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| Punta Osvaldo Esposito, canale Nord-ovest, 10/03/2021 | Tweet |
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| Onicer | Peggy
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Carona (1200 m) |
| Quota attacco | 1800 m |
| Quota arrivo | 2170 m |
| Dislivello della via | 350 m |
| Difficoltà | AD ( pendenza 70° ) |
| Esposizione in salita | Nord-Ovest |
| Rifugio di appoggio | - |
| Attrezzatura consigliata | 2 picche, ramponi, caschetto, 2/3 viti corte, un paio di Friends, corda da 60 MT, cordini d'abbandono |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Una chicca orobica da cogliere al volo, si sale la strada che da Carona porta al rifugio calvi ed al bivio per i gemelli, si scende e passando bassi sotto le pareti della punta di perviene alla conoide che porta all'ingresso del canale (potrebbe esser più comodo e veloce deviare prima del lago del Prato, dove il sentiero scende per poi risalire a prendere il tratto gemelli calvi, ma oggi non era tracciato).
Salire la conoide l'inizio del canale su pendenze costanti,40⁰;al primo bivio proseguire dritti e piegare a sinistra al secondo bivio, da qui la pendenza aumenta man mano che si sale, 50⁰. Dopo una 70ina di metri, girando a destra si insinua una stretta goulottina di neve pressa e ghiaccio con pendenze fino a 70⁰, la nevicata del giorno prima ha un poco rovinato il ghiaccio ma risaliamo slegati i primi 30/40 MT, ad un saltino un poco più impegnativo esce la corda, sono altri 30 metri su una bella Collatina di ghiaccio fino a sbattere contro la parete in neve fresca. Piegando a destra si ravana un poco per uscire sulla cresta affilata che in pochi minuti porta in vetta. Scendiamo una decina di metri sempre lungo la cresta e attrezziamo 3 doppie su mughi sul versate che guarda verso la diga di fregabolgia (non la val di frati come per le doppie che si fanno d'estate dopo le vie). Le prime due per scendere un pendio di neve ripido ed esposto, puntando a sinistra faccia a monte, la terza in un caminetto roccioso che ci deposita sui dolci pendii della vallata. Da qui è solo rientro alla strada ed a Carona. |
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