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Piz Cassandra, 12/06/2022 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | funfunfunfzig |
Regione | Lombardia |
Partenza | Chiareggio (1612 m) |
Quota attacco | 3080 m |
Quota arrivo | 3226 m |
Dislivello della via | 1610 m |
Difficoltà | PD ( pendenza 30° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | Geri-Porro, Ventina |
Attrezzatura consigliata | Nda |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Siam partiti tra Milano e Seregno, tra le 2 e mezza e le 3, Dello, Hassi, Giulia e me. Cioè un sottogruppo del neonato club dei ‘Culi Duri’, associazione meritoria votata alla salvaguardia del globo, anzi di entrambi i globi. Per essere in forma smagliante in vista dell’impresa, il giorno prima Giulia ha pensato bene di darsi anima e corpo al giardinaggio, abbattendo alberi senza la motosega e aggiustando i decespugliatori con i tutorial sul web (alla fine il suo orologio ha registrato un numero di passi superiore a quello servito per salire e scendere il Cassandra il giorno dopo); Hassi invece più prudentemente è andata a un matrimonio rimanendo a tavola fino all’una e mezza di notte,,, Sia come sia, l’itinerario - intuitivo - è in ottime condizioni e vale davvero il biglietto (5 euri per parcheggiare a Chiareggio). Lungo tutto il tragitto che dalla Porro conduce al ghiacciaio, il sentiero è disseminato di targhe: ‘Qui arrivava il ghiacciaio nel XVII secolo’, Qui arrivava il ghiacciaio fino al 1822’, ‘Qui c’era ghiaccio fino al 1918’, etc etc. Al punto che quando riesci a mettere il primo rampone sulla vedretta, ti vien da urlare ‘Ti ho preso, bastardo!’. La terminale si passa bene, volendo, in più punti. La cresta è secca e si fa senza ramponi fino in cima, tant'è che Dello ha messo il turbo. Il panorama è quello delle cime seconde, tipo la Tete de Valpelline sul Cervino, o il Duan sul Badile, o il Bishorn sul Weisshorn: qui lo scorcio del Disgrazia è davvero d'autore. Un grazie ai soci che c'erano e anche ad Ale, che è stata frenata all'ultimo da un piccolo infortunio ma a cui dobbiamo l'intuizione di questo splendido itinerario.
Foto 1: Val Ventina, marmorea la mattina e impetuosa al rientro Foto 2: Sul ghiacciaio Foto 3: Bernina e Disgrazia dalla cima |
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