|
Pizzo Poris (cresta E), 10/03/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Benny 2 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Gromo S. Marino (750 m) |
Quota attacco | 2400 m |
Quota arrivo | 2712 m |
Dislivello della via | 312 m |
Difficoltà | PD+ ( pendenza 50° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Est |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | Ciaspole, ramponi, piccozza. |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Partiamo prestino dalla frazione di Gandellino, soprattutto per l'esposizione a S dell'avvicinamento. Inizialmente si attraversa una pineta in versione primaverile…..nasata dall' esperto Roby. Poco sopra si passano in sequenza le due Baite Grabiasca e ci si addentra nell'innevato vallone che risaliremo completamente fino alla selletta che divide il Pizzo Ceppo dalla cresta E del Poris. C'è da dire che è una zona scarsamente frequentata e trasmette una sensazione di piacevole isolamento, nonostante siamo al cospetto del Grabiasca e poco distante dal Madonnino. Ora inizia una cavalcata in cresta che percorreremo per intero, inizialmente con attenzione su roccette poco stabili che, via via salendo, lasciano spazio al profilo completamente innevato fino in vetta, accompagnati da qualche raffica di vento. Per la discesa, a parte il primo tratto, entriamo nel canalone che scorre parallelo a N del canale stesso, e lo percorriamo fino all'altezza della selletta d'attacco. Da qui il rientro percorrendo a ritroso l'andata.
Con Alex e Roby. Foto 1-2-3: immagini sulla cresta. |
Report visto | 2522 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |