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FREEZER
Registrato: 09/10/09 10:49
Messaggi: 434
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 Inviato: Mar Giu 28, 2011 3:03 pm Oggetto: |
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| bravissimi altro sogno anche questo ormai ho piu' sogni nel cassetto che vie realizzate... |
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darioalpago
Registrato: 24/05/10 23:00
Messaggi: 461
Residenza: Crema (CR)
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| Inviato: Mar Giu 28, 2011 4:39 pm Oggetto: |
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Veramente bravi e fortunati per la giornata!Complimentoni e tanta invidiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa 
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La montagna � maestra di vita...nel suo abbraccio scopro tutta la sua bellezza..la verit��. |
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Franz
Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33
Messaggi: 9722
Residenza: Berg...scia...Verona
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| Inviato: Mar Giu 28, 2011 4:41 pm Oggetto: |
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Immagino la soddiszazione per uno che va in vacanza a Solda da anni.
E' come uno che va sempre allo stadio a VEDERE la squadra del cuore...e un bel giorno si trova a FARE una partita a calcetto con uno dei suoi giocatori preferiti: non hai solo guardato stavolta!!!
E chiamalo come si chiama! ROESTLI (ROSTI)! slurp slurp!
Tutti a mangiar frittate sto giro...all'Ortles, ai Miage, al Couvercle...
Povero Fabio...hai il coraggio di dire che imprecava per il rampone...che ingenuo   
E povero Peggy che sopporta Casa Vianello
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-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT)
L'ultima modifica di Franz il Mar Giu 28, 2011 4:52 pm, modificato 1 volta |
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Orzo Bimbo
Registrato: 22/07/08 12:34
Messaggi: 1355
Residenza: Brugherio
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| Inviato: Mar Giu 28, 2011 4:50 pm Oggetto: |
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| @morpheus ha scritto: | | bravissimi altro sogno anche questo ormai ho piu' sogni nel cassetto che vie realizzate... |
Mi hai tolto le parole di bocca !
Aggiongo che il gruppo del lupo è in notevole evoluzione...
Ne vedremo presto delle belle ! 
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La felicita' c'è l'ha chi la coglie !
Per altre foto :
http://alpinline.blogspot.com/ |
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fabiomaz
Registrato: 25/10/07 10:15
Messaggi: 3178
Residenza: Bergamo
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| Inviato: Mar Giu 28, 2011 5:21 pm Oggetto: |
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Tanto per cambiare, invece delle foto, copio quello che ho scritto ieri sera tornato a casa:
| Citazione: | Una bella salita, tra gli obbiettivi di stagione, in una perfetta giornata estiva che ripaga la sfortuna di qualche settimana fa, sulla NO del Coca.
Partiamo dal Coston che sono da poco passate le quattro, precedendo di una decina di minuti le altre cordate. Risaliamo il primo salto sfasciumato e appena mettiamo piede sulla neve calziamo i ramponi. La neve è ottima e la progressione è veloce fino alle roccette sotto l’Oberer Knot. Risalite le roccette con qualche facile passo di arrampicata spuntiamo sull’ampia spalla nevosa formata dal ghiacciaio pensile, che segna la fine della parte più facile della salita.
Sempre per neve, con qualche passo di misto, raggiungiamo quasi la cima del Signalkopf. La relazione parla di una calata su una cengia e nel disegno che ho, la cengia sembra abbastanza bassa, sul versante ovest. In effetti è ben visibile una cengia esposta e nevosa sul lato sudovest con anche delle tracce di passaggio. Tuttavia la pendenza della cengia, il fatto che sia nevosa e le temperature “estive”, non mi convincono. Così risaliamo il Signalkopf fino a dove diventa una cresta affilata. Sulla sinistra individuiamo un bel punto di discesa, tuttavia le neve che copre le roccette è un po’ infida e non troviamo il famoso anello.
Mentre siamo intenti a decidere la strada migliore ci raggiunge la seconda cordata, formata da una guida con due clienti, che indica con decisione il punto che anche noi avevamo individuato, chiarendo che l’anello è nascosto dal ghiaccio. Ci leghiamo anche noi, le altre cordate lo han già fatto, e lasciata passare la guida ne imitiamo la manovra: calati Nazzareno e Marco fino a un punto sicuro (chiodo o fittone), li raggiungo disarrampicando lungo la oramai ben tracciata paretina.
Superati i soci, riparto per una facile cengia ascendente (numerosi infissi e buoni spuntoni) che porta in cresta e al caminetto di tre metri che rappresenta il passo chiave della via. Capire quale difficoltà opponesse in origine è impossibile. La roccia è letteralmente scarnificata dai passaggi dei ramponi. Tutto quanto offrisse appiglio è mangiato via, salvo un grosso gradino. Tuttavia per proteggere la progressione ci sono due chiodi e un friend incastrato e c’è anche un anello di corda metallica all’uscita.
Mentre la corda metallica è occupata da chi ci precede per far sosta sul breve tiro successivo, provo a passare senza aiuti. Ma il rampone sinistro scivola e io con lui, subito fermato da un chiodo. Mentre medito di usare un friend per sfruttare una regolare fessura del caminetto, si libera la corda metallica e io non disdegno il suo aiuto. Superato il saltino recupero i soci e proseguiamo in conserva protetta lungo paretine rocciose e affilate creste nevose.
A un certo punto raggiungiamo un piccole gendarme che aggiriamo dal versante est per un breve ma vertiginoso traverso in neve. La neve, in pieno sole, comincia a mollare, e allora un comodo friend rosso viene in aiuto per togliere ogni patema d’animo. Per paretina ben appigliata si recupera il filo di cresta.
Arriviamo sotto una parete più verticale e continua e anche qui imitiamo la guida, togliendoci i ramponi, per poi risalire con due tiri di corda una quarantina di metri di buona roccia, abbastanza facile e comunque protetta. Una seconda cordata con guida ci supera, non senza che io tenti di fulminare con lo sguardo e una serie di “nein nein nein” il cliente che fa per scavalcare la mia sosta su spunzone e osservi divertito il metodo con cui la guida lo aiuta a sorpassare il passo successivo, un po’ lungo. Le guide sono sempre dei grandi, anche se scortesi.
Superata la paretina gli ostacoli sono quasi finiti. Un ultimo tratto nevoso, delicato più che altro perché non ci rimettiamo i ramponi e il sole morde la neve a sudest, e poi rocce facili anche se rotte, ci portano in vetta, con grande soddisfazione di tutta la cordata.
La discesa è segnalata come impegnativa, sia per la complessità del ghiacciaio molto crepacciato, sia per la cresta rocciosa della punta Tabaretta. Siamo a inizio stagione e il ghiacciaio è ancora in ottime condizioni. Inolte la giornata è splendida e la traccia di discesa ben segnata. Scendiamo quindi veloci e senza difficoltà giungendo alla fine della neve proprio quando questa comincia a dare i primi segni di cedimento. Solo negli ultimi 100 metri sfondo quindi un paio di volte fino alla coscia.
Tolti i ramponi e dopo una pausa “ristoro” riprendiamo la discesa in conserva protetta. Sfruttando i malfermi infissi di una vecchia ferrata piazzo qualche protezione. Poi, superati due anelli cementati, si scende un breve salto su roccia estremamente unta, che porta proprio sul filo affilatissimo della cresta. Nazzareno e io, che siamo abbastanza alti, passiamo senza troppi problemi, mentre Marco, più basso, tribula un po’ di più. Superata questa difficoltà, il sentiero porta a una bella ferrata che ci deposita ai piedi della punta Tabaretta. Da lì per sentiero non banale ma “che quello del pizzo del Salto al confronto è l’Eiger”, raggiungiamo il Payer.
In vista del rifugio il mio personale indicatore della benzina è entrato nel rosso più rosso e così, malgrado le insistenze di Nazzareno per raggiungere il rifugio successivo, ci fermiamo a bere e mangiare. Appena il cibo entra nello stomaco è come se si rimettesse in moto un motore. Tornano le forze, passa il freddo, mi rilasso, e così possiamo affrontare di slancio la lunga discesa su sentiero che ci riporterà all’auto. |
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"TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota |
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Domonice
Site Admin
Registrato: 08/02/07 23:39
Messaggi: 10745
Residenza: Franciacorta
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| Inviato: Mar Giu 28, 2011 9:10 pm Oggetto: |
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Giornata semplicemente perfetta! Complimenti a voi per la realizzazione. La foto sulle creste sono identiche a quelle che feci io in un fine settembre di (boh) anni fa con una giornata identica e con Fabbbio al posto di Peggy. Bei ricordi...
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www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa - |
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Fabrizio Righetti
Registrato: 13/02/07 16:03
Messaggi: 3768
Residenza: Milano
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| Inviato: Mar Giu 28, 2011 10:23 pm Oggetto: |
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Con il vostro report mi avete fatto voglia di tornare sulla bella Cresta di Mezzo dell'Ortles.
Felice per voi
Fabrizio |
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Vezz
Registrato: 23/11/08 22:05
Messaggi: 2159
Residenza: Segrate (MI) - 115 m s.l.m.
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| Inviato: Mar Giu 28, 2011 11:26 pm Oggetto: |
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Che bello vedere Peggy sorridente in vetta! Se poi penso ai suoi primi report qui su on-ice stento a credere agli enormi progressi compiuti.
