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| PARSENN m. 2686, 19/09/2016 | Tweet |
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| Onicer | sergio meroni
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| Regione | Svizzera |
| Partenza | Ortolfi. (1445 m) |
| Quota massima | 2686 m |
| Dislivello | 1815 m |
| Sviluppo | 42 km |
| Tipologia | AM - All Mountain |
| Difficoltà | V / S1 ( S1 ) |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni Salita | Ottime |
| Condizioni Discesa | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | PARSENN m. 2686
Località Davos (Svizzera ) Escursione del 14 Settembre 2016 Accesso. Da Como, in Svizzera – poi direzione S. Bernardino, passato il tunnel, si scende a Thusis per poi deviare a destra direzione Tiefencastel e da questa località, seguire le indicazioni per Davos. Tempo di percorrenza in auto da Como ore 2,30 - 3 massimo. Documentazione Top. Cartina Svizzera n. 248 Tempo salita ore 4 -- Dislivello totale m. 1815 Sviluppo Km. 42 Descrizione tracciato In questo caso, abbiamo preferito iniziare con un avvicinamento a Davos, con parcheggio e partenza da Ortolfi. Seguendo i segnali per le bike, si passa per ampie radure prative e piccoli agglomerati abitativi, in un susseguirsi di sali e scendi, fino a rientrare sulla strada principale, nei pressi della diramazione per la Val Sertig. Da questo punto, ci si immette sulla stradina sterrata (Skistrasse – pista ciclabile) che costeggia il corso del fiume e procedendo in piano si arriva direttamente nel centro di Davos. Ora districandosi tra le vie del centro si deve prendere la direzione per salire a Schalzalp. Dalla pista ciclabile – giunti all’attraversamento della Mattastrasse – voltare a sinistra – brevissimo tratto – e si attraversa la Talstrasse – procedento sempre dritti fino ad incrociare la via Promenade – ora - ancora a sinistra – breve tratto e poi la prima a destra – per la Plazstrasse – brevissimo tratto in discesa – e ora iniziare la salita per la Schatzalpstrasse ( è la via indicata con cartello che indica strada a fondo cieco). Una volta imboccata questa strada, all’inizio asfaltata, che poi un poco più a monte, in breve si trasforma in sterrato, senza mai abbandonarla si sale a Schatzalp per poi proseguire verso il Strelapass. Una salita continua, ma mai con pendenze di forte rilievo fino alla località indicata. Da questo punto in poi, le difficoltà per restare in sella aumentano, per molti tratti, si procede a spinta fino quasi nei pressi del passo. Ottima la panoramica da questo passo, sia verso la vallata sottostante dove si snoda la strada Coira – Arosa, sia in direzione della meta e punto di arrivo alla Parsenn. Dal Strelapass, all’inizio si percorre un bellissimo traverso ricco di sorprese, poi nuovamente per lunghi tratti si deve procedere a spinta fino nei pressi della cima. L’ambiente è molto bello e suggestivo, anche se per alcuni, potrebbe essere indigesto tutto il tempo che si passa a spingere la bike. In compenso, non ci si trova su di una cima isolata, ma con tutti i confort che un centro turistico e famoso come Davos sa offrire. Discesa e rientro Dalla cima, si scende dal passo seguendo le indicazioni per la Parsennhutte. Due sono le possibilità di discesa nel tratto iniziale fino alla Parsennhutte. La prima semplicissima, scendendo lungo la larga carrareccia sterrata. La seconda, immettendosi sul sinuoso e intricato sentiero dove è indispensabile una buona guida della bike fino alla capanna. Giunti alla Parsennhutte, passandoci sul retro, ci si immette obbligatoriamente sul largo sterrato e senza più possibilità di divagazioni si scende fino a fondo valle fino alla località di Wolfgang 1631. Da qui, si riprende a salire per un breve tratto, poi alla fine della discesa, ci si viene a trovare nei pressi del lago, consigliabile a questo punto il giro in senso orario per un rientro a Davos. Con logica si raggiunge il centro cittadino e con un pizzico di intuizione, facilmente ci si ricollega alla pista ciclabile che segue fedelmente il corso del fiume, alla fine della pista, restando sulla strada principale velocemente si rientra al punto di partenza. Nota aggiuntiva A mio avviso per la discesa dalla cima dalla Parsenn, al tracciato che conduce alla Parsennhutte, darei una preferenza a queste due alternative. Prima variante Dalla Parsenn, tornerei ancora al Strelapass, per poi scendere a valle lungo l’iniziale traverso che passa sotto la cima del Schiahorn. Non lo conosco questo tracciato, sono certo che è sempre in discesa e sicuro che sia percorribile in bike, in quanto è indicato e consigliato sulle cartine che riportano tracciati percorribili in bike. In particolare anche perché, si ricollega nella parte bassa alla seconda variante proposta. Seconda variante Dalla Parsenn, scendere direttamente a valle in direzione della stazione a monte di arrivo delle carrozze a cremagliera che salgono da Davos, (Stazione Hohenweg) e poi collegarsi nella parte bassa al tracciato della prima variante. |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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