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Cima Brenta Occidentale, 05/12/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | RAGO |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Madonna di Campiglio - Vallesinella (1518 m) |
Quota attacco | 2400 m |
Quota arrivo | 3100 m |
Dislivello della via | 700 m |
Difficoltà | PD+ ( pendenza 40° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Rifugio di appoggio | Rif Tuckett |
Attrezzatura consigliata | Alpinismo invernale, cordini |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Dal sentiero della Sella del Fridolin poco prima del Rifugio Tuckett ci si abbassa nella conca piana e si sale obliquando a sinistra evitando qualche colata di ghiaccio fino ad incrociare a 2400 m il sentiero Sosat alla base del vallone della vedretta di Brenta Superiore. Da questo punto neve continua. Il superamento della fascia rocciosa (ometti, segni rossi) richiede molta attenzione per evitare le numerose colate di ghiaccio, qualche passaggio di II grado. Proseguiamo nel vallone con neve buona fino alla sella con Cima Mandron, poi per pendii di neve fino a raggiungere la cresta finale che si fa sottile ed esposta, la seguiamo per un po' su roccette innevate e passaggi insidiosi, ma è tardi e decidiamo di rientrare, anche per non trovarci con il buio ad affrontare i passaggi ghiacciati della parte inferiore. Con Andrea e Roberta.
Foto 1: la fascia rocciosa Foto 2: sulla cresta sommitale Foto 3: colate di ghiaccio |
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