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grigna
Registrato: 09/02/07 11:21 Messaggi: 8493 Residenza: Mariano Comense (Co)
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Inviato: Mar Dic 11, 2012 8:56 pm Oggetto: |
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Vezz ha scritto: | Certo che.. passi l'avere un database con tutte le salite, ma sbagliare poi a contarle.. |
non sai quante me ne sono dette.....
e il bello che dicevo si a inizio gennaio faccio i cento e andiamo su a mangiare in vetta.
si come no, a gennaio 2012 le ho fatte le cento.... |
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bestia On Ice designer
Registrato: 09/02/07 01:34 Messaggi: 1517
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Inviato: Mar Dic 11, 2012 9:56 pm Oggetto: |
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grigna sei un cialtrone! _________________ viva la cugina del tortellino! |
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bafio
Registrato: 15/11/09 21:18 Messaggi: 568 Residenza: brianza
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Inviato: Mar Dic 11, 2012 11:09 pm Oggetto: |
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Nibi ha scritto: |
grigna ha scritto: |
L'anno scorso mi avevi promesso che facevamo qualche bella vetta extra Valtellina insieme ma non ti sei mai fatto vivo. REDIMITI |
2 estati fa', si, ricordo, sei andato in tutti i week end in cui non potevo io...ancora rosico per le cime incredibili che avete fatto sul Bianco (non chiedermi il nome). Comunque rinnovo la richiesta di esser coinvolto, soprattutto in primavera quando posso ancora muovermi con gli sci, così almeno avrò il piacere di aspettarti a fine discesa mentre cerchi di emergere dalla neve con i tuoi attrezzi |
mi sa che non avrai occasione di aspettarlo in basso.....quest'anno ha detto che la neve non vuole nemmeno vederla da lontano....
spera che non nevichi e che la primavera arrivi in anticipo.....
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Vezz
Registrato: 23/11/08 22:05 Messaggi: 2159 Residenza: Segrate (MI) - 115 m s.l.m.
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Inviato: Mer Dic 12, 2012 11:53 am Oggetto: |
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Nibi ha scritto: | Negli anni ho notato una grande differenza nell’approccio alla montagna fra i cittadini e gli abitanti del luogo. Molto spesso i “milanees” come vengono chiamati da queste parti, decidono di andare un week end in Val D’Aosta e l’altro nelle Dolomiti, del resto tempi di percorrenza e distanze sono simili, ma la cosa che stupisce (soprattutto i valligiani) è che spesso capita di sentire commenti del tipo: “aahhh la mia Valpelline”, e la settimana successiva “ahh la mia amata Val Codera”…una cosa che fa’ letteralmente rabbrividire sia gli abitanti del luogo sia chi ha fisicamente una montagna che sente “sua” perché ci vive o perché la frequenta in modo molto stretto.
A volte non ci si rende conto che c’è gente che vive in montagna o nei fondovalle alpini che non ha l’ambizione di farsi tutti i week end una cima nuova ed è appagata semplicemente dal fare una passeggiata nell’alpeggio sopra casa che frequenta da una vita, magari semplicemente osservando gli spostamenti degli animali o i cambiamenti stagionali.
C’è molta gente che conosco, che vive a Delebio, Andalo, Morbegno, Cosio, Dubino ecc. che passa tutti i week end negli alpeggi sopra casa, magari fermandosi mezza giornata nella propria baita al maggengo e di certo non è interessata a questi discorsi filosofici da forum.
Sono persone che non amano la montagna in senso lato, ma amano la propria montagna! Questo senso di appartenenza è però vitale in un contesto attuale nel quale il lavoro “in montagna” è anacronistico ed antieconomico. |
Vezz ha scritto: | Sfido qualcuno a non essere d'accordo col succo degli ultimi interventi.
Credo però che l'affetto per una determinata montagna nasca col tempo e con la frequentazione. Normale che chi abbia la "sua" a un tiro di schioppo da casa lo sperimenti prima di chi vive in città. All'inizio è forse una via di mezzo tra il "far di necessità virtù" e aver le occasioni di viverla in stagioni differenti e contesti amichevoli.
