Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
five.eight*
Registrato: 25/03/09 19:35 Messaggi: 165 Residenza: Sweetfield - Milano
|
Inviato: Gio Apr 28, 2011 2:28 pm Oggetto: |
|
|
le ferrate o passaggi similari tipo le scale del caminetto ecc sono pericolosissimi per i bimbi anche se col set da ferrata, conviene eventualmente recuperarli da sopra e avere un secondo adulto che li assista sotto, all'attacco del passaggio.
i bimbi nello zaino devono essere legati NELLO ZAINO. gli zaini seri portabimbi hanno una sorta di imbraghino interno che DEVE essere allacciato.Diversamente il rischio che vengano sbalzati fuori è alto.
il casco è importantissimo
ne ho 3 e porto in giro tutti e 3 da sempre ma solo attrezzati e quando ho l'assistenza di persone capaci attorno, GARANTITA.
Ricordo ancora come un incubo una semplicissima ascensione al rif. Re Alberto (torri del Vajolet) dovendo affrontare il canale finale che era però ancora innevato. Coinvolto da una compagnia di pirla ho accettato improvvisando e portandomi 2 piccoli (uno in spalla e l'altro al seguito senza poterlo legare....) ho maledetto me stesso e chi mi trascinò a fare una tale cazzata per una vita, anche se per soli 100mt _________________ ..."se ho potuto vedere più lontano di altri è perché sono salito sulle spalle dei giganti" |
|
Top |
|
 |
fabiomaz
Registrato: 25/10/07 10:15 Messaggi: 3178 Residenza: Bergamo
|
Inviato: Gio Apr 28, 2011 2:46 pm Oggetto: |
|
|
Tutto giusto.
Tutto chiaro.
Ma adesso basta. _________________ "TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota |
|
Top |
|
 |
rag69
Registrato: 23/11/09 12:00 Messaggi: 513 Residenza: merate
|
Inviato: Gio Apr 28, 2011 3:19 pm Oggetto: |
|
|
five.eight* ha scritto: | le ferrate o passaggi similari tipo le scale del caminetto ecc sono pericolosissimi per i bimbi anche se col set da ferrata, conviene eventualmente recuperarli da sopra e avere un secondo adulto che li assista sotto, all'attacco del passaggio.
i bimbi nello zaino devono essere legati NELLO ZAINO. gli zaini seri portabimbi hanno una sorta di imbraghino interno che DEVE essere allacciato.Diversamente il rischio che vengano sbalzati fuori è alto.
il casco è importantissimo
ne ho 3 e porto in giro tutti e 3 da sempre ma solo attrezzati e quando ho l'assistenza di persone capaci attorno, GARANTITA.
Ricordo ancora come un incubo una semplicissima ascensione al rif. Re Alberto (torri del Vajolet) dovendo affrontare il canale finale che era però ancora innevato. Coinvolto da una compagnia di pirla ho accettato improvvisando e portandomi 2 piccoli (uno in spalla e l'altro al seguito senza poterlo legare....) ho maledetto me stesso e chi mi trascinò a fare una tale cazzata per una vita, anche se per soli 100mt |
Ripeto...
- scale del caminetto fatte con tutti legati e recuperati dall'alto, con adulto sopra ed adulto sotto...
- altre zone ritenute non sicure sono state fatte procedendo in sicura e legati...
- lo zaino è uno zaino specifico per trasporto bambini, con cinghie per fermare il corpo e protezioni contro gli urti, ed ovviamente erano legate...non era uno zainetto adattato...
- per il casco..si hai ragione... _________________ Mau69 |
|
Top |
|
 |
misteradamello
Registrato: 12/02/07 20:12 Messaggi: 1923 Residenza: Brescia
|
Inviato: Gio Apr 28, 2011 5:22 pm Oggetto: |
|
|
fabiomaz ha scritto: | Tutto giusto.
Tutto chiaro.
Ma adesso basta. |
Basta lo dico io...
