Indice del forum
Home Gallery
Report
Itinerari
AlbumAlbum    FAQFAQ     CercaCerca     GruppiGruppi    RegistratiRegistrati     Lista utentiLista utenti   ProfiloProfilo     Messaggi privatiMessaggi privati     Log inLog in  
Mountain Bike

 
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> On-Ice.it
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
roby 64 V.



Registrato: 28/02/15 17:40
Messaggi: 3

MessaggioInviato: Dom Mar 22, 2015 6:56 pm    Oggetto: Mountain Bike Rispondi citando

Ciao forse sono uno dei pochi che ha sempre pedalato in M T B non conoscendo la scala di valutazione di difficolta dei percorsi e singoli passaggi. Adesso che ho compilato la vostra scheda di Report ho scoperto che esiste e mi chiedevo se é come nell'alpinismo internazionale e come posso aprofondire conoscere le regole per leggere le difficolta.
Ringrazio per l'aiuto, buone pedalate
Top
Profilo Invia messaggio privato
Domonice
Site Admin


Registrato: 08/02/07 23:39
Messaggi: 10745
Residenza: Franciacorta

MessaggioInviato: Lun Mar 23, 2015 1:23 pm    Oggetto: Re: Mountain Bike Rispondi citando

roby 64 V. ha scritto:
Ciao forse sono uno dei pochi che ha sempre pedalato in M T B non conoscendo la scala di valutazione di difficolta dei percorsi e singoli passaggi. Adesso che ho compilato la vostra scheda di Report ho scoperto che esiste e mi chiedevo se é come nell'alpinismo internazionale e come posso aprofondire conoscere le regole per leggere le difficolta.
Ringrazio per l'aiuto, buone pedalate

Ciao, come ben dicevi esiste una scala (anzi più d'una) riconosciuta a livello internazionale per la valutazione delle difficoltà ciclistiche. Il CAI ne ha una ma abbiamo deciso di non adottarla in quanto, secondo noi, poco esaustiva e limitata. Abbiamo invece adottato la SINGLETRAIL SKALA molto più completa ed "attinente" all'ambiente tipico dell'All Mountain. Grazie per la segnalazione, cercheremo di fornire un vademecum per l'utilizzo della maschera di inserimento dei report Wink
_________________
www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa -
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Eos



Registrato: 23/09/08 00:01
Messaggi: 292
Residenza: Lombardia

MessaggioInviato: Gio Mar 26, 2015 12:44 pm    Oggetto: Re: Mountain Bike Rispondi citando

Domonice ha scritto:
roby 64 V. ha scritto:
Ciao forse sono uno dei pochi che ha sempre pedalato in M T B non conoscendo la scala di valutazione di difficolta dei percorsi e singoli passaggi. Adesso che ho compilato la vostra scheda di Report ho scoperto che esiste e mi chiedevo se é come nell'alpinismo internazionale e come posso aprofondire conoscere le regole per leggere le difficolta.
Ringrazio per l'aiuto, buone pedalate

Ciao, come ben dicevi esiste una scala (anzi più d'una) riconosciuta a livello internazionale per la valutazione delle difficoltà ciclistiche. Il CAI ne ha una ma abbiamo deciso di non adottarla in quanto, secondo noi, poco esaustiva e limitata. Abbiamo invece adottato la SINGLETRAIL SKALA molto più completa ed "attinente" all'ambiente tipico dell'All Mountain. Grazie per la segnalazione, cercheremo di fornire un vademecum per l'utilizzo della maschera di inserimento dei report Wink

Beh, molto chiaro.. in tedesco.. e la traduzione in italiano è ancora più indecifrabile.. Confused
_________________
Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato,
l'ultimo pesce pescato,
vi accorgerete che non si può mangiare il denaro.

Piede di Corvo, Piedineri
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Domonice
Site Admin


Registrato: 08/02/07 23:39
Messaggi: 10745
Residenza: Franciacorta

MessaggioInviato: Gio Mar 26, 2015 1:46 pm    Oggetto: Re: Mountain Bike Rispondi citando

Eos ha scritto:
Domonice ha scritto:
roby 64 V. ha scritto:
Ciao forse sono uno dei pochi che ha sempre pedalato in M T B non conoscendo la scala di valutazione di difficolta dei percorsi e singoli passaggi. Adesso che ho compilato la vostra scheda di Report ho scoperto che esiste e mi chiedevo se é come nell'alpinismo internazionale e come posso aprofondire conoscere le regole per leggere le difficolta.
Ringrazio per l'aiuto, buone pedalate

Ciao, come ben dicevi esiste una scala (anzi più d'una) riconosciuta a livello internazionale per la valutazione delle difficoltà ciclistiche. Il CAI ne ha una ma abbiamo deciso di non adottarla in quanto, secondo noi, poco esaustiva e limitata. Abbiamo invece adottato la SINGLETRAIL SKALA molto più completa ed "attinente" all'ambiente tipico dell'All Mountain. Grazie per la segnalazione, cercheremo di fornire un vademecum per l'utilizzo della maschera di inserimento dei report Wink

Beh, molto chiaro.. in tedesco.. e la traduzione in italiano è ancora più indecifrabile.. Confused




La Singletrail-Skala comprende sei gradi di difficoltà (gradi-S) che vanno da S0 fino a S5. La scala và dal basso verso l’alto e valuta esclusivamente le difficoltà tecniche che riguardano un sentiero, sia esso pianeggiante, in salita o in discesa. L’intera divisione in gradi-S riguarda principalmente i singletrail; per questo motivo, d’ora in poi, faremo riferimento esclusivamente a questi. Lo stesso singletrack può presentare in alcuni suoi passaggi o sezioni diversi livelli di difficoltà. Ciò che determina la classificazione di un singletrack è il livello S di difficoltà
media rilevato per la maggior parte del tracciato. Un percorso potrà dunque essere classificato come S2 anche se al suo interno sono presenti passaggi con difficoltà S3. Il singletrail deve essere classificato quando le caratteristiche del percorso possono essere valutate nel modo più oggettivo possibile, e cioè in buone condizioni climatiche e con terreno asciutto. La classificazione non prende in considerazione elementi di valutazione non strettamente legati alla difficoltà tecnica di guida o a variabili soggettive. Sono quindi escluse dalla valutazione i seguenti fattori:
• grado di pericolo (riferito ad esempio al pericolo di caduta)
• clima (pioggia, vento, nebbia e neve)
• luce (condizioni generali d’illuminazione)
• velocità
Si deve dunque tener presente che la difficoltà tecnica S può aumentare in condizioni atmosferiche avverse. Nei criteri di classificazione si tengono in considerazione i seguenti aspetti:
• tipologia del terreno (grip, scorrevolezza, composizione geologica)
• tipo di ostacoli
• pendenza
• tipo di curve
• capacità di guida necessaria
Per determinare il tipo di curve in modo obiettivo si dovrebbero calcolare matematicamente i raggi di curvatura di ogni singola svolta, tuttavia una scelta del genere sarebbe stata chiaramente del tutto impraticabile. Per questo motivo si userà una classificazione generica che và dalle curve ampie, ai tornanti ed alle curve a gomito. L’utilizzo di questa pur non precisissima suddivisione, esposta evidentemente ad interpretazioni di tipo soggettivo, è una concessione necessaria al fine di poter utilizzare la Singletrail-Skala.

I gradi di difficoltà

In questo capitolo verranno trattati, uno per uno, i vari gradi S di difficoltà e le relative abilità di guida (in condizioni ideali) di cui si necessita.


S0 indica un singletrail che non presenta particolari difficoltà. Si tratta per lo più di sentieri scorrevoli in sottobosco o in aperta pianura che presentano un terreno con un buon grip o con ciottoli poco smossi. In questo tipo di sentieri non si incontreranno passaggi su gradoni, su roccia o su radici. La pendenza del percorso và da lieve a moderata e le curve sono sempre abbastanza ampie. I trail S0 possono essere percorsi senza bisogno di particolari capacità tecniche.
In breve
Condizioni del percorso: terreno compatto e con buon grip Ostacoli: nessuno
Pendenza: da lieve a moderata
Curve: ampie
Tecnica di guida: nessuna capacità particolare

S1
Su un percorso S1 si troveranno piccoli ostacoli come radici poco sporgenti e piccole pietre. Spesso le cause di un aumento del grado di difficoltà di un percorso riguardano la presenza di canali di scolo o di danni causati dall’erosione. Nei singletrail S1 il terreno può a volte essere poco compatto. La pendenza raggiunge al massimo il 40% e non si incontreranno tornanti. A partire dal grado di difficoltà S1 è necessario però che si conoscano le tecniche di guida basilari e che si mantenga sempre un buon livello di concentrazione. I passaggi più difficili richiedono un uso misurato dei freni e la capacità di influire sulla traiettoria attraverso lo spostamento del corpo. Gli ostacoli possono essere tutti superati con capacità di guida basilari.
In breve
Condizioni del percorso: possibile terreno poco compatto, con piccole radici e pietre Ostacoli: piccoli ostacoli (canali di scolo, danni causati dalle erosioni)
Pendenza: < 40%
Curve: strette
Tecnica di guida: competenze basilari di tecnica di guida

