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   Cresta sud Naso del Lyskamm + Cresta Sella al Lyskamm Orientale + Traversata E-W, 29/09/2019
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Onicer  Mirko96   
Regione  Valle d'Aosta
Partenza  Stafal (Gressoney)  (1824 m)
Quota attacco  3000 m
Quota arrivo  4527 m
Dislivello della via  1600 m
Difficoltà  AD+ ( pendenza 50° / III+ in roccia )
Esposizione in salita Sud-Ovest
Rifugio di appoggio  Quintino Sella
Attrezzatura consigliata  Nda, cordini, fettucce e friend per eventuali sicure
Itinerari collegati  nessuno
Rischio valanghe  1 - Debole
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Eccezionale
Commento Percorrere tutta la cresta sud integrale del Lyskamm partendo dal fondovalle fin su a una delle vette più alte del Monte Rosa ha il suo perché. Una cavalcata mozzafiato che ingloba tutto: torrioni di roccia, tratti di misto, creste nevose a tratti di ghiaccio affilate. Semplicemente una salita selvaggia, piena di magia (oltre che lunghissima!!!). Così abbiamo obbligatoriamente suddiviso la salita in 2 giorni.

1 giorno: si parte dagli impianti di Stafal e si prende il sentiero n.7 costeggiando il lato destro del fiume Lys. Attraversato un ponticello, si risale la morena raggiungendo le sorgenti del Lys. Si abbandona il sentiero, scendendo verso il laghetto glaciale costeggiandolo sulla destra tra massi un poco instabili. Traversando sul ripido pendio (occhio ad eventuale ghiaccio) e oltrepassando una cascata, si giunge ad una conca con al centro una specie di sperone. Noi abbiamo deciso di andare a sinistra ed evitare la destra dove si è sotto tiro del ghiacciaio. Si affrontano delle placche e un canalino facili, per giungere ad un pianoro di pietraie, non prima di aver tribulato un po' nell'attraversare qualche tratto di ghiaccio. A sinistra sulle nostre teste incombono delle torri di ghiaccio bellissime, a destra lontana c'é l'altra seraccata che brontola. Da qui addocchiamo un pendio con una macchia verde d'erba, inconfondibile. Puntiamo a quella, e superata una sezione di rocce facili (II) la raggiungiamo. La si risale, ripida, per poi lasciar spazio ad un ghiaione. Lo si percorre per un centinaio di metri faticosamente per condurci finalmente ad un tratto pianeggiante. Qui ATTENZIONE non proseguire dritti ma deviare a destra per intuibile canale di sfasciumi. Aggirando il costone, si può risalirlo al centro per sfasciumi o ai lati per roccia discreta (II). É presente una colata d'acqua. Ad un certo punto abbandonarla e puntare a destra per un evidente canale che permette l'accesso alla cresta principale (III, attenzione se i passaggi son bagnati). Si affronta il primo passaggio in cresta, subito ostico, leggermente strapiombante ( IV-, ma aggirabile sulla destra per rocce rotte). Si continua sul filo, ancora qualche passaggio di III (possibilitá di proteggersi) e si giunge al Bivacco Mamo Comotti.

2 giorno: dal bivacco raggiungere la sommità da cui si scende per placche (II+) ed affrontare il primo ed il secondo torrione direttamente (III/III+, passaggi in discesa ingaggiosi). Dopodiché la cresta dà un po' di respiro, si allarga e tra rocce rotte si giunge ad un altro torrione che noi abbiamo affrontato direttamente (III). Si arriva ad un tratto di massi di color bianco, non troppo stabili. Si affronta un altro torrione di color rossastro che conduce all'inizio del ghiacciaio. Risalirlo (attenzione a crepacci, 40°) per puntare al pendio a sinistra che porta sulla cresta del Naso (45/50°) stando a destra delle rocce. Percorrere la cresta nevosa con roccette che porta al Naso del Lyskamm. Da qui manca solo un tratto di crestina per giungere all'attacco della cresta Sella. Non banale, molto ghiacciata e un poco affilata, con tratto di rocce. Così si attacca la cresta che porta al Lyskamm Orientale (passaggi da II a III aggirando i torrioni più ostici sulla destra). Ultimo pendio di neve di una quindicina di metri (60°) che permette di toccare la cresta dei Lyskamm, simbolo della classica traversata, e di raggiungerne in breve la sommità dell'Orientale. Da qui puntare al Lyskamm Occidentale per cresta affilata, con qualche passaggio di III. Ritorno per il Quintino Sella, e giù verso Stafal (a fine settembre gli impianti sono chiusi). Che avventura, che via!!!! MAGICO!

Con Andrea, 2 bellissimi giorni in un ambiente selvaggio del Rosa!

Foto 1: Valle del Lys
Foto 2: Dopo il Naso
Foto 3: Il Lyskamm Orientale
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