|
Cascata Camisolo (Pio X), Val Biandino , 08/01/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Mapi |
Regione | Lombardia |
Partenza | Introbio (LC) (800 m) |
Quota attacco | 1650 m |
Quota arrivo | 1750 m |
Dislivello della via | 100 m |
Difficoltà | 3 / III ( III in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | Taveggia e Grassi |
Attrezzatura consigliata | N.D.A. e ghiaccio |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Una domenica in buona compagnia, un lungo e bell'avvicinamento per sentiero...ritorno in questa valle familiare stavolta per risalire una lunga colata di ghiaccio di puro relax e divertimento.
La sbarra della strada per la Val Biandino è aperta, quindi la risaliamo fino al primo parcheggio dove imboccheremo il sentiero per il rifugio Grassi. La strada cementata in realtà continua fino al rifugio Tavecchia ma è riservata all'accesso dei rifugisti, mezzi del soccorso. Un'auto tenterà di proseguire ma sarà comunque bloccata poco oltre da una bella lastra di ghiaccio sulla strada. Ghiaccio si trova anche in molti tratti del sentiero, da fare con attenzione. Arrivati al rifugio Tavecchia prendiamo sulla nostra destra per il rifugio Grassi. Risaliamo il ripido sentiero fino alla casa Pio X, poche decine di metri dopo imbocchiamo una traccia che scende verso l'attacco della cascata con il suo primo salto di circa 20m. Il ghiaccio è a zone burroso, in altre spaccoso...ma si sale bene. Inizialmente soli, ci raggiungono quasi subito i simpatici e tranquilli onicers Gio2 e socio. All'ultimo tiro di 60m, alla cui comodissima sosta di collegamento orizzontale, alla quale si giunge dopo aver risalito un breve saltino di pochi metri, ci raggiungono (slegati! !!!) 4 locals, di cui 2 alla loro prima cascata con ramponi a punte piatte e picche dritte "vintage". Da alcune relazioni trovate in rete, la cascata viene descritta con soli due tiri per un totale di circa 60m. In realtà il dislivello della cascata è almeno di 100m se si oarte dalla casa Pio X come noi, e tra collegamenti orizzontali e salti verticali ha un discreto sviluppo di almeno 250m, rendendola molto divertente e piacevole da percorrere. Con condizioni migliori è possibile salire già dal penultimo ponte prima del Taveggia, con un salto di circa 30m, ed ulteriori tratti di avvicinamento per uno sviluppo totale di circa 200m. Sempre in relazioni in rete, dovrebbero trovarsi due soste su fittoni, la prima al termine del primo tiro e la seconda all'uscita della via, dalla quale si risale un brece pendio tra mughi fino ad intercettare il sentiero per il rifugio Grassi. Noi la prima sosta non l'abbiamo trovata (?). Una possibilità di uscita intermedia dopo il secondo tiro di corda sulla dx, con uscita su sentiero. Possibilità di raggiungere, sempre dal sentiero, il solo ultimo tiro di 60m. Altra bella giornata di relax con Marco. |
Report visto | 2546 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |