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Canalone Folatti alla Crast'Aguzza, 10/07/2021 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | giasti03 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Campo Moro (2000 m) |
Quota attacco | 3200 m |
Quota arrivo | 3705 m |
Dislivello della via | 450 m |
Difficoltà | D ( pendenza 75° ) |
Esposizione in salita | Sud-Ovest |
Rifugio di appoggio | Marinelli - Marco e Rosa |
Attrezzatura consigliata | corda da 40, 6-8 viti (chiodi e friend inutili) |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Ieri partiamo da lecco, io e il socio ragno, andiamo a riprovare questo classico e bellissimo canale, l'anno scorso lo abbiamo mollato per cause tecniche e un pò ci è rimasto nel gozzo.
Solita scammellata fino al Marinelli, ma le tempeature sono stranamente basse per il periodo, anzi su fa freddino. Stamattina sveglia alle 3, venti minuti e siamo già in cammino, la neve è rigelata bene anche se non sento molto freddo, alle 5 ci troviamo sotto l'attacco ed iniziamo appena a vederci senza frontale, ci prepariamo e mangiamo qualcosa intanto che il Marco e Rosa si accende di luce, stranamente qui sotto siamo gli unici esseri umani. 5.30 inizio ad appoggiare le pikke sulla conoide, salgo fino a metà e poi il socio mi dà il cambio, si va via bene in conserva lunga sprotetta, la neve è perfetta e ogni tanto entriamo in un buco a ridosso delle rocce di sinistra per far riposare i polpacci. Continuiamo così fino a 2/3 dove iniziamo a trovare ghiaccio e le pendenze aumentano, allora iniziamo a mettere qualche vite per proteggere la conserva, e con un paio di alternanze siamo già fuori. Oggi il ghiaccio era così plastico che non abbiamo fatto neanche un tiro, anzi con 6 viti si risolve la salita. Sono solo le 8 e ci mangiamo un pò di formaggio e pane guardando la coda di cordate che sale la normale del bernina, mentre noi scendiamo ad intercettare il sentiero che arriva dalle Belleviste e punta al Marco e Rosa ed ecco che arriva finalmente il rumore della montagna, quel vento nelle orecchie, così forte che devi tirar su tutto il collo del guscio e non ti fà sentire il socio a 20m ma che mi fà pensare che questo posto è il più bello del mondo. Ovviamente la testa va subito al socio Tommy, che conobbi al Marinelli quando noi salivamo al Parravicini per fare il Roseg dal canalone Marinelli e lui aveva appena fatto il Follatti in freesolo, oggi come in tante salite ho le sue pikke in mano. Tagliamo subito verso il canale di discesa per sfruttare le condizioni e di fatti con 20' di faccia a monte e un'altro quarto d'ora di faccia valle siamo giù sul pianoro sottostante, alle 9 siamo di nuovo sotto il Foltattti e ci leviamo tutto tranne la corda per sicurezza ma il ghiacciaio è perfettamente coperto. Si notano numerosi crepi, aperti solo 1-2cm in avvicimanento al Folatti e 4 o 5 nel pezzo terminale della discesa del Marco e Rosa, il resto è tutto perfetto. Salita di grande piacere, le condizioni hanno ampliato la soddisfazione e accellerato i tempi, adesso mi restano ancora 2 canali interessanti in zona Bernina per completare un poker. foto1 il socio ragno a 2/3 foto2 io verso metà foto3 in avvicinamento all'alba |
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