La cosa che dimostra di più il pelo avuto da stò quì è che hà fatto sì una stronzata,non la riconosce come tale e, ha avuto il pelo da documentarlo con tanto di fotoreport.
Comunque ricordati Rag69 che la nostra voglia di andare in montagna non hà nulla a che vedere con quella dei nostri figli piccoli.
Mi è sembrata senza dubbio una forzatura notevole stà cosa.
Pensa un attimo se ti fischiasse un sasso in testa a te: forse, e dico frse ce la faresti a schivarlo.Ma tuo figlio nello zainetto è completamente inerme.
Adesso che ti hanno mazzolato per bene vieni qui e chiedi scusa a tutti e dicci che sei pentito sui ceci e che non lo farai mai più ok?  _________________ www.misteradamello.it |
|
Top |
|
 |
Peggy
Registrato: 11/11/08 12:41 Messaggi: 1148 Residenza: Cologno al Serio-BG-
|
Inviato: Gio Apr 28, 2011 8:55 pm Oggetto: |
|
|
Vero che è sempre utile un "richiamo" su certe cose e soprattutto quella del caschetto mi sembra l'abbia capito anche lui che sia stata una cazzata...
...certo che poco più in sù
fourfingers ha scritto: | fare la direttissima al sentiero Rosalba? il fascino delle catene c'è ma se li leghi non dovresti aver problemi (anzi, puoi farli divertire con spezzone di corda e due moschettoni come se fossero in ferrata) e l'ambiente è comunque super. già, manca comunque la cima...  |
|
|
Top |
|
 |
paola
Registrato: 13/02/07 19:44 Messaggi: 105 Residenza: Val Seriana (BG)
|
Inviato: Ven Apr 29, 2011 1:44 pm Oggetto: |
|
|
Voglio raccontare la mia esperienza, non per alimentare polemiche ma per chiedere a voi che siete alpinisti dove sta la vera sicurezza in montagna.
Sentiero panoramico del Curò: stavamo salendo con i bambini in piena estate. Da sopra un animale, da come ci hanno riferito, ha fatto partire un sasso enorme. E' passato a pochi metri da noi senza che quasi ce ne accorgessimo; li c'è molta erba e non abbiamo sentito il rumore tipico del sasso che cade (su una parete è tutt'altra cosa, ti accorgi prima di quello che succede). Abbiamo urlato a chi era sotto e anche loro non si sono accorti di niente se non all'ultimo momento. Il sentiero del Curò è pericoloso nel tratto sopra, non sul pratone, eppure abbiamo rischiato troppo.
Altre volte, con i bambini, abbiamo avuto dei piccoli incidenti che potevano trasformarsi in infortuni seri, anche utilizzando il massimo della cautela.
Portiamo i bambini ai piedi delle falesie (con caschetto se è necessario), imbraghiamo il grande (5 anni) per fare certi passaggi e la piccola sta nello zainetto legata quando sotto c'è pericolo.
Rag69 è stato un po' temerario però se il sasso del Curò mi sfiorava non mi sarebbero bastati 10 imbraghi e caschetti.
Tutto questo per dire che dobbiamo sapere di fare uno sport rischioso e se vogliamo coinvolgere i bambini è meglio farlo in piena sicurezza, infondendogli anche una giusta dose di timore verso il pericolo. Però mi rendo conto che, nonostante si possano adottare tantissimi accorgimenti per prevenire incidenti, c'è sempre il fattore "S" dietro l'angolo. |
|
Top |
|
 |
Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
|
Inviato: Ven Apr 29, 2011 2:29 pm Oggetto: |
|
|
paola ha scritto: | dove sta la vera sicurezza in montagna. |
La VERA sicurezza non esiste.
E' un po' come il discorso delle valanghe...
NON ESISTE UN ITINERARIO SICURO AL 100%
paola ha scritto: | Il sentiero del Curò è pericoloso nel tratto sopra, non sul pratone, eppure abbiamo rischiato troppo. |
A quel punto non puoi andare nemmeno sul marciapiede in strada...
