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Domonice
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 Inviato: Gio Mar 22, 2007 7:33 pm Oggetto: |
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| Fabrizio Righetti ha scritto: | Ciao ragazzi, mi accorgo solo ora che avete ripreso l'argomento della Traversata delle Orobie e che vi auguro proprio di poter realizzare. Tra l'altro se si decidesse di farla nel periodo fine Giugno - fine Luglio potrei essere della partita, oltre no perchè ho la CCC.
Proprio l'altro ieri sera stavo rivedendo il filmato di Poletti sulla sua performance ed il percorso deve essere molto bello.
Sicuramente necessita di una pianificazione a tavolino e di un po di allenamento specifico ma come ho già detto spesso se uno è abituato alla fatica in montagna è già a metà dell'opera. Inoltre penso che chi di voi abbia già fatto la traversata da Como a Lecco si sia fatto un'idea del tipo di sforzo e di come approcciare questo tipo di traversata. Io vi dico la mia visto che qualche cosa ho fatto e soprattutto vi do dei tempi di riferimento che è utile avere per tararsi.
Primo vi mazza di più la distanza e la discesa che non il dislivello, quindi aver fatto 4000 m di dislivello è sicuramente confortante ma non da la reale misura dello sforzo anche perchè nella traversata è un continuo sali-scendi e le gambe ne risentono.
Poi più stai in giro e quindi più sei lento più stai sulle gambe e ciò è penalizzante. Paradossalmente subisce meno traumi uno come Poletti che sta sulle gambe otto ore piuttosto che uno normale che c'è ne sta il doppio (questo avviene anche nella corsa su strada).
Legato a questo fatto c'è il consumo calorico che aumenta rispetto ad un'atleta di punta (nel Trofeo Kima consumi circa 8/9000 Kcal se stai intorno alle otto ore di gara).
Poi ognuno di noi è una macchina a unica e quindi allenamento a parte può essere che dopo una certa distanza il motore si inceppi (è un limite e ci si può far poco), l'importante è non forzare e dar retta alla testa se si forza ci si spacca.
Ed ora qualche tempo:
La CCC che è la Courmayer-Champex-Chamonix è di 86 km e 4500 m di salita, percorso più facile e quota simile alla traversata orobica: la Corinne Favre l'anno scorso prima classificata assoluta in circa 10 ore, tempo massimo 24 ore e che vuol dire farla camminando regolari.
Nella UTMB dello scorso anno sono passato a Courmayer (68 km e 4000 m di salita) in 11 ore e mezza correndo e camminando con percorso facile ma non banale e di notte.
Secondo me preso come estremo il Poletti che ci ha impiegato otto ore e mezza dovete raddoppiare con una tollerance band di +/- 2 ore.
L'importante è la regolarità.
Comunque parlarne fa bene, uno si gasa e poi fa parte del gioco anche la programmazione è fonte di benessere ed emotività.
Quanto avevate impiegato per la Como-Lecco? Non mi ricordo, può essere un dato utile per un pronostico.
Fabrizio |
Grande Fabrizio, i tuoi consigli sono pura manna. In effetti il mio tempo prefissato sarebbe intorno ( sotto) le 20 ore. Io non ho mai fatto cose del genere prima dello scorso anno, ho iniziato senza un briciolo di allenamento con un giro di 2800 metri di dislivello per 62 km di percorso ed è stata un 'esperienza stupenda. Li il percorso era praticamente turistico, quindi le gambe giravano bene. Ci ho messo circa 10 ore. mi sono in effetti reso subito conto che il dislivello è la componente meno incisiva sui lunghi tragitti. Il giro più impegnativo è stato una traversata di 46 km su terreno a volte molto impegnativo (ferrata) e ripido, 46 km (forse 50, il gps è andato in tilt in un bosco) per 3815 m di dislivello in 9:26 h. Quest'anno credo dedicherò un pochissimo di tempo all'allenamento specifico, quindi seppur di poco conto di migiorarmi un pochino in vista del gran tour orobico  .
| grigna ha scritto: | Posso starmene anche una settimana a Vilmaggiore dopo che ho fatto 82 km nelle 24 ore. Questo è il mio obiettivo. Non me ne frega niente di partire alle 3 del mattino e tornare alle 3 del mattino a casa.
Ma tu o il Kikko fate bene a tornare a casa, voi avete una famiglia che vi aspetta. Io per ora non ce l'ho e quindi posso permettermi questi "lussi". |
Non si tratta di tornare o meno dalle famiglie... per me il concetto di escursione in giornata è quello , stop. Come vedi è impossibile organizzare una cosa del genere "in gruppo" in quanto già dall'approccio non si è di uguali vedute. 
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grigna
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| Inviato: Gio Mar 22, 2007 7:47 pm Oggetto: |
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| Citazione: | Non si tratta di tornare o meno dalle famiglie... per me il concetto di escursione in giornata è quello , stop. Come vedi è impossibile organizzare una cosa del genere "in gruppo" in quanto già dall'approccio non si è di uguali vedute.
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e quindi? non mi vuoi con te perchè io dormo a Valcanale? |
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Domonice
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| Inviato: Gio Mar 22, 2007 10:33 pm Oggetto: |
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| grigna ha scritto: | | Citazione: | Non si tratta di tornare o meno dalle famiglie... per me il concetto di escursione in giornata è quello , stop. Come vedi è impossibile organizzare una cosa del genere "in gruppo" in quanto già dall'approccio non si è di uguali vedute.
|
e quindi? non mi vuoi con te perchè io dormo a Valcanale? |
Cazzo c'entra? Io mi riferivo al fatto che non si può pensare di partire assieme e arrivare assieme. Già dal fatto che ognuno di noi pensa ad orari diversi si capisce come ancora mesi e mesi fa parlassi con cognizione di fatto.
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grigna
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| Inviato: Ven Mar 23, 2007 8:25 am Oggetto: |
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| Domonice ha scritto: | | grigna ha scritto: | | Citazione: | Non si tratta di tornare o meno dalle famiglie... per me il concetto di escursione in giornata è quello , stop. Come vedi è impossibile organizzare una cosa del genere "in gruppo" in quanto già dall'approccio non si è di uguali vedute.
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e quindi? non mi vuoi con te perchè io dormo a Valcanale? |
Cazzo c'entra? Io mi riferivo al fatto che non si può pensare di partire assieme e arrivare assieme. Già dal fatto che ognuno di noi pensa ad orari diversi si capisce come ancora mesi e mesi fa parlassi con cognizione di fatto. |
ma che c'entra, noi partiamo con voi. è solo una questione logistica.
Comunque oh, se a te sta sulle balle che noi andiam a Valcanale la sera prima non abbiam nessun problema a partire la mattina, saran mica questi i problemi. |
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Kikko 1
Ambasciatore On Ice nel mondo
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| Inviato: Ven Mar 23, 2007 11:23 am Oggetto: |
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| Fabrizio Righetti ha scritto: | Ciao ragazzi, mi accorgo solo ora che avete ripreso l'argomento della Traversata delle Orobie e che vi auguro proprio di poter realizzare. Tra l'altro se si decidesse di farla nel periodo fine Giugno - fine Luglio potrei essere della partita, oltre no perchè ho la CCC.
Proprio l'altro ieri sera stavo rivedendo il filmato di Poletti sulla sua performance ed il percorso deve essere molto bello.
Sicuramente necessita di una pianificazione a tavolino e di un po di allenamento specifico ma come ho già detto spesso se uno è abituato alla fatica in montagna è già a metà dell'opera. Inoltre penso che chi di voi abbia già fatto la traversata da Como a Lecco si sia fatto un'idea del tipo di sforzo e di come approcciare questo tipo di traversata. Io vi dico la mia visto che qualche cosa ho fatto e soprattutto vi do dei tempi di riferimento che è utile avere per tararsi.
