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| Cima Mengol-Canale ovest, 04/12/2016 | Tweet |
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| Onicer | merenderos
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Schilpario (BG)-Rif. Bagozza (1600 m) |
| Quota attacco | 2000 m |
| Quota arrivo | 2421 m |
| Dislivello della via | 400 m |
| Difficoltà | PD ( pendenza 40° / I in roccia ) |
| Esposizione in salita | Ovest |
| Rifugio di appoggio | Rif Bagozza (1600m) |
| Attrezzatura consigliata | Nda invernale (casco, picozza, ramponi) |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Discrete |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Bel canale sul lato ovest della cima Mengol.
ACCESSO: Giunti a Schilpario (BG) si attraversa il paese e si seguono le indicazioni per le miniere. Si superano quest’ ultime e si prosegue sulla strada che inizia a salire. La strada rimane aperte se le condizioni sono buone, e si può giungere fino al rifugio Bagozza. Viceversa si deve lasciare la macchina alla sbarra e proseguire a piedi (40 min per il rifugio Bagozza). Dal rifugio si prende la carrozzabile seguendo le indicazioni per il Cimon della Bagozza. Ad un certo punto bisogna addentrarsi nel bosco svoltando in prossimità di una vecchia costruzione in pietra dove il sentiero da sterrato diventa cementato. A destra c’ è una traccia (non indicata) che s’immerge nel bosco e che punta alla base del grosso ghiaione. La quota neve attualmente è intorno ai 1800-2000 m proprio all’imbocco del canale. La neve non è abbondante ma è comunque dura e portante e se si arriva prima delle nove sono presenti numerose lastre ghiacciate. Attualmente il canale è molto largo, ma si deve comunque restare sulla sinistra anche se risulta più ghiacciato. Salendo sul lato destro le pendenze aumentano, e arrivati sotto le rocce terminali bisogna fare un traverso di una quindicina di metri che può risultare davvero delicato e complicato. Il canale poi si stringe e diventa più obbligato. Successivamente si devia a sinistra e si punta verso la cima. DISCESA: per la stessa via di salita Foto1: quota neve Foto2: la parte iniziale del canale. In verde la linea corretta. In rosso la traccia a destra più ripida col delicato traverso nella parte alta Foto3: la linea di salita dall’imbocco |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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