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Val Malgina, Cascata La Gola, 21/01/2024 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Orobicando |
Regione | Lombardia |
Partenza | Castello dell'Acqua, loc. La Paiosa (650 m) |
Quota attacco | 1500 m |
Quota arrivo | 1700 m |
Dislivello della via | 200 m |
Difficoltà | 3+ / III |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | Ricoveri di fortuna in Val Malgina |
Attrezzatura consigliata | Normale da cascata (abalakov) |
Itinerari collegati | Val Malgina (1700m), Cascata La Gola |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Bella cascata di difficoltà medie, ma sicuramente molto suggestiva essendo incassata in alte pareti di verrucano. Valle selvaggia e poco frequentata, tanto che non abbiamo visto nessuno per tutto il giorno, nessuno sulle cascate e nessuno in giro a piedi.
Il percorso di salita è esposto a grosse slavine, ma ha già scaricato. Abbiamo battuto traccia, l'innevamento non è abbondante al momento, solo sull' ultimo pendio sotto le cascate si affonda fino al ginocchio. Infatti per via della camminata più agevole sullo scolo di valanga sotto a La gola, abbiamo preferito questa alla Centrale. Le condizioni sono accettabili, il ghiaccio c è ma non è abbondante, soprattutto la neve ha creato tratti di crosta e ghiaccio alveolato. Bel ghiaccio sugli ultimi due tiri. L1: lungo tiro (65m) su ghiaccio facile e neve max 65° fino alla base della strozzatura. Sosta su ghiaccio L2: balze sui 75° con brevi tratti a 80°. Sosta su ghiaccio sulla sinistra dietro una nicchia (35m) L3: di nuovo balze max 80° su ghiaccio molti lavorato con vele e qualche cavolfiore. Sosta su ghiaccio alla base del candelino. L4: salire il candelino (85°, ghiaccio sottile e tubo d acqua) e raggiungere il salto finale per pendio nevoso L5: balze con tratto a 80, poi pendio nevoso. Fare sosta su pianta. Prima calata su pianta, successive 3 calate su abalakov. Con Mattia e Mirco |
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