Primo vi mazza di più la distanza e la discesa che non il dislivello, quindi aver fatto 4000 m di dislivello è sicuramente confortante ma non da la reale misura dello sforzo anche perchè nella traversata è un continuo sali-scendi e le gambe ne risentono.
Poi più stai in giro e quindi più sei lento più stai sulle gambe e ciò è penalizzante. Paradossalmente subisce meno traumi uno come Poletti che sta sulle gambe otto ore piuttosto che uno normale che c'è ne sta il doppio (questo avviene anche nella corsa su strada).
Legato a questo fatto c'è il consumo calorico che aumenta rispetto ad un'atleta di punta (nel Trofeo Kima consumi circa 8/9000 Kcal se stai intorno alle otto ore di gara).
Poi ognuno di noi è una macchina a unica e quindi allenamento a parte può essere che dopo una certa distanza il motore si inceppi (è un limite e ci si può far poco), l'importante è non forzare e dar retta alla testa se si forza ci si spacca.
Ed ora qualche tempo:
La CCC che è la Courmayer-Champex-Chamonix è di 86 km e 4500 m di salita, percorso più facile e quota simile alla traversata orobica: la Corinne Favre l'anno scorso prima classificata assoluta in circa 10 ore, tempo massimo 24 ore e che vuol dire farla camminando regolari.
Nella UTMB dello scorso anno sono passato a Courmayer (68 km e 4000 m di salita) in 11 ore e mezza correndo e camminando con percorso facile ma non banale e di notte.
Secondo me preso come estremo il Poletti che ci ha impiegato otto ore e mezza dovete raddoppiare con una tollerance band di +/- 2 ore.
L'importante è la regolarità.
Comunque parlarne fa bene, uno si gasa e poi fa parte del gioco anche la programmazione è fonte di benessere ed emotività.
Quanto avevate impiegato per la Como-Lecco? Non mi ricordo, può essere un dato utile per un pronostico.
Fabrizio |
ciao fabrizio grazie dei tuoi consigli la como lecco molto comodi l'abbiamo fatta in 13 ore con pause mangiereccie e 40 minuti di attesa in valmadrera alla fine per problemi di gionocchia di uno di noi
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" il giovedì e il venerdì si scia il sabato e la domenica si tromba (Claus)
"La vita e' troppo bella per sciare male" (_Uli)
"kikko spostati quando arrivo o se no ti faccio i fari" (Righetti) |
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LorenzOrobico
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| Inviato: Ven Mar 23, 2007 11:45 am Oggetto: |
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Si potrebbe anche partire a gruppetti sfalsati e incontrarsi lungo il percorso secondo le rispettive velocità di percorrenza.
Anch'io penso come Fabrizio che un buon periodo potrebbe essere il mese di Luglio.
Tanta luce e neve ormai sparita, specie quest'anno.
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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Fabrizio Righetti
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| Inviato: Ven Mar 23, 2007 11:51 am Oggetto: |
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Cioa Kikko, ora la CO-LC sono circa 38 km e 2200 m di dislivello e sei a quote più basse. Per la traversata delle Orobie devi raddoppiare. Quindi in teoria ti vengono sulle 24 ore.
Io sono dell'idea (fermo rimanendo che l'importante è vivere una bella esperienza in montagna) che non conviene andare oltre tale tempo diventa una faticaccia incredibile e si rischia. Anche se è vero che l'adrenalina e le endorfine ti fanno passare il sonno, ma come ho detto la testa gioca brutti scherzi ed uno poi rischia di pagarla una mazzata così. Quindi dovete partire con l'idea di stare nelle 20/24 ore oltre non ha senso secondo me anche perchè tra l'altro non sarebbe più in giornata  .
Penso che potete farcela seguo le vostre imprese e mi sembrate ben allenati. Vi ripeto se sono libero (famiglia etc) mi piacerebbe essere della partita, tra l'altro molti dei luoghi che tocca il sentiero non li conosco.
