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Monte Gleno per la parete sud, 05/01/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Syd |
Regione | Lombardia |
Partenza | Vilminore di Scalve loc Pianezza (1263 m) |
Quota attacco | 2350 m |
Quota arrivo | 2882 m |
Dislivello della via | 500 m |
Difficoltà | AD- ( pendenza 50° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Sud |
Rifugio di appoggio | Tagliaferri |
Attrezzatura consigliata | Due piccozze.
Un paio di viti da ghiaccio se si intendono affrontare le colate di ghiaccio vivo; un corpo morto per eventuali calate nelle zone aperte della parete. |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Da Pianezza per la diga del Gleno si segue la valle di Belviso fino alla conca che dà accesso sia alla rampa finale per il passo di Belviso che ai conoidi che fanno da base al versante sud del monte Gleno.
La parete è ampia e al momento offre una piena libertà di scelta dell’itinerario. Noi abbiamo cercato di seguire una linea diretta per la cima, seguendo colatoi (anche con ghiaccio vivo) e canali, sbucando circa 100 metri a destra della cima. La salita è in condizioni perfette: neve dura, a tratti ghiaccio, e solo brevi tratti cedevole al punto di far penetrare la punta dello scarpone. Un tratto delicato appena prima della cima, da affrontare su una lama sottile di neve indurita. Salita condizionata da un vento molto forte, tempestoso sul versante nord, al punto da rendere molto precaria la progressione in cresta. In discesa, calati un centinaio di metri, abbiamo preso il canale a sinistra, che porta direttamente alla base della montagna con un pendio regolare. Credo sia difficile trovare la parete in condizioni migliori di quelle attuali. NB notate parecchie bocche di balena: la parete non va percorsa in caso di riscaldamento (tenere conto che prende sole dal primissimo mattino). Oltre al distacco di valanghe, il terreno diviene pericoloso per la caduta di pietre. |
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