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Pizzo Recastello, Couloir dei Ratti e Canalone N, 15/11/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fabrizio Righetti |
Regione | Lombardia |
Partenza | Valbondione (950 m) |
Quota attacco | 2200 m |
Quota arrivo | 2833 m |
Dislivello della via | 1900 m |
Difficoltà | AD+ ( pendenza 70° ) |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | Rifugio Curò |
Attrezzatura consigliata | Da ghiaccio |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Riporto ciò che già ho scritto sulla mia pagina fb.
Gran belle condizioni sul Pizzo Recastello in alta Valseriana, le nevicate delle ultime due settimane hanno regalato alle montagne della zona una bella corazza ghiacciata. Eravamo un po' incerti sulle condizioni, ma si sa che sin che non si va a vedere …. Io, Lorenzo Conserva e Arno Ladstaetter abbiamo salito prima il Couloir dei Ratti e poi abbiamo proseguito per il classico Canalone N. La neve inizia alla base del couloir e quindi l'avvicinamento è molto comodo. Couloir dei Ratti è tutto in neve dura o ghiaccio, perfetto per la progressione che offre dei bei risalti. Il tratto chiave richiede un filo di decisione ma si tratta di un singolo passo. Sembrava non fosse ancora stato salito. Il traverso al Canalone N è perfetto e sicuro così come le condizioni del canalone stesso. Tutta innevata la cresta che da accesso alla cima. Noi poi siamo scesi dal canalone perché il versante della normale aveva neve che mollava un po' troppo. Veramente una grande giornata orobica. Foto 1: Lorenzo su uno dei salti iniziali Foto 2: Il passo chiave Foto 3: Arno |
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