Davvero complimenti!
Anche il Gianfri vuole conquistare tutti i 4000?

[leo]

[gian54]

Apprendo con grande dolore solo ora della morte dei due svizzeri impegnati nel Couloir Armand Charlet, pochi metri dietro di noi, con i quali avevo chiaccherato a lungo il giorno prima salendo al rifugio.
Che possano riposare in pace

http://www.chamonix.net/francais/actualite/2011-07-02.htm