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Cresta Rey -Punta Dufour, 06/08/2024 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | merenderos |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Staffal (1820 m) |
Quota attacco | 4230 m |
Quota arrivo | 4634 m |
Dislivello della via | 400 m |
Difficoltà | D- ( pendenza 35° / IV in roccia ) |
Esposizione in salita | Sud |
Rifugio di appoggio | Rif. Capanna Margherita, Rif. Gnifetti |
Attrezzatura consigliata | n.d.alta quota. Scelta di friends, cordini |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Classica salita del gruppo, su difficoltà non eccessive, ma che richiede concentrazione e sicurezza per diverse ore. Ambiente spettacolare, sotto lo sguardo continuo della nord dei Lyskamm.
L'avvicinamento, grazie anche alle ottime condizioni del ghiacciaio e al rigelo notturno, risulta molto agevole e veloce (3 ore dal rif.Gnifetti). La cresta nella prima parte è abbastanza semplice, ma la qualità della roccia è da verificare. Più si sale più la roccia migliora. Le ramponate indicano un po' la strada da seguire, anche se in alcuni punti, ci sono diverse possibilità. I tratti coi passaggi più duri si possono bene o male aggirare, con difficoltà max di III+. Cresta fatta tutta coi ramponi ai piedi per la presenza qua e la di lingue di neve. Tempo di percorrenza della cresta 3/4 ore. La discesa lungo la normale è risultata molto impegnativa e lunga, anche perché la neve ha iniziato a mollare in fretta visto le temperature. Lungo la prima parte di cresta della normale si trovano degli spit di assicurazione. Lungo le placche che portano al colle della Zumstein, ci sono alcuni spit di calata un po' da cercare. La risalita alla Zumstain, nella prima parte, avviene su cresta nevosa affilata, fino alla sezione di misto (III+ un passo), ben protetta a spit. |
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