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   Strahlhorn, 16/07/2019
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Onicer  pietropellegrini   
Regione  Svizzera
Partenza  Visp, Bahnhof  (651 m)
Quota attacco  651 m
Quota arrivo  4190 m
Dislivello della via  3600 m
Difficoltà  F ( pendenza 30° )
Esposizione in salita Nord
Rifugio di appoggio  Britanniahutte
Attrezzatura consigliata  Ramponcini minimal
Itinerari collegati  nessuno
Rischio valanghe  1 - Debole
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Buono
Commento Saas Almagell, Dorfplatz, 5.56 AM
Il biglietto per Visp costa 17 franchi e spiccioli. Il postauto carica per lo piu ragazzi e donne mentre nella discesa attraversa i paesi sparsi lungo la Saastal. La piccola cittadina di fondovalle gia brulica di vita alle 7 AM quando scendo dalla corriera e mi guardo intorno per orientarmi e cercare l’imbocco della ciclabile che sale verso Stalden. E’ strano pensare di partire per fare un 4000 m a quest’ora, dalla citta, ma l’idea mi é venuta leggendo il post de LMD di qualche giorno fa in cui si dettagliava la salita allo Strahlhorn definendo che “lo saliremo "da òm"”. Leggere il report aveva suscitato una certa inquietudine, d’altra parte restava incertezza ed arbitrio in tale definizione. Quale parametri di distanza, tempo, mezzi, dislivello o altro andavano applicati? Cosi, mentre le mie convinzioni alpinistiche d’un tratto vacillavano, ebbi l’idea di salire la suddetta vetta partendo dal fondovalle vallese, una sorta di livello del mare equivalente. Solo in questo modo avrei potuto fregiarmi di aver salito la cima da “Om”! Quindi eccomi di corsa a risalire il percorso fatto in postauto pochi minuti prima, Stalden, Eisten, Saas Baalen, Saas Grund, Saas Almagell, 28 km in poco piu di due fresche ore. Piccola sosta all’auto parcheggiata per caricarmi dello zainetto e cambiare le Adidas da strada per le Salomon da trail e rieccomi di corsa, a ritmo decisamente piu lento e affaticato, verso la diga di Mattmark. Dalla diga seguo le indicazioni per la Britanniahutte, passando dalla Schwarzbergalp, ma ora cammino e prendo volentieri fotografie. La traccia sull’Allalingletscher é ben battuta e salendo mi inbatto nelle ultime cordate che stanno scendendo la montagna. La traccia attraversa alcuni crepacci e fa piuttosto caldo, ma la fatica contrasta efficacemente l’apprensione che ne deriva. Alle 14.30 sono in vetta, foto di rito. Rientro senza difficolta fino a Mattmark, dove una coppia di climber francesi mi danno uno strappo verso Saas Almagen e si complimentano per la salita, anche se a loro non ho racconttato di essere partito da Visp :)

Foto 1: la strada per la Saastal
Foto 2: verso l'Allalingletscher e la Britanniahutte
Foto 3: parte sommitale dell'ascesa
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