BACCHETTA MAGICA nuova via di ghiaccio in Concarena

[Kliff 62]

[furbo]

quoto anch'io quanto sopra, mi rimane però il dubbio su chi da il nome alle vie, su chi finisce sulle guide come apritore ecc... non che interessi a me per carità ma secondo questa logica tutto è già stato fatto dai fortissimi e di cio' che non si ha notizia, nè traccia rimane comunque il dubbio che forse l'han fatta "proprio perche erano dei fortissimi". Quindi i giochi sono chiusi? Per sempre. Mi sembra un po' esagerato. Avranno avuto anche loro qualcosa da fare oltre ad andare in montagna e di vie non è che ce ne sono 10 o 20 e poi non tutte vanno in condizione sempre ecc ecc

Per quanto riguarda invece quelli che sanno e non parlano, sinceramente non capisco, da un lato si dice informatevi, spulciate, chiedete in giro ecc eccc.... poi uno chiede e l'altro risponde ma forse si forse no e chi lo sa, poi magari fra un mese salta fuori una foto.... boh

ghiacciatori strana gente ... gli scialpinisti se la menano molto meno
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La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile

[airborne]

[fabiomaz]

[Mat]

[bankoz]

La competizione é sempre esistita sin dagli inizi dell'alpinismo, i " Forti " si sono sempre rubati le pareti, le linee per dimostrare di essere i migliori, oppure si vantavano di aver fatto la tale via in un tempo inferiore rispetto ad un 'altro, questa é una componente dell'uomo, anche se non molto bella da sfoderare.
Esiste anche tra gli scialpinisti che vanno su sempre con l'orologio e si vantano di aver fatto quel determinato intinerario in tot tempo invece che in un altro ma credo che non sia importante, fa piacere a se stessi ma vantarsene con gli altri sia segno di mancanza di autostima o addirittura arroganza.
Credo che andare in montagna salire una linea nuova o presunta tale come fa Fulvio e condividerla con altri e sopratutto, senza punte polemiche, sia la cosa più bella, dobbiamo solo fare i nostri complimenti per l'intuito e l'abilità.

Poi una salita come questa, poco importa se é gia stata fatta nel passato, ha valore per se stessa, scoprire,(perché prima non lo sapevo ) che anche qui da noi ci sono dei bellissimi intinerari sopratutto sulla Conca Arena che ho sempre considreato uno sfasciume unico ,é bello e stimolante.
Complimenti.
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Non importa come ti vedono gli altri, l'importante é " ESSERCI".

[Mat]

[guidoval]

[Domonice]

Uff, ho dovuto spegnere la televisione per concentrarmi sulla lettura di questo 3d
Non dovrò mica ricominciare a studiare alle serali ?
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www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa -

[guidoval]

[PAOPANZA]

Giusto guidoval ciò che dici.....
io dico sempre: tante teste, tante crape.... e tutte opinioni diverse.....
e mi confermi che l'alpinismo è la massima espressione dell'uomo e della sua follia...
NON PUO' AVERE REGOLE
Questo per me è bellissimo... nega la paura della morte e quindi qualsiasi religione (dostoiewski (si scrive come?) diceva che dio è la risposta dell'uomo alla paura della morte)
grazie per avermi fatto pensare
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Succisa Virescit

[guidoval]

Visto adesso.
Mi permetto, senza chiedere a Vale e a Fulvio:

http://www.gsaltitude.it/index.php?option=com_content&task=view&id=572&Itemid=1

è anche un po' di corso di avvicinamento all' appinismo per quello delle protezioni veloci con cui si protegge dappertutto e poi via.