Io da cittadino questo lo capisco eccome, forse aiutato dall'avere da sempre una casa di "villeggiatura" in montagna (che in ogni caso farà storcere il naso a gente come il Nibi).
Considerare "propria" una montagna è spesso un semplice modo di dire. Non credo che nessuno abbia la presunzione di conoscere appieno, nè tantomeno di impossessarsi di, un luogo.
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D'altra parte qualcosa di vagamente simile l'avevo già scritto:
Ed eccolo il tanto immaginato lago di Larecchio. Peccato.. già in ombra.
Mi correggo: guardando l’orologio tolgo il “già”. Sono le 17.45 e, si sa, a fine ottobre il sole va giù presto. Ci siamo soffermati in altri lidi, su altri scorci… e ora è tardi. Tardissimo considerando la distanza che ancora ci separa dal passo e dal bivacco di Campolatte. Nemmeno si vede, il passo. Si tratta di costeggiare il lago, risalire verso la forcola di Larecchio e, deviando nella neve fresca, compiere un semicerchio sotto la cima della Forcola e quella di Campolatte. Almeno dovrebbe essere così, visto che indicazioni non ve ne sono.
Allora giù a capofitto verso lo scuro bacino artificiale. La neve si lascia scivolare, inutile curarsi che non entri negli scarponi: sono già abbondantemente bagnati. Il sentiero che lambisce la sponda occidentale del lago si snoda tra i larici che, data l’ora, hanno smarrito il color oro. Come fantasmi sembrano irriderci.
Tutto tace, pronto ad accogliere le tenebre. L’unico bagliore di luce è proprio al centro del lago, laddove si riflette non la possente Pioda di Crana, ma quella che dev’essere un’anticima senza nome. Mentre Andrea prosegue, tento di catturarne il riflesso, unico scorcio valido per l’obiettivo della mia fotocamera. Tutto in rigorosa fretta. Allungo il passo, affondando nelle tante pozze d’acqua formatesi nelle uniche zone del sentiero prive di neve. Il rumore è anche piacevole ma la sensazione sul piede ormai fradicio è decisamente fastidiosa.
La tetra diga di cemento; la squadrata casa dei guardiani, cadente e apparentemente disabitata. Alcune impronte nel paciugo puntano a valle. Un senso di malinconia mi assale e pervade. Siamo forse tra gli ultimi a passare di qui prima dell’arrivo dell’inverno. Per mesi chi metterà più piede in questo luogo? Qualche camoscio in cerca di cibo forse, o qualcuno che questi luoghi li calca per abitudine. Eppure non abbiamo il tempo di una sosta.
E noi girovaghi di montagna? Ospiti di passaggio. Vediamo tanti luoghi ma pochi ne conosciamo.
Ho visto la severità del Larecchio ma non ne conosco la sua storia, non conosco i suoi rumori, non so come rivive col sole. Vorrei essere volpe per abbeverarmici, gracchio alpino per sorvolarlo, trota per viverlo da dentro, valligiano di un tempo per odiarlo. E invece sono comodo escursionista e, nonostante tutto, mi ci sono innamorato.
Pensieri che frullano in testa ma è bene ricacciare: la strada è ancora lunga e c’è un bivacco da cercare. Alla luce di uno spicchio di luna. _________________ Le montagne da lontano paiono azzurre...
...solo avvicinandole puoi scoprire il loro vero colore.
Qualche mia foto |
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corvo nero
Registrato: 28/03/08 20:27 Messaggi: 2294 Residenza: casanoov
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Inviato: Mer Dic 12, 2012 12:26 pm Oggetto: |
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bestia ha scritto: | grigna sei un cialtrone! |
e pure ricchioneeeeeeee |
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grigna
Registrato: 09/02/07 11:21 Messaggi: 8493 Residenza: Mariano Comense (Co)
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Inviato: Mer Dic 12, 2012 8:38 pm Oggetto: |
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corvo nero ha scritto: | bestia ha scritto: | grigna sei un cialtrone! |
e pure ricchioneeeeeeee |
no, di ricchioneeeeeeeeeeee ce n'è uno solo, il suo nome è Fabioneeeeeeeeeeeeeee |
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bafio
Registrato: 15/11/09 21:18 Messaggi: 568 Residenza: brianza
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Inviato: Mer Dic 12, 2012 10:30 pm Oggetto: |
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ti piacerebbe!!!!!!! |
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Mangiapolenta
Registrato: 13/03/09 02:05 Messaggi: 118 Residenza: Erbusco
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Inviato: Gio Dic 13, 2012 9:22 am Oggetto: |
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ma le grigne non sono tecnicamente "orobie"???
