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| Les Droites, parete N, mezza via Ginat a/r, 21/05/2009 | Tweet |
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| Onicer | guidoval
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| Regione | Francia |
| Partenza | Argentiere (1250 m) |
| Quota attacco | 3000 m |
| Quota arrivo | 4000 m |
| Dislivello della via | 1000 m |
| Difficoltà | 4 / V ( IV in roccia ) |
| Esposizione in salita | Nord |
| Rifugio di appoggio | Refuge d'Argentiere |
| Attrezzatura consigliata | Completa da ghiaccio e da quota, una decina di viti medie e corte (più una lunga),friends medio piccoli, nuts. Prevedere materiale da bivacco in caso di problemi. |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 3 - Marcato |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | Con Fulvio, Tito, Valentino.
Impianti dei Grands Montets Refuge d' Argentiere chiusi, quindi tutto fin troppo by fair means e con materiali da bivacco al minimo perchè poi bisogna portarseli in via, dato che alla fine si scende dall'altra parte. La parete è tutta impastata di neve recente anche sul verticale: solo verso sera si distinguevano un po' meglio colate, rocce, accumuli, pendii in ghiaccio. Bivacco su un masso in mezzo al ghiacciaio, notte serena. Partenza verso la una con un'arietta calda che sembra vento di caduta e neve sempre più bagnata e inconsistente man mano che ci avviciniamo faticosamente alla terminale. E' molto aperta e si passa da uno, max due punti alle estremità. Da lì tanta neve farinosa umida (non proprio tranquillizzante oltre che appiccicosa) anche nella prima goulottina e sul primo quarto del pendìo largo. Poi ghiaccio un po' cotto ma facile da salire. Durante le lunghezze successive ci leghiamo di conserva protetta. Intanto Vale e Fulvio si accorgono che il tempo sta cambiando. Grande sorpresa quando inizia addirittura a nevicare nonostante MeteoChamonix, France e tutti quanti a prova di bomba fino al giorno prima! Anche se fin lì siamo stati veloci decisione immediata e quasi unanime di scappare giù, e alla svelta. Prime calate sugli abalakov nel pendìo di ghiaccio, poi disarrampicata nella nevaccia collosa e un paio di doppie già attrezzate sopra la terminale. Dopo le prime lunghezze la neve nuova sulla parete si scarica a intervalli nelle rigole e nella goulotte dove ci stiamo dando da fare. Dalla terminale in giù diventa pioggia battente gelata con ventaccio e un po' di grandine, inzuppandoci tutta la roba che così raddoppia di peso e facendoci sprofondare rovinosamente ad ogni passo... Al riparo sotto il massone del bivacco guardiamo la parete di nuovo uniformemente bianca. A Cham festa da McDonald's. Foto: il bacino d' Argentiere il giorno prima e le Droites tutte impastate, la terminale in neve soffice, primi fiocchi e prime attrezzature. |
| Report visto | 2528 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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