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   M. Generoso, 24/06/2018
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Onicer  Deaf
Regione  Svizzera
Partenza  Como/Tavernola  (220 m)
Quota massima  1700 m
Dislivello  2600 m
Sviluppo  63 km
Tipologia  AM - All Mountain
Difficoltà  III / S2 ( S1+ )
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni Salita  Buone
Condizioni Discesa  Ottime
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Partenza dal fortunato parcheggio (di soli 4 posti auto liberi solo al mattino presto, nel mio caso 6.30) davanti al lago, prima di Tavernola al confine con Como. Si raggiunge la frontiera di Maslianico senza la presenza di alcun intendente di finanza, sia elvetico che italiano: un deserto. Su strada poco trafficata si affronta la salita verso Vacallo, Morbio Inferiore e Superiore fino a Castel San Pietro dove in via Fontana inizia un lungo acciottolato che raggiunge rapidamente quota e supera il rif. Alpe Caviano per continuare in piano qualche km fino alla sbarra Osteria la Peonia. Veloce risalita fino alla stazione intermedia del trenino a cremagliera Bellavista, si attraversano i binari e subito dopo riparte un sentiero molto tortuoso con bici in spalla intervallato a tratti ciclabili e a spinta fino alla stazione di arrivo. In dieci minuti si raggiunge l’invidiabile Vetta del Monte Generoso. A bici inforcata si ritorna comodamente al sottostante crocevia con zeppe indicazioni. Ora, per decine di km si naviga piacevolmente in quota con strappi tortuosi chiamate “Colme”. Attraverso Baita D’Orimento fino al passo Bonello sbarrato da un semplice cancello a rete per delimitarne la frontiera con annesso casello doganale dismesso, si segue un sentiero a sx rimanendo su territorio italiano in decisa salita che affianca a filo la territorialità elvetica; a seguire: rif. Prabello con innanzi lo spettacolare Sasso Gordona linea di trincea dell’epoca Cadorna, rif. Murelli, rif. Bugone e la zona del Bisbino. Nel scendere su Cernobbio fare attenzione ai Monti di Madrona dove a dx bisogna prendere la mulattiera; altrimenti si prosegue dritti su strada che scende comunque a Cernobbio.
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