Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
lupin-3
Registrato: 13/02/07 23:58 Messaggi: 3644
|
Inviato: Mer Set 10, 2008 7:42 pm Oggetto: |
|
|
Bella salita...non sapevo nemmeno avesse un nome quella cima
Ma x salirla dalla "normale" è + facile oppure è quella la normale
ciao _________________ http://www.asbbi.it/ |
|
Top |
|
 |
ravanator
Registrato: 02/07/08 08:46 Messaggi: 25
|
Inviato: Gio Set 11, 2008 6:51 am Oggetto: |
|
|
leo ha scritto: | ravanator ha scritto: | la del grande e' custodita ? (anni fa lo ra, poi no, poi di nuovi si', adesso non so..)
|
Custodita, chiude il prossimo week end |
grazie mille ! |
|
Top |
|
 |
ALE
Registrato: 19/04/07 11:55 Messaggi: 149 Residenza: Morbegno
|
Inviato: Mar Set 16, 2008 3:26 pm Oggetto: |
|
|
ravanator ha scritto: | complimenti !
bella via, che gia' avevo addocchiato, ma dopo il tuo report, davvero mi attira.
UN po' di domande:
- l'avete fatta in giornata da chiareggio, salendo dall'alpe vazzeda o dalla val sissone ?
- la del grande e' custodita ? (anni fa lo ra, poi no, poi di nuovi si', adesso non so..)
- non avresti una relazione ?
grazie mille e ciao |
scusa ma sono rientrato oggi da 10 gg di mare ......noi l'abbiamo fatta in giornata da Chiareggio salendo per l' Alpe Vazzeda (ca. 2 ore di buon passo).....per quel che riguarda il Del Grande ti ha gia' risposto Leo (mi sembra che sia custodito solo nei mesi di luglio e agosto...);
come ho scritto nel report nella sezione Roccia, l'unica relazione che ho trovato e' quella della Guida ai Monti d'Italia del Bonacossa ma risale agli anni 70 ed e' molto superficiale...tutto quello che c'e' da sapere ho cercato di indicarlo nel report; se vuoi sapere qualcosa in particolare chiedi pure!!  _________________ "....it's better to burn out than to fade away" Neil Young |
|
Top |
|
 |
ALE
Registrato: 19/04/07 11:55 Messaggi: 149 Residenza: Morbegno
|
Inviato: Mar Set 16, 2008 3:29 pm Oggetto: |
|
|
lupin-3 ha scritto: | Bella salita...non sapevo nemmeno avesse un nome quella cima
Ma x salirla dalla "normale" è + facile oppure è quella la normale
ciao |
penso che la normale sia la cresta che sale dal Passo di Vazzeda....sembra piuttosto corta ma sempre di carattere alpinistico  _________________ "....it's better to burn out than to fade away" Neil Young |
|
Top |
|
 |
ALE
Registrato: 19/04/07 11:55 Messaggi: 149 Residenza: Morbegno
|
Inviato: Mar Set 16, 2008 3:33 pm Oggetto: |
|
|
brozio ha scritto: | bella salita...complimenti!!!
leggevo di sto spigolo su un vecchissimo alp(che non ho più)e anni fa mi interessava...poi il tempo è passata e ora non mi ricordavo nenache più l'esistenza....bella rinfrescata di memoria!
magari hai una relazione?
io dovrei cercarla fra le varie cose che ho a casa mi sembrava di averla salvata!  |
ciao Brozio.....anche a te dico che di relazioni non ne ho trovate eccetto quelle poche indicazioni sulla guida del Bonacossa...ma da allora le condizioni sono molto cambiate, soprattutto per quel che riguarda la discesa  _________________ "....it's better to burn out than to fade away" Neil Young |
|
Top |
|
 |
GIO4000
Registrato: 01/01/08 10:59 Messaggi: 1172 Residenza: MORBEGNO (SO)
|
Inviato: Mar Set 16, 2008 8:14 pm Oggetto: Sempre in zona c'è........ |
|
|
Sempre in zona c'è........la Cima di Vazzeda che però per quest'anno ormai è tardi perchè a N la neve non si scioglierà più, spero che vi possa magari essere utile il prossimo anno, ecco la relazione redatta da Moroni Gianluca nel 2003 dell'estate tropicale:
Cima di Vazzeda 3301 m
per la cresta ENE. Difficoltà: AD
Salita:
dal Rifugio Del Grande – Camerini 2564 m salire il costone proveniente dalla cresta ENE di Cima Vazzeda. Per tracce di sentiero prima e per placche con detriti poi si giunge dove la cresta si impenna a 2980 m c. (1 ora). Qui cominciano le difficoltà.
Seguire il filo su roccia con licheni. Un torrione che sbarra la cresta si aggira a SX. Ancora sul filo superando in seguito un tratto orizzontale di roccia silicea scura. Si giunge così a contatto del calcare al piede di un netto salto. (Fin qui I° e II°).
Su detriti a SX ad un evidente canale-diedro. Salirlo, 10 m III°-, uscire su una placca con scarsi appigli, chiodo III°+. Per rocce più facili si arriva alla sommità del salto, all’innesto delle due diramazioni NE e SE della cresta, nei pressi della quota 3169 CNS.
Proseguire per cresta, piuttosto affilata ed esposta. Un primo salto si supera leggermente a DX ed un secondo sul filo, andando a sfiorare un recentissimo franamento, prodottosi sulla parete NE. Un breve tratto quasi pianeggiante conduce poi all’ometto di vetta. (Difficoltà quasi continue di II°).
(Ore 2.30, dal Rifugio ore 3.30).
Discesa:
dalla vetta scendere per la cresta fino all’innesto delle creste NE e SE. A SX (Nord) scendere in arrampicata 20 m c., andando a rintracciare una poco evidente calata, attrezzata con tre chiodi. Una doppia di 22 m e un tratto su detriti portano al tratto orizzontale di roccia silicea scura.
Continuare sul filo evitando un torrione a DX (Sud), ormai al termine delle difficoltà. (Ore 3 ca.)
Poi sempre sul costone in direzione Est, in breve al Rifugio. (Ore 3.30 c. dalla vetta al Rifugio).
Note:
salita interessante, per nulla banale. Roccia discreta, buona nei tratti più impegnativi. Anche la discesa non và sottovalutata. Con la montagna asciutta non occorrono piccozza e ramponi.
Stupenda è la vista che si gode dalla vetta!
La relazione si riferisce ad una salita (e alla conseguente discesa) effettuata il 24 Agosto 2003 da Moroni Gianluca e Rovedatti Giovanni.
 _________________ ROVEDATTI GIOVANNI |
|
Top |
|
 |
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|