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leo
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 Inviato: Lun Giu 23, 2008 11:59 pm Oggetto: |
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Oh ma allora ditelo, se scrive sul forum sicuramente si riferiva alle doppie giuste 
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“quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.” |
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admarc2
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| Inviato: Mar Giu 24, 2008 5:22 am Oggetto: Re: Roccia Baitone: Via Chiaudano diretta sul seracco |
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| michelealebardi ha scritto: | | voi non ci crederete ma l'anno scorso anche noi su questa macnifica parete dimenticata dalla maggior parte degli alpinisti, eravamo in quattro cordate siamo giunti alla fine della via presto e con suggerimento ,del rifugista della malga stain, abbiamo fatto le doppie verso il lato opposto una, due, tre doppie ma poi resoci conto della valle sbagliata e dell'errore, abbiamo risalito tutte le doppie |
Ehm, Nik non lo scrive ma anche a noi era stato detto che potevamo scegliere tra il calarci direttamente dalla sella con delle doppie, oppure raggiungere la vetta e scendere da li... Il suggerimento però stavolta veniva dal rifugio Aviolo e non so se la cosa sia dovuta ad incomprensioni (noi non avevamo certo capito che facendo subito le doppie saremmo scesi in val Rabbia) o che altro...
Sta di fatto che il desiderio di raggiungere la cima ci ha portato sulla cresta e da questa ci è stato chiaro che sarebbe stato un errore calarci dalla sella.
Boh, non ho capito neppure io sta' cosa... Comunque se può consolare, il nuovo gestore del Tonolini non sapeva che ci fosse una salita di ghiaccio su roccia Baitone...
| Franco ha scritto: | | Ma qualcuno ha notizie della val Rabbia, non so se è solo l'impressione che mi ha lasciato ma è decisamente dimenticata, quasi quasi torno a farci un giro. |
Ci ho messo il naso in autunno, partendo dal ponte del Faet e sbagliando pure sentiero prima di arrivarci: credo proprio non siano molte le valli così selvagge e dimenticate.. Dovrei pure tornarci con un amico che non è stato soddisfatto quando causa nebbia e temporale non abbiamo potuto provare a salire al passo delle Granate e ci siamo fermati su quello che resta della vedretta di val Rabbia. Se ci vai sarebbe molto interessante capire se effettivamente con la striscia di neve rimasta (vista appunto domenica) sia possibile questa risalita, che in autunno, per quel poco che sono riuscito a vedere, è un colatoio di sfasciumi..
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ciao.
Marcello.
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nikkor
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| Inviato: Mar Giu 24, 2008 7:26 am Oggetto: Re: Roccia Baitone: Via Chiaudano diretta sul seracco |
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| Franco ha scritto: |
Comunque la responsabilità in montagna è sempre personale! 
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Infatti. E io personalemnte penso di non aver capito cio' che lui mi ha detto. Sicuramente si riferiva alle doppie per scendere in val Rabbia, molto comode se uno parte e torna a Malga Stain!
Anzi, invece di toglierle io direi che bisogna pubblicizzare questo giro ad anello, visto che da nessuna parte se ne parla e invece logisticamente e' il piu comodo.
| admarc2 ha scritto: | Ehm, Nik non lo scrive ma anche a noi era stato detto che potevamo scegliere tra il calarci direttamente dalla sella con delle doppie, oppure raggiungere la vetta e scendere da li... Il suggerimento però stavolta veniva dal rifugio Aviolo e non so se la cosa sia dovuta ad incomprensioni (noi non avevamo certo capito che facendo subito le doppie saremmo scesi in val Rabbia) o che altro...
Sta di fatto che il desiderio di raggiungere la cima ci ha portato sulla cresta e da questa ci è stato chiaro che sarebbe stato un errore calarci dalla sella.
. |
Ecco, dimenticavo, me ne avevano parlato sia il rifugista di M Stain che quello dell'Aviolo...
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nikkor
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| Inviato: Mar Giu 24, 2008 8:28 am Oggetto: Re: Roccia Baitone: Via Chiaudano diretta sul seracco |
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| admarc2 ha scritto: | | nikkor ha scritto: | le doppie, l'inizio della neve, l'isolotto con la cascata, lo sbarramento di rocce, il seracco, il ghiacciaio sospeso, la cresta finale...
[zac]
le doppie, l'inizio della neve, l'isolotto con la cascata, lo sbarramento di rocce, il seracco, il ghiacciaio sospeso, la cresta finale... |
Non c'è niente da fare, ci provi anche due volte, ma...
La vetta Nik, accidenti, non puoi lasciarla fuori!
Gran giornata e gran compagnia: grazie e alla prossima! |
La vetta non e' una tappa... 
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Franz
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| Inviato: Mar Giu 24, 2008 9:01 am Oggetto: Re: Roccia Baitone: Via Chiaudano diretta sul seracco |
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Bella sta storia della Val Rabbia!