E non vale solo per i bimbi...
Se un ubriaco esce di carreggiata e falcia i pedoni?
paola ha scritto: | Rag69 è stato un po' temerario però se il sasso del Curò mi sfiorava non mi sarebbero bastati 10 imbraghi e caschetti.
Tutto questo per dire che dobbiamo sapere di fare uno sport rischioso e se vogliamo coinvolgere i bambini è meglio farlo in piena sicurezza, infondendogli anche una giusta dose di timore verso il pericolo. |
Sulla dose di timore ai bambini è dura...
A quell'età l'incoscienza è insita...
...ricordo però me stesso a 6 anni sulle ferrate
bardato come un salame
e non facevo un passo senza casco o cordino di sicurezza attaccato al babbo
paola ha scritto: | Però mi rendo conto che, nonostante si possano adottare tantissimi accorgimenti per prevenire incidenti, c'è sempre il fattore "S" dietro l'angolo. |
Si fa il possibile...
Ma l'importante è non cercare la S prima dell'angolo...  _________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
|
Top |
|
 |
fourfingers
Registrato: 29/04/08 11:49 Messaggi: 935 Residenza: Lecco
|
Inviato: Ven Apr 29, 2011 9:28 pm Oggetto: |
|
|
Peggy ha scritto: | Vero che è sempre utile un "richiamo" su certe cose e soprattutto quella del caschetto mi sembra l'abbia capito anche lui che sia stata una cazzata...
...certo che poco più in sù
fourfingers ha scritto: | fare la direttissima al sentiero Rosalba? il fascino delle catene c'è ma se li leghi non dovresti aver problemi (anzi, puoi farli divertire con spezzone di corda e due moschettoni come se fossero in ferrata) e l'ambiente è comunque super. già, manca comunque la cima...  |
|
azz... mi ha beccato! bhe il mio consiglio si basava sulle premesse:
rag69 ha scritto: | Si, la Grignetta la conosco bene, ma non ho molta esperoenza coi bambini. Hanno 10 e 6 anni e vorrebbero fare qualcosa di più' "difficile" della semplice escursione ed avevo pensato a questo col salto del gatto e le catene finali.
Porterei ovviamente una mezzacorda x sicurezza... |
rag69 ha scritto: | Avendo fatto gia' il Pagani dite che e' troppo difficile? |
rag69 ha scritto: | si aspettano qualcosa di "impegnativo" tipo caminetto Pagani... |
se hanno già fatto il pagani (o ho sbagliato a capire io?) che, per quanto mi ricordi, ha diversi tratti da arrampicare, (io intendo quello che si fa spesso in inverno con uscita sul sentiero cecilia), la scelta di un sentiero attrezzato dove potersi proteggere mi sembrava addirittura più sicura...
Comunque, per quanto ne so io (che non ho figli!), Messner ha iniziato ad arrampicare con il padre a 5 anni, Maspes mi pare che abbia fatto il sentiero Roma a 8 o 10 anni (il più giovane ad averlo percorso), poi su i modi e le tecniche adottate in quelle occasioni non so, ma non penso siano nati già "imparati!"  _________________ Correre, sciare o scalare lentamente non serve a niente. - Mark Twight |
|
Top |
|
 |
barbacan
Registrato: 03/01/11 13:44 Messaggi: 45 Residenza: Camairago, LO
|
Inviato: Sab Apr 30, 2011 10:10 am Oggetto: |
|
|
Anche io, padre di famiglia con un bimbo di 14 mesi, penso che Rag69 non sia stato, a parer mio, un genitore molto responsabile in quel frangente. E' vero che la sicurezza al 100% non esiste, ma un conto è che certe cose è meglio non andarsele a cercare no?