L'importante non è la velocità ma la regolarità: un bel passo guardandosi intorno e via con i propi pensieri. Tra l'altro il bello di ste cose eè che si pensa tantissimo.
Fabrizio |
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Fabrizio Righetti
Registrato: 13/02/07 16:03
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| Inviato: Ven Mar 23, 2007 11:56 am Oggetto: |
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| LorenzOrobico ha scritto: | Si potrebbe anche partire a gruppetti sfalsati e incontrarsi lungo il percorso secondo le rispettive velocità di percorrenza.
Anch'io penso come Fabrizio che un buon periodo potrebbe essere il mese di Luglio.
Tanta luce e neve ormai sparita, specie quest'anno. |
Se si è in tanti e variegati l'idea dei gruppetti non è male!
Fabrizio |
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Kikko 1
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| Inviato: Ven Mar 23, 2007 12:03 pm Oggetto: |
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| Fabrizio Righetti ha scritto: | Cioa Kikko, ora la CO-LC sono circa 38 km e 2200 m di dislivello e sei a quote più basse. Per la traversata delle Orobie devi raddoppiare. Quindi in teoria ti vengono sulle 24 ore.
Io sono dell'idea (fermo rimanendo che l'importante è vivere una bella esperienza in montagna) che non conviene andare oltre tale tempo diventa una faticaccia incredibile e si rischia. Anche se è vero che l'adrenalina e le endorfine ti fanno passare il sonno, ma come ho detto la testa gioca brutti scherzi ed uno poi rischia di pagarla una mazzata così. Quindi dovete partire con l'idea di stare nelle 20/24 ore oltre non ha senso secondo me anche perchè tra l'altro non sarebbe più in giornata .
Penso che potete farcela seguo le vostre imprese e mi sembrate ben allenati. Vi ripeto se sono libero (famiglia etc) mi piacerebbe essere della partita, tra l'altro molti dei luoghi che tocca il sentiero non li conosco.
L'importante non è la velocità ma la regolarità: un bel passo guardandosi intorno e via con i propi pensieri. Tra l'altro il bello di ste cose eè che si pensa tantissimo.
Fabrizio |
da i ns. calcoli il dislivello era03200 e km. 50
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Domonice
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| Inviato: Ven Mar 23, 2007 1:27 pm Oggetto: |
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| grigna ha scritto: | ma che c'entra, noi partiamo con voi. è solo una questione logistica.
Comunque oh, se a te sta sulle balle che noi andiam a Valcanale la sera prima non abbiam nessun problema a partire la mattina, saran mica questi i problemi. |
ma sei impazzito? Potete anche andarci un mese prima a Valcanale, per acclimatarvi  non era questo il punto della discussione
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Ares88
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| Inviato: Sab Mar 24, 2007 7:40 pm Oggetto: |
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| Franz ha scritto: | | grigna ha scritto: | | Ares88 ha scritto: | | grigna ha scritto: | | Domonice ha scritto: | | Giacomo cordamolla ha scritto: | Prendendo spunto da questo interessante link:
http://www.altaquota.it/SchedaAltavia.asp?IdAltavia=20
si possono dare 2 numeri con un po' di precisione:
dislivello salita = 5260 m
dislivello discesa = 4900 m
tempo di percorrenza "di cartello" = 34 ore 30 minuti
Considerando di impiegarci circa la metà si impiegherebbero circa 17 ore. 17 ore di luce si trovano forse a fine giugno, quindi secondo me se non si fa in quel periodo (probabile) bisogna partire molto presto (al buio), sfruttando il bel percorso del primo tratto, facendo magari al buio anche fino ai Laghi Gemelli. L'arrivo nell'oscurità è secondo me meglio evitarlo, visto che il "cocktail" oscurità+stanchezza potrebbe portare conseguenze poco felici. |
Quei dati non sono esattamente corrispondenti al tour che intraprenderemo niartri che dovremo fare qualche metro in più sia di salita che di discesa.Cmq non è un grosso problema, dove sono 5000 sono anche 5500 . Per i tempi come straripetuto, se non riesco a stare sotto le 20 ore (almeno come idea di partenza, poi si vedrà) mi diventa troppo lunga. La mia idea e non la cambio, è di partire da Valcanale intorno alle 5 ed arrivare sul pizzo Tornello al tramonto, dopodichè la discesa a Vilmaggiore, sicuramente devastante e ricca di crampi si potrà fare con calma (1700 metri a picco). |
io e il Rosso saliremo quasi sicuramente a Valcanale la sera prima e dormiremo in tenda così da farci almeno 7 ore filate di sonno |
concordo con voi....e col Dome....la discesa dal Tornello a Vilmaggiore x la valle del Tino è molto ripida e pressochè continua...ma oramai si andrà giù da soli.... .....comunque tengo a dire che mi piacerebbe partecipare a questa impresa...nelle amate Orobie....