[img]
Uploaded with ImageShack.us[/img] |
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bafio
Registrato: 15/11/09 21:18 Messaggi: 568 Residenza: brianza
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Inviato: Gio Dic 13, 2012 8:58 pm Oggetto: |
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non credo
le orobie dovrebbeo terminare sulla dorsale che va dal resegone al legnone.....
aspettiamo qualcuno che confermi o smentisca.... |
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Peggy
Registrato: 11/11/08 12:41 Messaggi: 1148 Residenza: Cologno al Serio-BG-
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Inviato: Gio Dic 13, 2012 9:06 pm Oggetto: |
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bafio ha scritto: | non credo
le orobie dovrebbeo terminare sulla dorsale che va dal resegone al legnone.....
aspettiamo qualcuno che confermi o smentisca.... |
Più che altro per avere speranza di appartenere alle Orobie dovrebbero rispondere a tutti questi 3 quesiti:
- Avvicinamento lungo e ravanoso
- Vie corte e roccia di merda
- Temporale pomeridiano assicurato
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grigna
Registrato: 09/02/07 11:21 Messaggi: 8493 Residenza: Mariano Comense (Co)
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Inviato: Gio Dic 13, 2012 9:08 pm Oggetto: |
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Non scherziamo ragazzi, le Grigne geologicamente non c'entran nulla con le Orobie.
E non solo geologicamente..... in fatto di bellezza poi non ci sono paragoni |
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Vezz
Registrato: 23/11/08 22:05 Messaggi: 2159 Residenza: Segrate (MI) - 115 m s.l.m.
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Inviato: Gio Dic 13, 2012 9:51 pm Oggetto: |
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Questione di secondaria importanza: quel che conta è che siamo riusciti a metterle dentro anche in questo thread.
Le Orobie intendo. _________________ Le montagne da lontano paiono azzurre...
...solo avvicinandole puoi scoprire il loro vero colore.
Qualche mia foto |
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grigna
Registrato: 09/02/07 11:21 Messaggi: 8493 Residenza: Mariano Comense (Co)
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Inviato: Gio Dic 13, 2012 10:04 pm Oggetto: |
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Vezz ha scritto: | Questione di secondaria importanza: quel che conta è che siamo riusciti a metterle dentro anche in questo thread.
Le Orobie intendo. |
sono un incubo ste maledette Orobie |
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claus_
Registrato: 12/02/07 21:39 Messaggi: 2200 Residenza: Kajaani
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Inviato: Ven Dic 14, 2012 8:01 am Oggetto: |
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Mangiapolenta ha scritto: | ma le grigne non sono tecnicamente "orobie"??? :lol |
tecnicamente, secondo la SOIUSA:
Grande parte = Alpi Orientali
Grande settore = Alpi Sud-orientali
Sezione = Alpi e Prealpi Bergamasche
Sottosezione = Prealpi Bergamasche
Supergruppo = Prealpi Bergamasche Occidentali
Codice = II/C-29.II-A
Gruppo delle Grigne (3)
Sottogruppo della Grigna Meridionale (3.a)
Nodo della Grigna Meridionale (3.a/a)
Costiera del Monte San Martino (3.a/b)
Sottogruppo della Grigna Settentrionale (3.b)
Nodo della Grigna Settentrionale (3.b/a)
Nodo del Monte Pilastro (3.b/b)
Costiera del Monte Palagia (3.b/c)
Catena dei Pizzi di Parlasco (3.b/d)
quindi anche per la SOIUSA le grigne NON sono Orobie |
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Mangiapolenta
Registrato: 13/03/09 02:05 Messaggi: 118 Residenza: Erbusco
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Inviato: Ven Dic 14, 2012 3:41 pm Oggetto: |
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claus_ ha scritto: | Mangiapolenta ha scritto: | ma le grigne non sono tecnicamente "orobie"??? :lol |
tecnicamente, secondo la SOIUSA:
Grande parte = Alpi Orientali
Grande settore = Alpi Sud-orientali
Sezione = Alpi e Prealpi Bergamasche
Sottosezione = Prealpi Bergamasche
Supergruppo = Prealpi Bergamasche Occidentali
Codice = II/C-29.II-A
Gruppo delle Grigne (3)
Sottogruppo della Grigna Meridionale (3.a)
Nodo della Grigna Meridionale (3.a/a)
Costiera del Monte San Martino (3.a/b)
Sottogruppo della Grigna Settentrionale (3.b)
Nodo della Grigna Settentrionale (3.b/a)
Nodo del Monte Pilastro (3.b/b)
Costiera del Monte Palagia (3.b/c)
Catena dei Pizzi di Parlasco (3.b/d)
quindi anche per la SOIUSA le grigne NON sono Orobie |
ma leggo su wikipedia questo:
Le Prealpi Bergamasche, secondo la SOIUSA, si suddividono in tre supergruppi (SPG), undici gruppi (GR) e sedici sottogruppi[2]:
Catena Campelli-Resegone-Grigne (Prealpi Bergamasche Occidentali) (A)
Gruppo Campelli-Aralalta (A.1)
Sottogruppo di Campelli (A.1.a)
Sottogruppo dell'Aralalta (A.1.b)
Gruppo del Resegone (A.2)
Gruppo delle Grigne (A.3)
Sottogruppo della Grigna Meridionale (A.3.a)
Nodo della Grigna Meridionale (A.3.a/a)
Costiera del Monte San Martino (A.3.a/b)
Sottogruppo della Grigna Settentrionale (A.3.b)
Nodo della Grigna Settentrionale (A.3.b/a)
Nodo del Monte Pilastro (A.3.b/b)
Costiera del Monte Palagia (A.3.b/c)
Catena dei Pizzi di Parlasco (A.3.b/d)
Gruppo Valbona-Sornadello (A.4)
Sottogruppo di Valbona (A.4.a)
Sottogruppo del sordanello (A.4.b)
Catena Arera-Alben (Prealpi Bergamasche Centrali) (B)
Gruppo Arera-Menna (B.5)
Sottogruppo dell'Arera (B.5.a)
Sottogruppo di Menna (B.5.b)
Gruppo Gruppo dell'Alben (B.6)
Catena Presolana-Pora-Concarena (Prealpi Bergamasche Orientali) (C)
Gruppo della Presolana (C.7)
Costiera Vigna Soliva-Ferrante-Timogno (C.7.a)
Costiera Presolana-Visolo-Bares (C.7.b)
Gruppo del Pora (C.
Gruppo Formico-Misma (C.9)
Sottogruppo del Formico (C.9.a)
Sottogruppo del Misma (C.9.b)
Gruppo del Torrezzo (C.10)
Gruppo Camino-Concarena (C.11)
Sottogruppo del Cuel (C.11.a)
Sottogruppo del Camino (C.11.b)
Sottogruppo della Concarena (C.11.c)
Sottogruppo dell'Erbanno (C.11.d)
http://it.wikipedia.org/wiki/Prealpi_Bergamasche
Secondo la SOIUSA il gruppo delle Grigne è un gruppo alpino con la seguente classificazione:
Grande parte = Alpi Orientali
Grande settore = Alpi Sud-orientali
Sezione = Alpi e Prealpi Bergamasche
Sottosezione = Prealpi Bergamasche
Supergruppo = Prealpi Bergamasche Occidentali
Gruppo = Gruppo delle Grigne
Codice = II/C-29.II-A.3
http://it.wikipedia.org/wiki/Gruppo_delle_Grigne
quindi sono accomuntate alle prealpi orobiche, neanche alle alpi orobiche
ps passo e chiudo che non voglio andare OT nel thread |
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