Oggi, se dovessi scegliere di portare il bimbo nello zainetto da qualche parte e scegliessi le grigne e il Rosalba, salirei dalle Foppe. Sarà paccoso per me più sicuro per mio figlio. _________________ "Anche un sentiero banale ci può regalare le emozioni di una difficile scalata" |
|
Top |
|
 |
dademaz
Registrato: 20/08/07 15:54 Messaggi: 966
|
Inviato: Sab Apr 30, 2011 12:00 pm Oggetto: |
|
|
però mica male come topic...ritengo sia un discorso non facile ma meritevole di approfondimento!
anche io sono padre (2 bimbi, 5 e 3 anni) e li porto spesso in giro un po' ovunque. allora sicuramente la sicurezza in montagna è molto relativa, ossia ritengo veramente che dove ci si sente sicuri lo si è e ciò, comprensibilmente, fa sì che il mio sentirmi sicuro è sicuramente diverso da quello di un altro. e se ci si pensa bene è così nella vita di tutti i giorni soprattutto da genitori: al parco giochi, in macchina con noi, all'asilo, insomma in ogni singolo momento la percezione del rischio è differente per ognuno di noi.
capita di vedere situazioni danger nella considerata quotidianità, madre che spinge passeggino a bordo strada (senza marciapiede) perchè x essere in sicurezza dovrebbe fare 100m. in +.
ora nel caso specifico la cosa realmente mancante erano i caschetti x tutti i componenti della gita, xchè effettivamente una caduta di un sasso dall'alto in montagna non è un evento così raro! poi il resto è sempre relativo.
ho portato il mio 'grande' quando non aveva ancora 4 anni a fare una via in montagna, io e lui soli soletti x due giorni sui monti. chiaramente in via lui non mi faceva sicura...quindi situazione potenzialmente pericolosa, ma obbiettivamente, le probabilità che io potessi cadere erano pari a quelle (anzi inferiori) di farmi male scendendo dal letto di casa (dico inferiori xchè la casa è una trappola infernale!!!!!). (ovviamente, come sempre x me, la scelta della via, dei giorni, del materiale, delle condizioni in loco, non sono state lasciate al caso)
esempio divertente: una volta tornando dal bianco, di notte in autostrada, abbiamo caricato una tizia che faceva l'autostop (in autostrada!!!!). salita e vedendo il bordello di materiale ci ha additato come pazzi, gente che rischia la vita in montagna!
ora mi pare di poter affermare che fare l'austop in autostrada di notte non sia una cosa poco pericolosa...probabilmente lei si sentiva sicura, ma, statisticamente ci si fa male molto di + e molto + spesso in auto che non in montagna! quindi, concludendo, siamo dei pazzi a portare i ns. figli in auto con noi...
ciao
Davide |
|
Top |
|
 |
giac
Registrato: 06/12/08 18:02 Messaggi: 129 Residenza: Presolana (PDN)
|
Inviato: Sab Apr 30, 2011 12:01 pm Oggetto: |
|
|
Visto solo ora il post.Per me sei un incosciente.....  _________________ BY GIAC
Com'è difficile rimanere per terra quando si ha provato a volare.............BIAGIO (17.11.1969 - 10.12.1989) |
|
Top |
|
 |
Domonice Site Admin
Registrato: 08/02/07 23:39 Messaggi: 10747 Residenza: Franciacorta
|
Inviato: Sab Apr 30, 2011 1:36 pm Oggetto: |
|
|
GIO64 ha scritto: | gimidar ha scritto: | rag69 ha scritto: | Io ovviamente apprezzo i consigli ma rimango della mia idea... è un EE come sentiero... |
io direi di finirla qui tanto rimani della tua idea ..pero' non ce la faccio a non dirti che se non capisci oltre all'idea è anche un tuo problema
poi tutto è bene quel che finisce bene . |
...finirla qui quando ci sono di mezzo dei bambini mi sembra troppo riduttivo...si predica tanto e si "razzuola" male.
Non voglio entrare nel campo giuridico sulla tutela dei minori in quanto troppo campo minato; ma dire che è da " ignoranti" voce del verbo ignorare , portare dei bambini in quel posto e in quel modo é il minimo che possa fare.
Ognuno è libero di far ciò che vuole, ma non può mettere a repentaglio la "salute" di bambini che siano suoi figli o no.