[mau]

Le parole di Ivo sono sagge, La salita di Fulvio e Valentino ammirevole, alcune considerazioni fatte nei numerosi post appropriate, altre lasciano il tempo che trovano, invece che polemizzare “prima si o prima no” e da li partire con il rinfacciarsi quanto tu io o l’altro hanno detto in altri tempi o altri luoghi, concentriamoci su questa salita.
Battistino Bonali e Tiberio Quecchia o forse altri fortissimi alpinisti magari hanno già salito questo couloir, se lo hanno fatto e non ne hanno lasciato traccia parlandone con qualcuno o scrivendone la relazione su qualche annuario/rivista, avranno avuto le loro buone ragioni e se così fosse non penso che se la prenderebbero a male al pensiero che Fulvio e Valentino dopo essersi chiesti se fosse già salita ed avere indagato, l’abbiano affrontata come una prima salita dandole pure un nome. Se in futuro da qualche parte troveremo una traccia di precedenti salitori, penso proprio che Fulvio e Valentino saranno i primi a non perdere il sonno, anzi magari saranno anche un po fieri di avere affrontato una bella salita che i nostri predecessori ci hanno lasciato praticamente intonsa.
Quindi anche con questo dubbio cosa avrebbero dovuto fare? Salirla e tacere? Relazionarla al mondo del web, anche se ti espone alla pubblica lapidazione, permette di condividere informazioni ed esperienze e nel caso di Fulvio e Valentino penso proprio che la molla sia stata proprio quella di condividere emozioni, esperienze e meraviglia, e non di farsene un vanto. Io son felice quando leggo di nuove o forse tali salite tra le nostre montagne, per due motivi: perché chi scala finalmente ha voglia di raccontare e condividere, perché in questo modo tutti possono avere l’informazione precisa per seguire queste tracce e magari solo dopo giudicare.
Una cosa è certa, le foto mi hanno veramente intrigato, il posto non lo conosco e quindi prima o poi dovrò andarci ad appoggiare le picche.
Benvengano gli alpinisti taciturni che scalavano e non parlavano e ben vengano anche quelli che vogliono condividere, prima salita o ripetizione poco importa, ora però abbiamo la certezza che noi in questo canale faremo solo una ripetizione e tutto grazie a Fulvio e Valentino e se questo canale lo chiameremo BACCHETTA MAGICA, ne Battistino, ne Tiberio o qualsivoglia illustre alpinista del passato che fosse già salito da li ne avrà a male.
Morale
CIACERA’ DE MENO E RAMPA’ DE PIO’
Io per primo
E nel dubbio
ALLENARSI
Ci vediamo più tardi in cava

[LorenzOrobico]

Pienamente d'accordo con guidoval. Misurare le persone e la loro capacita` di comprendere in base alla montagna fatta e` roba da alpinisti da "curriculum". I post iniziali di guido sono chiari, diretti, logici. E` assolutamente lecito non essere d'accordo e argomentare, ma non credo che non si possa capire il filo del discorso. Che in sintesi e` questo: qualunque prima dichiarata e` fatta per essere messa in discussione, possibilmente con dei fatti e non con ipotesi, altrimenti si finisce per chiacchierare di probabilita`.

Probabilmente tutto e` piu` o meno stato gia` fatto... affermaziona assolutamente condivisibile, ma che non porta alcun valore aggiunto dal punto di vista culturale e della conoscenza dei luoghi.
La si potrebbe tirar fuori anche per ftvice e mifidodelfilo al Redorta, magari Bonali e` passato anche di li, e chi lo sa ?

Fulvio mi sembra una mente giovane e moderna. Va in montagna, si inventa belle cose, coinvolge i piu` giovani, racconta. Non lo conosco personalmente, ma penso che avrebbe l'intelligenza per essere ancora piu` felice se venisse a conoscenza di una salita di un grande come il Bonali su questa linea. Io lo sarei, ancora di piu` che per una prima.

L'alpinista puo` essere schivo e non dire nulla, puo` essere entusiasta e raccontarla anche troppo, ma vediamo di apprezzare che siamo uomini e donne diversi. Non che ogni volta che qualcuno la racconta diversamente da come ci piace dobbiamo saltar su a fare lezioni di stile.
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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[Franz]

Checchè se ne dica!
Di tutta sta storia...
Che mi rompe...
E' di averne perso UNO