ciau |
finchè non ti alleni passando i sabati sera nei locali a sbevazzare col cazzo che farai il giro  |
Lasel ista!!!
Ares ha finalmente capito l'essenza vera della vita!
Prima la mondanità...poi le Orobie!!!!
C'è voluto un po' ma alla fine è rinsavito...
ricordo quando mi rimproverava un comportamento poco consono ad un vero Orobico... |
Cara Grignetta....se questa è una sfida alla mia capacità di allenamento bene....vedremo!!
Effettuerò il mio allenamento SOLO in Orobia...senza fare altre vette sulle alpi....e poi mi unirò a voi...e allora vedremo!! 
Bella Franz......parole dorate....tuttavia...la capacità di un vero orobico sta nel saper sapientemente coniugarela vita mondana con le austere cime.... tu sì che hai capito....mika komequello là...
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LorenzOrobico
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| Inviato: Lun Lug 09, 2007 12:40 pm Oggetto: |
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Ieri sera ad una festa paesana mi imbatto in un soggetto spettacolare. Dopo un po' di chiacchere capisco che ha fatto un po' di montagna in passato e si inizia a chiaccherare. Cosa fate, dove andate ecc.
Dopodiché mi affronta deciso con un "Ma le Orobiche, le Orobiche le avete fatte ??".
All'inizio penso che parli di tutte le cime delle Orobie, ma poi mi dice "in 3 giorni" allora capisco che si tratta del Sentiero delle Orobie. Gli dico: "No, ma pensiamo di tentarle in giornata a fine estate".
Si è messo a ridere e mi fa, serio: "Impossibile!"
Quando gli dico che il record si aggira sulle 9 ore esce con un: "Ti confondi con il Parravicini"
Da quel punto in poi ogni tentativo di ottenere credibilità "paesana" è vano, gli butto il Redorta quest'inverno in 5 ore, ma è tutto un "Impossibile"...
Da morir dal ridere quando questo narra di levatacce alle 5 e il mio socio Marcello gli risponde che alle 5 c'e` chiaro, quindi è già tardi!
Beh, se non altro ho capito che la mia identità di Orobico è ben mascherata, sono assolutamente insospettabile! 
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grigna
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Residenza: Mariano Comense (Co)
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| Inviato: Mer Lug 11, 2007 12:39 pm Oggetto: |
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Al casello di Bergamo dell'A4 c'è un enorme cartello con su che il sentiero delle orobie quest'anno sarà sede del campionato del mondo di skyrunning.
Lo danno 84 km. Mi pare sia a metà agosto. |
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Giacomo cordamolla
Registrato: 12/02/07 21:01
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Residenza: Monticelli Brusati (Brescia)
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| Inviato: Mer Lug 11, 2007 2:08 pm Oggetto: |
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| grigna ha scritto: | Al casello di Bergamo dell'A4 c'è un enorme cartello con su che il sentiero delle orobie quest'anno sarà sede del campionato del mondo di skyrunning.
Lo danno 84 km. Mi pare sia a metà agosto. |
Sarà però percorso non singolarmente ma a staffetta. Se vi interessa guardate il link: http://www.orobieskyraid.com/ |
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