|
Cascate di Vazzeda-Cascata di sinistra, 19/12/2021 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | merenderos |
Regione | Lombardia |
Partenza | Chiareggio (1600 m) |
Quota attacco | 2000 m |
Quota arrivo | 2150 m |
Dislivello della via | 150 m |
Difficoltà | 3+ / II |
Esposizione in salita | Nord-Est |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | n.d.cascata |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Bel comprensorio formato da tre colate con diverse difficoltà. Quella di sinistra (3/3+), la centrale (2+/3) e quella di destra (4+). Nonostante il gran caldo e l’inversione termica, le cascate sono ben formate e scalabili perché rimangono all’ombra (a parte la candela di destra che prende il sole la mattina presto). Noi abbiamo salito quella di sinistra. Ghiaccio da spaccoso a ottimo ma comunque sempre ben proteggibile. Soste su abalakov (già presenti) o su chiodi. Ultima sosta su albero a sinistra. Non ideali in caso di marcato pericolo valanghe.
Unico neo l’avvicinamento, che da dove si lascia la macchina attualmente è abbastanza lungo. Se però siete fortunati come noi, riuscite a scroccare un passaggio dalle motoslitte che fanno avanti e indietro per gli alberghi di Chiareggio. Si potrebbero anche usare gli sci fino in fondo alla piana, prima che il sentiero si inerpichi sul nel bosco. 5 km prima di arrivare a Chiareggio bisogna lasciare l’auto, e percorrere a piedi la strada innevata fino al paese. Da qui continuare fino in fondo alla piana, seguendo le indicazioni per il rifugio del Grande camerini e l’alpe di Vazzeda. Salire nel ripido bosco con tanta neve farinosa (ma adesso la traccia c’è), fino alle baite di Vazzeda basse poco dopo il ponte di legno. Salire ancora per qualche centinaia di metri, e poi scendere a sinistra, riattraversare il fiume, e salire fino alle colate. L1: Salire per facile pendio nevoso e placchette di ghiaccio fino alla sosta su abalakov a destra (alla base del primo salto) (60/70m, I) L2: Salire in verticale (diversi linee possibili e sostare a sinistra del muro successivo su abalakov o a destra su ghiaccio (30m, II+/III) L3: Salire il muro successivo verticale per 7/8 m (più facile tutto a destra), poi più semplice. Continuare su terreno più abbattuto fino alla fine della cascata. Traversare a sinistra fino al pino su cui si sosta (50m, III+) DISCESA: Prima doppia fino alla S2 (50m), seconda fino a S1 (30m). La terza fino alla base (60m). Attenzione che l’ultima doppia deposita su delle placchette ghiacciate da cui bisogna disarrampicare per qualche metro Foto1: Le colate Foto2: La sinistra Foto3: L3 |
Report visto | 2535 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |