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| Adamello: Traversata P.so Lobbia Alta - Cresta Croce - P.so Lobbia Alta, 15/08/2018 | Tweet |
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| Onicer | tommasositzia
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Rif. Ai Caduti dell'Adamello (3040 m) |
| Quota attacco | 3040 m |
| Quota arrivo | 3315 m |
| Dislivello della via | 300 m |
| Difficoltà | F+ ( pendenza 30° / I in roccia ) |
| Esposizione in salita | Varia |
| Rifugio di appoggio | Rif. Ai Caduti dell'Adamello |
| Attrezzatura consigliata | Normale per percorsi alpinistici non difficili |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Discrete |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Dal Rifugio, attraversato il vicino Passo della Lobbia Alta, si continua in direzione S, senza abbassarsi di quota, lambendo la fronte inferiore della parte alta della relitta vedretta che si trova sul versante E di Cresta Croce, formante una superficie ghiacciata separata dalla Vedretta della Lobbia. Si procede per rocce montonate e blocchi, evitando di abbassarsi troppo, fino a doppiare lo sperone roccioso che a E si dirama dalla Cresta Croce. Si giunge quindi ad un valloncello nevoso e detritico, occupato parzialmente da un ramo laterale della Vedretta della Lobbia. Si punta ad un conoide detritico e friabile a destra del P.so Croce, dal quale si rimonta, verso destra, una cengia detritica orientata a SE, ripidamente e faticosamente, ma senza particolari difficoltà tecniche. Si raggiunge quindi il filo della cresta e, verso destra, la ben visibile vetta di Cresta Croce, dedicata a Giovanni Paolo II. Dalla vetta ci si abbassa un po' (qualche sbiadito segno rosso e ometti che risalgono a tempi passati quando i ghiacciai erano più estesi) sul versante N della stessa, seguendone poi la cresta NO, fino a raggiungere la sua evidente spalla protesa sulla Vedretta del Mandrone. La si discende, più ripidamente, in direzione NNE, scegliendo bene il percorso per evitare i salti di roccia, e ci si abbassa sulla vedretta di fronte al rifugio "Ai Caduti dell'Adamello", badando di stare il più possibile lontani dalle pareti franose della Cresta Croce. Si rimonta quindi brevemente la vedretta fino al P.so della Lobbia Alta e al Rifugio (3-4 ore a seconda del tempo richiesto per trovare la via). Il percorso non è tecnicamente difficile, ma richiede senso dell’orientamento, attraversa pendii detritici e franosi e presenta qualche passaggio esposto. Foto Report URL: percorso indicativo su Google Maps seguito da T. Sitzia, A. Sitzia e G. Corradini il 15.08.2018. Foto 1: panoramica della vetta con la prima parte del percorso di discesa, Foto 2: veduta della vetta con la vedretta del Mandron, Foto 3: veduta della spalla NO della vetta con lo sfondo del Corno Bianco e di Cima Garibaldi. |
| Report visto | 2530 volte |
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| Immagini |    |
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