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| Jhanko Huyo, Via Normale, 26/06/2024 | Tweet |
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| Onicer | Zeno
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| Regione | Altro |
| Partenza | Passo Amaguaya (4880 m) |
| Quota attacco | 5100 m |
| Quota arrivo | 5512 m |
| Dislivello della via | 400 m |
| Difficoltà | F+ ( pendenza 35° ) |
| Esposizione in salita | Varia |
| Rifugio di appoggio | Nessuno |
| Attrezzatura consigliata | Normale atrezzatura da alpinismo classico |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Il Jhanko Huyo è una vetta di 5512 m nel settore centrale della Cordillera Reàl. È una cima tecnicamente semplice e con un dislivello contenuto così che si può fare senza problemi in giornata partendo da Peñas. L’occasione per la salita è la visita di Anna e Pietro, cari amici che si sono appena sposati e fanno il loro viaggio di nozze in Bolivia. Oltre a loro ci sono anche Lia, Daniele, Techy e Marcello ed io. Arriviamo con il Land Cruiser della parrocchia al passo Amaguaya con le prime luci del sole. Camminiamo un’oretta su una pietraia fino al raggiungere il ghiacciaio. È un ghiacciaio tranquillo e senza grandi crepacci ma con alcuni cambi di pendenza che rendono la salita varia e piacevole.
La vetta è panoramica e sullo spuntone sommitale Asso ha collocato l’anno scorso una piccola immaginetta del suo compaesano Michele, morto tragicamente sulle Orobie nel 2021. Lo ricordiamo con una preghiera e un canto dopodiché mangiamo ed iniziamo a scendere verso l’auto e quindi la parrocchia. Mòla mia, leù! |
| Report visto | 499 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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