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Piz Roseg, per la Eselsgrat (cresta Nord), 24/08/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | issà |
Regione | Svizzera |
Partenza | Pontresina (1780 m) |
Quota attacco | 3000 m |
Quota arrivo | 3937 m |
Dislivello della via | 1400 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 40° / IV in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | Cap. Tschierva |
Attrezzatura consigliata | Corda da 50 mt o 2 mezze corde da 30 mt, piccozza, ramponi, 5-6 rinvii, cordini e fettucce e 2 o 3 friend. |
Itinerari collegati | Piz Roseg (3937m), per la Eselsgrat (cresta Nord) |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Per svariati impegni non riusciamo a partire il pomeriggio precedente per andare a dormire alla Capanna Tschierva ed allora si parte di notte da Pontresina facendo il tratto di strada della Val Roseg in bicicletta più che altro per agevolare poi il ritorno.Alla capanna si vedono già diversi alpinisti che s'avviano verso i vari itinerari (la maggior parte faranno la Biancograt del bernina. al Vadret di Tschierva indossiamo i ramponi che è ancora buio ma quando arriviamo sotto i gendarmi per fare il pezzo di roccia è l'alba anche se per vedere il sole dobbiamo aspettare di arrivare in cima al terzo gendarme. Li si rimettono i ramponi per affrontare l'ultimo parte che conduce all'Anticima per poi scendere alla sella su un pendio esposto per risalire l'ultima cresta ed arrivare in vetta. Itinerario in ottime condizioni che ci agevolano non poco la sailta. Giornata bellisima sia per le temperature che per il cielo che permette di gustarsi un favoloso panorama a 360 gradi. Rientriamo direttamente al Pontresina abbastanza affaticati ma le biciclette ci aiutano non poco a percorrere l'ultimo tratto. |
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