S2
All’interno della classificazione S2 sono compresi percorsi che presentano radici di maggiore grandezza, pietre, gradoni e scale in sequenza poco impegnative. Spesso s’incontreranno curve strette quasi a gomito e pendenze che in alcuni passaggi potranno raggiungere il 70%. Gli ostacoli possono essere superati solo con una discreta abilità di guida. La capacità di frenare in qualsiasi momento, insieme a quella di spostare i punti d’equilibrio del proprio corpo, sono tecniche necessarie per il livello S2. Altrettanto necessario è saper dosare precisamente la frenata e mantenere il corpo sempre attivo durante la guida.
In breve
Condizioni del percorso: terreno il più delle volte non compatto, radici sporgenti e pietre Ostacoli: ostacoli di vario genere e scaloni
Pendenza: < 70%
Curve: strette quasi a gomito
Tecnica di guida: avanzata

S3
Alla categoria S3 appartengono i singletrails che presentano molti passaggi tecnici costituiti da blocchi di roccia e/o radici. S’incontreranno spesso gradoni alti, tornanti e pendenze difficili e raramente passaggi scorrevoli. Spesso bisognerà anche fare i conti con un terreno scivoloso e poco compatto. Non sono rari i tratti con una pendenza che supera il 70%. I passaggi S3 non richiedono ancora l’utilizzo di tecnica trialistica, sono necessari comunque un ottimo controllo della bici ed una continua concentrazione. Indispensabili la capacità di saper frenare con buona precisione (padronanza quindi nella modulazione del freno), ed un ottimo equilibrio.
In breve
Condizioni del percorso: tecnico, frequenti radici sporgenti e grosse rocce, terreno scivoloso e poco compatto
Ostacoli: gradoni
Pendenza: > 70%
Curve: tornanti stretti e a gomito
Tecnica di guida: più che avanzata

S4
Appartengono alla categoria S4 i sigletrails molto tecnici che presentano grandi blocchi di roccia e/o passaggi su radici particolarmente impegnativi su un terreno il più delle volte poco compatto. Spesso s’incontreranno rampe con pendenza quasi estrema, tornanti stretti e gradoni, questi ultimi alti abbastanza da aumentare considerevolmente il rischio di contatto con le corone della guarnitura. Per questi sentieri è quindi caldamente consigliato l’uso di un bashguard (paracorona).
Per poter percorrere sentieri S4 sono assolutamente necessarie tecniche trialistiche come la capacità di spostare la ruota anteriore o quella posteriore (per esempio nelle curve a gomito), una tecnica di frenata perfetta ed un ottimo equilibrio. Solo chi ama la guida estrema e molto tecnica riesce a completare un percorso S4. I passaggi più tecnici dei percorsi di tipo S4 sono spesso difficoltosi da superare anche a piedi.
In breve
Condizioni del percorso: tecnico, frequenti radici sporgenti e grosse rocce, terreno scivoloso e non compatto
Ostacoli: rampe ripide, gradoni molto alti (spesso ad altezza delle corone o più)
Pendenza: > 70%
Curve: tornanti strettissimi
Tecnica di guida: perfetta padronanza della bici e capacità tecniche trialistiche come lo spostamento della ruota posteriore nelle curve a gomito.

S5
Il grado S5 è caratterizzato da un terreno molto tecnico che presenta spesso contropendenze e fondo scivoloso, curve a gomito strettissime, gradoni di grandezze diverse che si susseguono ed ostacoli come alberi caduti. Tutto su pendenze spesso estreme. Lo spazio di frenata è di solito molto breve e a volte del tutto assente. Spesso gli ostacoli sono in stretta sequenza. Solo il pilota davvero esperto e sicuro azzarda passaggi S5. Su questo tipo di percorsi a volte gli ostacoli possono solo essere saltati. Nelle curve a gomito c’è spesso pochissimo spazio. In certi passaggi anche camminare con la bici in spalla risulta estremamente difficoltoso, in alcuni casi, data la pendenza, è necessario aggrapparsi a punti saldi e, a volte, addirittura arrampicarsi.
In breve
Condizioni del percorso: molto tecnico con contropendenze, terreno scivoloso e poco compatto, il percorso S5 può comprendere brevi sezioni simili alle vie ferrate d’alta montagna. Ostacoli: rampe ripide, gradoni difficilmente superabili ed in stretta sequenza
Pendenza: >> 70%
Curve: tornanti strettissimi con ostacoli
Tecnica di guida: eccellente padronanza di tecniche trialistiche; il movimento della ruota anteriore e posteriore è possibile solo in alcuni casi
_________________
www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa -
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Eos



Registrato: 23/09/08 00:01
Messaggi: 292
Residenza: Lombardia

MessaggioInviato: Ven Mar 27, 2015 8:33 am    Oggetto: Rispondi citando

Grazie! Very Happy

A breve vorrei comprarmi una mtb e inizio ad interessarmi, a cose semplici però Razz
_________________
Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato,
l'ultimo pesce pescato,
vi accorgerete che non si può mangiare il denaro.

Piede di Corvo, Piedineri
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> On-Ice.it Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Pagina 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi





Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group
phpbb.it



utenti collegati