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val Febbraro, cascata Salto del Nido - Fotoreport, 25/03/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Orobicando |
Regione | Lombardia |
Partenza | fraz.Mottaletta(Isola) (1350 m) |
Quota attacco | 1700 m |
Quota arrivo | 1900 m |
Dislivello della via | 220 m |
Difficoltà | 4+ / II |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | da cascata |
Itinerari collegati | val Febbraro (1900m), cascata Salto del Nido |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Fuori gli attrezzi per quella che potrebbe essere l'ultima della stagione.
Puntiamo al terzo canale del nido, che purtroppo è talmente coperto di neve da non riconoscersi il primo tiro! "Ripieghiamo" quindi sulla più ingaggiosa Salto del Nido (do un grado 4/4+ perché non abbiamo fatto l'uscita) Due cordate davanti ci danno l'occasione di scegliere una linea più verticale sulla dx. Ghiaccio molto duro e spaccoso, eccetto il terzo tiro che è invece bagnatissimo. L1: 80/85°, bei muretti verticali a zig-zag fino alla S1 L2: 85°, varie possibilità di salita, scegliamo un vago diedro centrale per poi traversare a dx (75°). L3: 85°, tre diedri obliqui consecutivi su stalattiti e vele, bellissima doccia fino alla S3 Qui decidiamo di non proseguire, l'uscita infatti sembra un po' al limite per noi e abbiamo già fatto diversi metri verticali: meglio tornare con più birra nelle braccia! DISCESA su due abalakov, poi alcuni metri facili disarrampicando Con Mirco |
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