E' una delle valli da visitare (dal basso) per andare a vedere l'Adami
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-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
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Franz
Event manager
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simo il 4
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Residenza: lassù tra i monti
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| Inviato: Mar Giu 24, 2008 10:49 am Oggetto: |
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questo è alpinismo!
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salire e perdersi nell'immenso |
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nikkor
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michelealebardi
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| Inviato: Mar Giu 24, 2008 11:58 am Oggetto: Re: Roccia Baitone: Via Chiaudano diretta sul seracco |
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| Franco ha scritto: | | michelealebardi ha scritto: |
voi non ci crederete ma l'anno scorso anche noi su questa macnifica parete dimenticata dalla maggior parte degli alpinisti, eravamo in quattro cordate siamo giunti alla fine della via presto e con suggerimento ,del rifugista della malga stain, abbiamo fatto le doppie verso il lato opposto una, due, tre doppie ma poi resoci conto della valle sbagliata e dell'errore, abbiamo risalito tutte le doppie |
Non ci posso credere!
Certo che se arrivavate in fondo avreste potuto recuperare le nostre corde! 
...ma la malga Stain non è quella in val d'Avio? mi pare di ricordare anche a me un suggerimento del rifugista  , vuoi vedere che ha portato fuori pista anche noi quello  ...azz al ricordo di certi momenti mi viene ancora l'angoscia... 
Propongo una spedizione di on-icers per eliminare i cordini incriminati! |
la malga stain è quella all'imbocco della val gallinea 
e si hai propio ragione solo al pensiero.....mi sudano le mani
ci starebbe propio una spedizione per ripulire la montagna da quei maledetti cordini |
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nikkor
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| Inviato: Mar Giu 24, 2008 12:54 pm Oggetto: Re: Roccia Baitone: Via Chiaudano diretta sul seracco |
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| michelealebardi ha scritto: | la malga stain è quella all'imbocco della val gallinea
e si hai propio ragione solo al pensiero.....mi sudano le mani
ci starebbe propio una spedizione per ripulire la montagna da quei maledetti cordini |
Scusami non prendertela ma... mi viene da pensare che quelle doppie si nutrano di carne de oc... 
Anche noi abbiamo guardato parecchio per cercarle, poi pero' era troppo evidente che quella NON era la val Malga, che quelli di fronte erano il corno e la cima delle Granate e che ergo quella era la val Rabbia.
Ripeto. Quelle doppie sono ottime se uno vuole partire e tornare a malga Stain, se solo il sentiero 48 fosse un pochino piu' battuto sarebbe la migliore soluzione logistica per questa bella Nord. Peccato pero' non farsi la vetta...
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Domonice
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| Inviato: Mar Giu 24, 2008 12:59 pm Oggetto: |
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I cordini in questione sono li proprio per permettere la discesa in Val Rabbia ed il successivo ritorno in Val Gallinera (comunque molto lungo). In Val Rabbia ci siamo stati anche io e Lorenz con intento da esploratori facendo poi l'anello dal Passo Bompià, è un posto davvero fuori dal mondo.
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- i limiti sono nella tua testa - |
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admarc2
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| Inviato: Mar Giu 24, 2008 1:22 pm Oggetto: Re: Roccia Baitone: Via Chiaudano diretta sul seracco |
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| nikkor ha scritto: | | La vetta non e' una tappa... |
Ah, no? E che è, ti sei fermato la in cima tu?
(e poi, rileggiti la mia firma  ; anche in lingua originale:" istud quod tu summum putas gradus est")
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ciao.
Marcello.
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Franco
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| Inviato: Mar Giu 24, 2008 6:26 pm Oggetto: |
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| Domonice ha scritto: | | I cordini in questione sono li proprio per permettere la discesa in Val Rabbia ed il successivo ritorno in Val Gallinera (comunque molto lungo). In Val Rabbia ci siamo stati anche io e Lorenz con intento da esploratori facendo poi l'anello dal Passo Bompià, è un posto davvero fuori dal mondo. |
Molte cose si spiegano allora....sì ce ne aveva parlato il rifugista dell'Aviolo, ma non so se anche noi avevamo capito bene.
In effetti noi eravamo stati un po' dei pirla, saranno state le condizioni della parete, sarà che non amo troppo le doppie e mi aspettavo una discesa facile, sarà che le calate sono davvero tante e l'ultima uno strapiombo notevole, sarà che gli scarponi mi stavano facendo morire dal dolore, ma a me non era granchè piaciuta. Certo se si sale dalla val Gallinera è la più logica per non dover usare due auto. Confermo che il reintro è molto lungo con tanto di guado.
Bene, allora tonerò senz'altro a vedermi la parete in questione.
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frik
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| Inviato: Mar Giu 24, 2008 9:55 pm Oggetto: Re: Roccia Baitone: Via Chiaudano diretta sul seracco |
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| michelealebardi ha scritto: | | Franco ha scritto: | | michelealebardi ha scritto: |
voi non ci crederete ma l'anno scorso anche noi su questa macnifica parete dimenticata dalla maggior parte degli alpinisti, eravamo in quattro cordate siamo giunti alla fine della via presto e con suggerimento ,del rifugista della malga stain, abbiamo fatto le doppie verso il lato opposto una, due, tre doppie ma poi resoci conto della valle sbagliata e dell'errore, abbiamo risalito tutte le doppie |
Non ci posso credere!