Merito anche del duo Vianello.
Grandi tutti!
e però almeno una nuvoletta piccola piccola potevate beccarvela anche voi eh..
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Le montagne da lontano paiono azzurre...
...solo avvicinandole puoi scoprire il loro vero colore.
Qualche mia foto |
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airborne
Registrato: 07/08/08 19:43
Messaggi: 1370
Residenza: Bergamo- Trento
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| Inviato: Mer Giu 29, 2011 9:09 am Oggetto: |
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bravi! ma perchè di lunedi? 
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Audaces fortuna iuvat
Kiss! (Keep It Simple, Stupid!) |
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Ares88
Registrato: 13/02/07 23:34
Messaggi: 1793
Residenza: Verdello (bg)
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| Inviato: Mer Giu 29, 2011 10:20 am Oggetto: |
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| airborne ha scritto: | | bravi! ma perchè di lunedi? |
ma perchè ti sei messo a 'lavorare' in tiraboschi??
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----la vera gioia � austera |
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fabiomaz
Registrato: 25/10/07 10:15
Messaggi: 3178
Residenza: Bergamo
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| Inviato: Mer Giu 29, 2011 10:20 am Oggetto: |
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| airborne ha scritto: | | bravi! ma perchè di lunedi? |
perchè guardo le previsioni del tempo.
E domenica mattina sull'Ortles c'era ancora brutto.
Infatti non sono saliti dalla Hintergrat...
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"TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota |
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fabiomaz
Registrato: 25/10/07 10:15
Messaggi: 3178
Residenza: Bergamo
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| Inviato: Mer Giu 29, 2011 10:23 am Oggetto: |
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| Vezz ha scritto: | Che bello vedere Peggy sorridente in vetta! Se poi penso ai suoi primi report qui su on-ice stento a credere agli enormi progressi compiuti.
Merito anche del duo Vianello.
Grandi tutti!
e però almeno una nuvoletta piccola piccola potevate beccarvela anche voi eh.. |
Nuvolette zero.
Niente da fare...giornata perfetta.
La Hintergrat è nelle tue corde, vai tranquillo.
E magari fai un pensiero al mio secondo obiettivo di stagione.
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Panoramix
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| Inviato: Mer Giu 29, 2011 10:33 am Oggetto: Re: Ortler 3905m -Hintergrat- ..giornata spaziale!!! |
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| lupin-3 ha scritto: |
Io come mi succede in queste salite mi commuovo in cima.. la gioia è straripante!
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Complimenti per tutto: le foto, i testi molto coinvolgenti (compreso il resoconto di fabiomaz), l' itinerario, la scelta del lunedi' (immagino dovuta sia alle previsioni meteo sia per evitare rifugi affollati ?). Concordo con quanto scritto da altri: le salite che hai documentato in questi anni su On-Ice mostrano un tuo progresso tecnico notevole. Complimenti a te a chi ti guida e anche a Peggy che si e' inserito molto bene nel gruppo.
A Solda ho trascorso la prima vacanza da sposato (ormai 17 anni fa): per me era stato emozionante anche il solo andare al Payer. Se qualcuno ha scritto che dopo aver letto il vostro resoconto vuole ripetere la salita per cresta io invece in questo momento mi sento cosi' appagato che se mi chiedessero di andare sull' Ortles (a parte che non penso che nemmeno la normale sia alla mia portata) quasi mi verrebbe da risponedere "Ci sono stato stamattina ..."
P.S: Scusa ma non riesco a resistere ... "rimangono esterefatti " si scrive "rimangono esteRRefatti"
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Socio dal 2008 |
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airborne
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| Inviato: Mer Giu 29, 2011 10:42 am Oggetto: |
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| fabiomaz ha scritto: | | airborne ha scritto: | | bravi! ma perchè di lunedi? |
perchè guardo le previsioni del tempo.
E domenica mattina sull'Ortles c'era ancora brutto.
Infatti non sono saliti dalla Hintergrat...
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si si, il lupo me l'aveva raccontata diversamente
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ZioPunzo
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| Inviato: Mer Giu 29, 2011 11:55 am Oggetto: |
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| lupin-3 ha scritto: | | ZioPunzo ha scritto: | | Quanto ci metterà Lupin a cambiare l'avtar?!?! |
...si accettano scommesse  |
COME VOLEVASI DIMOSTRARE......
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Ho spiegato a mio nipote cos'è il compromesso: se per le vacanze tua madre vuole andare al mare e tuo padre invece in montagna, il compromesso è che si va al mare, ma il papà può portarsi gli sci!!!
[Anonimo] |
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