Certo che i bambini possono essere portati in montagna, ma non in questo modo superficiale.
In quelle foto di sicurezza non ne vedo proprio, non dirmi che il bambino nello zainetto era in sicurezza ??? ; sono più infidi e pericolosi certi sentieri che certe pareti.
Il rischio, anche in sicurezza, in questa attività è sempre ben presente ma ignorarlo è solo deleterio.
Forse io mi faccio troppo "seghe mentali" ma quando programmo uscite con mio figlio ( Stambecco92) che ora è anche "maggiorenne e la Bionda la prima cosa che valuto è la loro sicurezza.
saluti
GIO64 |
Tra tutte le risposte mi sento di quotare questo che più si avvicina al mio pensiero. Leggo questo 3d perchè esortato da un utente e rimango basito nel vedere le foto. Non condivido le opinioni di chi tollera una simile scellerataggine. Mai provato l'effetto di un sassolino che cade dall'alto sulle mani? E sul casco? Ve lo dico io, frattura scomposta in un caso e casco spaccato come un melone (salewa protector, non un superleggero in polistirolo...) in un altro. Parliamo di sassolini della superficie di pochi cm, senza scomodare i macigni che rotolano sulle mulattiere che a ben vedere sono, come diceva il franz, paragonabili al pirata che falcia i pedoni in attesa alla fermata del bus. Detto questo spero che il "richiamo" più o meno garbato che tanti hanno fatto nei confronti dell'autore del 3d lo porti a riflettere sulle conseguenze che un banalissimo incidente in un contesto del genere avrebbe potuto avere sulla giornata se non sulla vita degli adulti che accompagnavano (o meglio: trascinavano) degli infanti in una pseudogita.
@ Clone: il "forum di bacchettoni" è stato severo con te e i tuoi soci in quanto autori di puttanate equivalenti a quella del gruppo di adulti soprascritto. _________________ www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa - |
|
Top |
|
 |
rag69
Registrato: 23/11/09 12:00 Messaggi: 513 Residenza: merate
|
Inviato: Sab Apr 30, 2011 4:03 pm Oggetto: |
|
|
ma se nei tratti più "difficili" si procedeva in sicurezza tutti, dove sta il pericolo?
per quanto riguarda i sassi... sulla direttisima è più probabile essere colpiti da un fulmine che da un masso che scende dall'alto.
per sicurezza però i caschetti si potevano mettere, ma se fosse caduto sulle mani.... _________________ Mau69 |
|
Top |
|
 |
Domonice Site Admin
Registrato: 08/02/07 23:39 Messaggi: 10747 Residenza: Franciacorta
|
Inviato: Sab Apr 30, 2011 4:34 pm Oggetto: |
|
|
rag69 ha scritto: | ma se nei tratti più "difficili" si procedeva in sicurezza tutti, dove sta il pericolo?
per quanto riguarda i sassi... sulla direttisima è più probabile essere colpiti da un fulmine che da un masso che scende dall'alto.
per sicurezza però i caschetti si potevano mettere, ma se fosse caduto sulle mani.... |
Non ho più parole. Buone gite. _________________ www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa - |
|
Top |
|
 |
ivanbue
Registrato: 10/03/07 18:34 Messaggi: 547 Residenza: LECCO
|
Inviato: Sab Apr 30, 2011 4:41 pm Oggetto: |
|
|
rag69 ha scritto: | ma se nei tratti più "difficili" si procedeva in sicurezza tutti, dove sta il pericolo?
per quanto riguarda i sassi... sulla direttisima è più probabile essere colpiti da un fulmine che da un masso che scende dall'alto.
per sicurezza però i caschetti si potevano mettere, ma se fosse caduto sulle mani.... |
APPUNTO!!! _________________ Esteriormente,un paio di sci non presenta per sè stesso nulla di straordinario,nessuno potrebbe immaginare,così a prima vista,il potere che in essi si occulta.A.Conan Doyle |
|
Top |
|
 |
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|