Certo che se arrivavate in fondo avreste potuto recuperare le nostre corde!
...ma la malga Stain non è quella in val d'Avio? mi pare di ricordare anche a me un suggerimento del rifugista , vuoi vedere che ha portato fuori pista anche noi quello ...azz al ricordo di certi momenti mi viene ancora l'angoscia...
Propongo una spedizione di on-icers per eliminare i cordini incriminati! |
la malga stain è quella all'imbocco della val gallinea
e si hai propio ragione solo al pensiero.....mi sudano le mani
ci starebbe propio una spedizione per ripulire la montagna da quei maledetti cordini |
visto che sono stato tirato in ballo senza molti complimenti vorrei dare alcune risposte
1) prima di tutto se le mie informazioni sono state causa di errori mi scuso, io cerco di parlare sempre e solo di cose che sò e di essere utile.
2) credo di non dire niente di nuovo se affermo che ogni buon alpinista (specialmente se aspira ad essere giuda alpina) dovrebbe avere con se bussola e carta topografica, questo vi avrebbe evitato di andare per ortiche in val Rabbia.
3) Io non ho mai consigliato a nessuo di appendersi ai primi cordini che vede e di calarsi, io ho sempre e soltanto detto a chiunque me lo chiedesse che per tornare in val malga ci si poteva calare, aggiungendo che c'è chi ne ha fatto anche a meno (delle calate).
Ovviamente per calarsi in val malga prima bisogna assicurarsi di essere sul versante giusto , come per altro mi pare che qualcuno anche qui dentro abbia fatto senza eccessivi sforzi.
4) prendo la parola anche per Giacomo,il gestore dell'Aviolo, che non è molto avvezzo ai forum e al pc, escludo nella maniera più totale che possa aver dato informazioni errate. Poche persone conoscono quei luoghi come lui, che tra l'altro vi ha anche aperto vie.
infine caro michele non capisco se le mani ti sudino a causa mia, in questo caso ti invito a bere un calice qui a Malga Stain che così ti passa tutto.
P.S. i cordini lasciateli dove sono, se sono li c'è un motivo, non possiamo attribuire ad altri le nostre leggerezze. |
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Franco
Registrato: 18/04/07 15:50
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| Inviato: Mar Giu 24, 2008 10:25 pm Oggetto: Re: Roccia Baitone: Via Chiaudano diretta sul seracco |
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| frik ha scritto: |
non possiamo attribuire ad altri le nostre leggerezze. |
Non posso che essere d'accordo. Non cerco nessun colpevole oltre a me stesso. Da quella disavventura ho imparato molto.
Come inaftti ho già detto, la responsabilità in montagna è solo personale. La mia era solo una battuta per sdrammatizzare l'accaduto. Per me allora qualche momento drammatico c'era prorio stato (tra l'altro era una delle mie prime nord), tra cui, per la stanchezza e il nervosismo, un errore nell'attrezzarmi una doppia che poteva costarmi caro.
Anzi, se ripenso quella giornata, la serie di errori fatti è stata incredibile (e poteva costarmi di più) e solo ed esclusivamente nostra. Col rifugista dell'Aviolo aveva parlato il mio socio che, come ho detto, aveva fretta, cosa che in montagna è spesso cattiva consigliera, data la sua maggiore esperienza io mi affidavo molto a lui, avevo sollevato qualche dubbio (la via di discesa era data F dalla guida e anche solo l'inizio della perete della val Rabbia non poteva essere certo di quella difficoltà) ma alla fine avevamo iniziato a scendere.
In effetti la discesa è tutta attrezzata e, come ho già detto, ora che ho capito l'errore fatto, se affrontata con coscienza di cosa si sta facendo può essere una valida alternativa. Poi come ho già detto, secondo me il mio socio non aveva capito un cxxx di quello che gli era stato detto dal rifugista.
Anche sui cordini sono d'accordo, anch'io ne ho lasciati in giro in posti improbabili per fare calate, non per questo chi li trova ci deve andar dietro. Spero sia chiaro che era solo una battuta anche quella di toglierli. Anche perchè non avrei certo voglia di rifare le parete della val Rabbia in salita per togliere le soste
Sui rifugisti: a volte ci si lamenta che alcuni abbiano più lo spirito dell'albergatore che quello dell'alpinista, una volta che non è così direi che sarebbe davvero ingrato non riconoscerlo.
Se non altro spero che aver ricordato quell'episodio serva a non farlo ripetere ad altri, per me è stato chiarito un piccolo mistero su quella calata e quell'avventura di qualche anno fa (lo dirò al mio EX-socio)
Ma qualcuno avrà trovato le nostre corde appese alla penultima calata (quella strapiombante)?
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