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Gran Paradiso (4061 m) - via normale , 11/09/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | fabio0799 |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Pravieux (1800 m) |
Quota attacco | 2900 m |
Quota arrivo | 4061 m |
Dislivello della via | 1200 m |
Difficoltà | F+ ( pendenza 40° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Ovest |
Rifugio di appoggio | Rifugio Chabod - Rifugio Vittorio Emanuele II |
Attrezzatura consigliata | Normale attrezzatura da ghiacciaio + 2 rinvii per il tratto roccioso |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Salita in ambiente di alta montagna di prim'ordine per giungere in vetta all'unico Quattromila interamente sul territorio italiano, il Gran Paradiso.
Dopo aver raggiunto il giorno precedente il Rifugio Chabod (2710 m), la mattina dell'11 settembre partiamo alle 6 per la vetta. Il ghiacciaio di Laveciau presenta molti crepacci che però si superano abbastanza agevolmente (solo qualche divertente saltino da fare 😂). Alla Schiena dell'Asino (3700 m) ci si ricongiunge alla via normale proveniente dal rifugio Vittorio Emanuele II. Proseguiamo fino a raggiungere il pendio nevoso finale (40°) e giungere alla selletta posta a 4000 m. L'ultimo tratto roccioso va percorso con attenzione per il traffico "umano" e la delicatezza di alcuni passaggi. Superato il traverso esposto, con un ultimo passaggio di II, giungiamo alla madonnina di vetta, alle 11. La discesa verrà fatta per la via normale che ci porterà al Rifugio Vittorio Emanuele II e poi di nuovo a valle, alle 17. Ghiacciaio in buone condizioni e tratto roccioso pulito. |
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